Da oramai molti anni, un elemento tipico dei videogiochi è la presenza di Obiettivi o Trofei o Achievements, a seconda di quale termine e piattaforma preferiate. Non hanno di norma uno scopo pratico, se non dare al giocatore una lista di "cose da fare" e creare una vetrina tramite la quale mostrare quanto effettivamente ha fatto all'interno del gioco. Alcuni collezionisti amano ottenere Obiettivi a più non posso e per questo è rapidamente nato un mercato di giochi "spam" che nell'arco di pochi minuti permettono di ottenere Obiettivi senza fare praticamente nulla. Xbox, ora, ha deciso che è arrivato il momento di mettere un freno a questa situazione.
Microsoft ha infatti aggiunto dei nuovi requisiti al sistema di certificazione dei giochi di Xbox. Precisamente, vi sono delle regole che impongono che ogni obiettivo sbloccato nel gioco base o all'interno di contenuti introdotti con aggiornamenti deve richiede una esplorazione dei contenuti di gioco o comunque un minimo di impegno da parte del giocatore. In breve, il giocatore deve fare qualcosa prima di sbloccare l'Obiettivo.
Precisamente, non saranno accettati giochi che propongono una lista di Obiettivi che possono essere tutti sbloccati nell'arco di pochi minuti dopo l'avvio del gioco. Non saranno accettati giochi che non richiedono un po' di impegno da parte del giocatore. Infine, non sarà possibile pubblicare videogiochi Xbox che includono Obiettivi che possono essere sboccati senza inserire alcuni tipo di comando, a meno che questo sia parte del loop di gameplay.
In altre parole, non saranno accettati giochi come Aabs Animals che chiede solo di guardare il modello poligonale di un gatto e ottenere Obiettivi senza fare nulla. La maggior parte dei giochi non incontrerà problemi.
Ovviamente bisognerà vedere con quanta precisione Microsoft bloccherà giochi delle categorie descritte. Sicuramente ripulire lo store da questo tipo di prodotti non farà male ai giocatori e renderà più semplice trovare veri videogiochi.