Unity ha subito un crollo delle azioni, calate di quasi il 15% nella giornata di ieri in seguito all'annuncio della fusione con IronSource, un'azienda piuttosto controversa che si occupa di monetizzazione nelle app.
"La combinazione di Unity e IronSource supporterà al meglio i creator grandi e piccoli, fornendo loro tutti gli strumenti di cui hanno bisogno per realizzare e sviluppare app di successo in ambito gaming e in contesti verticali come l'e-commerce", ha dichiarato John Riccitiello, CEO di Unity.
"Si tratta di un passo in avanti nella concretizzazione della nostra visione per una piattaforma pienamente integrata, che possa aiutare gli autori in ogni fase del loro percorso con lo sviluppo tridimensionale in tempo reale."
La piattaforma Unity ha acquisito una sempre maggiore rilevanza nel corso degli anni, anche nell'ambito della produzione di videogiochi. La speranza è che questi ultimi sviluppi non vadano a pregiudicare l'ottimo lavoro svolto finora.