Microsoft può arrivare a spendere più di 100 milioni di dollari per includere un gioco di terze parti nei servizi PC e Xbox Game Pass, stando quanto rivelato dal profilo LinkedIn di Ben Favreau, Senior Content Planner che si occupa di arricchire di mese in mese il catalogo del colosso di Redmond.
Nello specifico Favreau si occupa di "tutti gli aspetti" del processo che porta nuovi contenuti nel catalogo del servizio, collaborando i "più grandi publisher e sviluppatori indipendenti del settore". Afferma di aver contribuito all'inserimento nel Game Pass di titoli come GTA V, Guardians of the Galaxy, nonché alla partnership con EA Play.
Nel suo profilo LinkedIn possiamo leggere alcuni dettagli interessanti relativi a Game Pass. Ad esempio apprendiamo che Microsoft punta di aggiungere almeno 15 giochi nel catalogo a mese, un obiettivo che finora è sempre stato centrato in pieno.
Inoltre, viene spiegato che la compagnia è disposta a stipulare accordi di tutte le "taglie" con le terze parti per includere nuovi giochi nel servizio, con un range che va da meno di 1 milione di dollari a 100 o più milioni di dollari.
Se pur non specificato, le cifre probabilmente vengano stabilite tenendo in considerazione diversi fattori, come ad esempio il potenziale di vendita di un gioco, se e da quanto tempo è già sul mercato, nonché la durata della sua permanenza nel catalogo del Game Pass. Supponiamo che il tetto dei 100 milioni di dollari in ogni caso si raggiunga molto raramente o solo per accordi che includono più di un titolo, come ad esempio la partnership con Electronic Arts per includere EA Play in Xbox Game Pass Ultimate.
Rimanendo in tema, vi suggeriamo di leggere il nostro speciale in cui approfondiamo la line-up di Xbox Game Pass per la seconda metà di novembre 2022.