Paulo, il fondatore di Vintage is The New Old, uno dei siti di riferimento nell'ambito dei nuovi giochi per vecchi sistemi, ha annunciato la cessazione della attività del sito, leggasi chiusura, per mancanza di feedback da parte della pur ampia utenza. Sostanzialmente il sito, condotto a titolo completamente gratuito, non riceve commenti, con gli utenti che ne copiano gli articoli per farne contenuti per i vari social network, in particolare Facebook, Twitter e Tik Tok, senza nemmeno accreditare la fonte. La situazione è diventata decisamente frustrante.
La frustrazione
"ViTNO ha ancora un anpio pubblico, con migliaia di utenti che ci visitano ogni mese, ed è un peccato fermarsi mentre siamo ancora "in vetta", ma nonostante il nostro ampio pubblico, il coinvolgimento è quasi zero. Riceviamo raramente feedback su un pezzo che abbiamo pubblicato. Più spesso, vediamo le notizie che pubblichiamo essere commentate su altre piattaforme (podcast, siti web, ecc.) senza fare riferimento a noi come fonte. Tutto ciò, nel corso degli anni, ci ha logorato e ha trasformato un divertente hobby in un tedioso compito senza alcuna ricompensa."
Negli anni il consumo di contenuti su internet è cambiato notevolmente, con la soglia di attenzione degli utenti che ha raggiunto livelli bassissimi: "Molte persone sembrano non avere più la pazienza di leggere, quantomeno i post e le storie più lunghe che vogliamo continuare a scrivere."
Recentemente Vintage is The New Old ha tenuto un concorso di scrittura, cui la partecipazione è stata buona, ma che ha visto uno scarso coinvolgimento da parte dei lettori. Oltretutto uno dei partecipanti, il terzo classificato, ha inviato un messaggio decisamente sgradevole e pieno di offese al sito, probabilmente per il suo piazzamento, tanto da aver confermato a Paulo che la chiusura è l'unica strada percorribile.
Vintage is The New Old era un sito relativamente piccolo che serviva una nicchia determinata, ma la sua chiusura è comunque un sintomo di qualcosa che va modificandosi nelle abitudini di consumo dei lettori.