John Riccitiello, CEO di Unity, ha chiesto scusa per le parole dette alcuni giorni fa in merito alla monetizzazione nelle app e agli sviluppatori che non pianificano questo aspetto della produzione.
"Gli sviluppatori che non pianificano la monetizzazione sono degli idioti", aveva detto Riccitiello, utilizzando invero termini ancora più coloriti, per poi tornare sui suoi passi e dichiarare di aver pronunciato frasi infelici.
"Comincio questo messaggio chiedendo scusa", ha scritto il CEO in un post diretto ai propri dipendenti. "Ho usato parole rozze e mi dispiace. Sto ascoltando le vostre reazioni e mi impegnerò a fare meglio."
"Nutro un grande rispetto per gli sviluppatori di videogiochi: il lavoro che fanno è straordinario, con un livello di creatività incredibile, a prescindere che si tratti di un tripla A su console, di un mobile game o di un indie, realizzato perché venga giocato da milioni di persone o per la semplice gioia di farlo."
Riccitiello ha quindi spiegato che è proprio perché tiene in così grande considerazione il lavoro degli sviluppatori che si arrabbia nel vedere che uno strumento come la monetizzazione non venga utilizzato sfruttandone appieno il potenziale, qualunque sia l'approccio scelto.
"Se avessi scelto meglio le mie parole, avrei semplicemente detto che stiamo lavorando per fornire agli sviluppatori degli strumenti con cui possano capire meglio cosa pensano i loro giocatori e poi decidere come muoversi in base a questo feedback."