Team 17 ha annunciato il lancio di nuovi NFT "ecosostenibili" dedicati alla serie Worms, in edizione limitata e con la particolarità di dimostrare una certa attenzione all'impatto ecologico da parte del team in questione.
Si tratta di artwork in computer grafica che verranno venduti attraverso Reality Gaming Group, oggetti che sfruttano una "Side chain" di "Ethereum manine", secondo quanto riferito dal team britannico.
Questo dovrebbe garantire un basso impatto ambientale nella gestione dell'operazione, considerando che, secondo i dati, 100.000 di questi oggetti richiedono la stessa energia utilizzata in media annualmente da 11 famiglie per bollire l'acqua.
Sì, il calcolo è alquanto bizzarro e non rende particolarmente evidente il vantaggio di questa soluzione, ma d'altra parte l'intero mondo degli NFT continua ad essere una realtà tutta da scoprire giorno dopo giorno, dunque la cosa non stupisce più di tanto.
Una parte dei soldi ricavati dalla vendita degli NFT su Worms verrà peraltro devoluta all'organizzazione "Coin 4 Planet" e in particolare nelle Refeed Farm. Questo rappresenta un elemento molto interessante del progetto, nonché perfettamente in tema con la serie in questione: queste farm si occupano infatti di utilizzare vermi per processare i rifiuti organici dal cibo e contribuire alla fabbricazione di fertilizzanti naturali.
Per saperne di più, Team 17 ha aperto anche un MetaWormd Discord per discutere dell'argomento e dei programmi per il futuro in questo ambito. Anche il team britannico sale dunque sul treno degli NFT dopo aver visto l'impegno di Ubisoft, Atari e forse in futuro anche Square Enix sull'argomento.