Nonostante la diffidenza di molti, le criptovalute stanno diventando sempre più diffuse e universalmente accettate. Diverse istituzioni e grande aziende (basti pensare Tesla) stanno investendo sempre più denaro in queste monete virtuali e nei servizi che sono collegate ad esse. Questo mondo è talmente allettante che anche un colosso come Microsoft sta pensando di inserire la più celebre e ricca di queste criptovalute come sistema di pagamento all'interno dell'Xbox Games Store. Nelle scorse ore, infatti, Microsoft ha chiesto agli utenti della beta di Xbox quali nuovi servizi di pagamento vorrebbero veder arrivare nel negozio e tra questi, per l'appunto, c'erano i Bitcoin.
Questa domanda non vuol dire assolutamente che i pagamenti in criptovalute saranno mai introdotti all'interno dell'Xbox Games Store, soprattutto nel breve. Ma è molto interessante vedere come anche un'azienda di queste dimensioni si stia interessando alle criptovalute e stia vagliando l'idea di introdurle come pagamento per i suoi giochi e servizi.
Si tratta di un passaggio non banale, vista la grande volatilità che ancora contraddistingue queste monete, anche quelle celebri e con un enorme mercato come i Bitcoin. Basti pensare che 12 mesi fa un Bitcoin valeva 3-4mila dollari, mentre nelle ultime settimane non scende sotto i 55mila dollari. Sarà quindi interessante capire come Microsoft deciderà il prezzo dei suoi giochi, ovvero se attraverso una conversione istantanea del prezzo in dollari in BTC o se sceglierà un altro approccio.
Poi solo il tempo dirà chi ha fatto l'affare. In caso di crollo, Microsoft avrà venduto un gioco per pochi centesimi, mentre in caso di crescita improvvisa una persona si troverà ad aver pagato un gioco o l'Xbox Game Pass centinaia di dollari.