Xbox è l'editore che ha lanciato più nuove proprietà intellettuali nel 2022. Attenzione, perché non parliamo di esclusive, ma proprio di nuovi franchise. Sony di suo ha lanciato più esclusive, ma senza nessuna nuova proprietà intellettuale. Idem Nintendo, che ha fatto ancora peggio da questo punto di vista.
Il dato è stato ricavato da Games Industry, che ha calcolato il numero di giochi lanciati nel corso dell'anno dagli editori più grossi, prendendo in considerazione quanti di questi sono completamente nuovi.
Quindi abbiamo Sony che ha lanciato cinque titoli, ma nessuna nuova proprietà intellettuale, mentre Nintendo ne ha lanciati dieci, anch'essi tutti di franchise noti. Microsoft di suo ha lanciato quattro nuove proprietà intellettuali, tra cui Pentiment.
Dopo Microsoft, l'editore più attivo con le nuove proprietà intellettuali è stato Take-Two, che ne ha lanciate tre. Segue Ubisoft con una. Gli altri editori presi in considerazione, oltre a quelli già citati (Electronic Arts e Activision Blizzard) non hanno lanciato alcuna nuova proprietà intellettuale.
La quantità di nuove proprietà intellettuali lanciate in un anno indica non solo la vitalità dei singoli editori, ma anche quella dell'intera industria e della sua capacità di rinnovarsi nell'immaginario. Il fatto che sempre più spesso i grandi editori evitino ogni rischio, lasciando l'onere di innovare agli editori medio piccoli, fa capire il momento che stiamo vivendo. Del resto i giocatori comprano soprattutto franchise noti, perché anche loro non amano rischiare. Quindi i conti tornano.