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Xbox multipiattaforma? Per il direttore di Moon Studios è l'approccio migliore

Thomas Mahler, CEO e direttore creativo di Moon Studios, ha spezzato una lancia in favore di Phil Spencer, dicendo che anche secondo lui l'approccio multipiattaforma è il migliore per Xbox.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   26/01/2025
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Thomas Mahler, CEO e direttore creativo di Moon Studios, ha detto che secondo lui l'approccio multipiattaforma di Xbox rappresenta la scelta migliore che Phil Spencer e Microsoft potessero fare.

"So che alcuni vogliono sempre che mi unisca alla console war, ma sono fermamente convinto che quello di Phil Spencer sia l'approccio giusto", ha scritto Mahler. "Qualche anno fa abbiamo deciso di non produrre No Rest for the Wicked insieme a Microsoft, perché in tal modo non avremmo potuto portarlo su PlayStation e Nintendo Switch: sapendo quanto sarebbero stati importanti il multiplayer e il crossplay, abbiamo deciso di collaborare con Take-Two."

"Nei miei scambi di e-mail con Phil nel corso degli anni, ho sempre fatto notare quanto sarebbe stato assurdo se fosse stato possibile guardare determinati DVD solo su lettori Sony e altri su lettori Samsung e via dicendo", ha continuato Mahler.

"Xbox Series X|S e PS5 condividono fondamentalmente lo stesso hardware, dunque la conversione da una piattaforma all'altra non è più un grosso problema. I loro controller sono per lo più gli stessi e anche le eventuali Steam Box saranno uguali. Evitare di supportare tutti questi dispositivi non ha senso, perché si taglia fuori un'enorme fetta di pubblico potenziale."

Un modo per far crescere il mercato dei videogiochi?

La possibilità che Starfield approdi su altri sistemi oltre a Xbox, insomma, per il direttore di Moon Studios non solo è la scelta migliore ma è anche l'unica possibile per far crescere questo mercato, che continua a fare affidamento sullo stesso bacino d'utenza.

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"Le console hanno attirato gli stessi 100-150 milioni di giocatori per oltre due decenni", ha scritto Mahler. "Se vogliamo che l'industria cresca, deve essere più facile per tutti accedere ai contenuti. Al momento il prezzo d'ingresso è ancora troppo alto, con persone che devono acquistare una scatola da 500 dollari solo per poter giocare."

"Alla fine quello che vogliamo è che chiunque abbia uno schermo e un controller sia in grado di giocare a qualsiasi cosa, così da superare finalmente questa barriera e rendere i giochi disponibili a tutti. Sarei sorpreso se Sony non adottasse la stessa strategia. Le persone dovrebbero acquistare il dispositivo che preferiscono, ma poter poi accedere a tutti i contenuti."

"E sì, Nintendo continuerà a fare le proprie cose perché Nintendo è Nintendo, e va bene così. Fare il tifo per una grande azienda che vende più sistemi di un'altra mi sembra incredibilmente insensato: dovremmo tutti condividere l'amore per i giochi!"