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L'aumento dei prezzi di Xbox Game Pass rallenterà ulteriormente la crescita del servizio di Microsoft?

L'aumento dei prezzi di Xbox Game Pass forse non porterà a un calo degli abbonati, ma potrebbe rallentare la crescita del servizio disincentivando le nuove iscrizioni.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   11/07/2024
Xbox Series X e S e le icone Xbox in un'immagine promozionale del Game Pass

L'aumento di prezzo di Xbox Game Pass inevitabilmente è andato a monopolizzare le discussioni videoludiche degli ultimi giorni, ovviamente anche sulle nostre pagine. Ne abbiamo parlato anche nel "Parliamone" di ieri di Simone Tagliaferri, su cui mi trovo (e generalmente vi trovate) fondamentalmente d'accordo: al netto dell'aumento del costo mensile di PC Game Pass e Ultimate, l'offerta rimane ancora molto vantaggiosa per gli utenti.

Questo tuttavia è il ragionamento che solitamente fa chi è già abbonato, chi conosce il servizio, lo ha provato e arriva alla conclusione che il gioco vale ancora la candela nonostante l'esborso aggiuntivo. Ma dal punto di vista dei non iscritti? L'aumento dei prezzi non rischia di renderlo meno appetibile agli occhi dei nuovi utenti e di conseguenza rallentarne la crescita del servizio, già piuttosto stagnante?

Come cambia il Game Pass

Probabilmente siete già informati in merito, ma un veloce riassunto per chi si fosse perso le ultime non fa male: a partire dal 12 settembre Xbox Game Pass aumentarà di prezzo per alcuni dei suoi tier. PC Game Pass passerà da 9,99€ a 11,99€. Ben più sostanzioso l'incremento per Game Pass Ultimate, che sale da 14,99€ a 17,99€. Parliamo fondamentalmente di un rincaro del 20% e di quasi il 40% rispetto ai 12,99 euro che si pagava quasi un anno fa.

Uno schema riassume le modifiche al Game Pass
Uno schema riassume le modifiche al Game Pass

Per quanto riguarda Game Pass Console, l'abbonamento verrà eliminato e non sarà accessibile ai nuovi iscritti, mentre chi era già abbonato continuerà a usufruire dei suoi vantaggi finché non deciderà di disdire o cambiare piano. Al suo posto ci sarà Xbox Game Pass Standard che include il multiplayer online, ma senza giochi al day one (che dovrebbero arrivare entro 6 - 12 mesi stando a fonti non ufficiali) a 14,99 euro. Nessuna variazione per Game Pass Core, che rimarrà a 6,99 euro al mese, offrendo agli iscritti servizi online e una selezione di giochi accessibili senza costi aggiuntivi.

I numeri continueranno a stagnare dopo l'aumento dei prezzi o Call of Duty darà i suoi frutti?

Parliamo di cambiamenti di un certo impatto, in particolare per gli iscritti a Game Pass Console e Ultimate, ma ribandendo quanto detto nel "Parliamone" di ieri, era ampiamente prevedibile e il servizio ha ancora un ottimo rapporto qualità / quantità / prezzo. Dubito che gli aumenti porteranno molte persone a disdire il proprio abbonamento, per quanto sicuramente ci sarà una percentuale di disiscrizioni.

Tuttavia, il problema più grande, a mio avviso, è come questo impatterà negativamente sulla crescita del servizio, già stagnante di suo. A febbraio Sarah Bond, presidente di Xbox, ha riferito che gli abbonati a Xbox Game Pass sono 34 milioni in totale, inclusi gli iscritti al Core (l'abbonamento che ha sostituo il live Gold) contro i 25 (Game Pass) + 11,7 (Live Gold) registrati a inizio 2022, dimostrando che gli abbonati complessivi non solo non sono aumentati, ma si è registrata anche una flessione.

Da questo punto di vista, l'aumento dei prezzi non aiuterà di certo la crescita dato che potrebbe disincentivare nuovi utenti a iscriversi. E forse è proprio questo il punto: Microsoft potrebbe essere arrivata alla conclusione che il servizio ha raggiunto o è molto vicino al suo picco di abbonati potenziali, specialmente su console, e di conseguenza ha iniziato ad aumentare i prezzi nell'ultimo anno (allineandosi a qualsiasi altro servizio in abbonamento) dopo averli lasciati praticamente invariati per anni. Oppure, più semplicemente, allo stato attuale con l'aggiunta dei titoli di Activision Blizzard nel catalogo, l'unico modo per rendere sostenibile o più profittevole il Game Pass era aumentare i prezzi.

Uno scontro a fuoco da una delle prime immagini di Call of Duty: Black Ops 6
Uno scontro a fuoco da una delle prime immagini di Call of Duty: Black Ops 6

Se da una parte l'aumento del costo mensile potrebbe spaventare i nuovi utenti, dall'altra sappiamo che Microsoft ha un asso nella manica davvero importante, ovvero Call of Duty: Black Ops 6. La presenza dello sparatutto e di tutti i prossimi capitoli all'interno del catalogo del Game Pass sin dal day one, infatti, potrebbe avvicinare moltissime persone al servizio e stimolare ulteriormente il passaparola tra gli utenti. Ma basterà per vedere un aumento cospicuo degli iscritti? Parliamone.

Questo è un editoriale scritto da un membro della redazione e non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.