Stavolta sembrava davvero che Microsoft ce la potesse fare: se non a totalizzare vendite superiori (e a "vincere la generazione", dunque), quantomeno a stabilire una gerarchia prestazionale che avrebbe dovuto vederla avvantaggiata rispetto a Sony. E invece no: Xbox Series X è più potente di PS5, ma solo sulla carta.
La maggiore delle due console della casa di Redmond vanta una componentistica più sofisticata e la sua GPU riesce a esprimere una capacità computazionale pari a 12 TFLOPS contro i 10,23 di PlayStation 5, eppure nei giochi questa pur netta differenza di fatto non s'è mai vista.
Tutt'altro: ci troviamo probabilmente di fronte alle due piattaforme più simili di sempre da questo punto di vista, perfettamente parificate in termini di performance nei giochi delle terze parti (gli unici validi per un confronto diretto, chiaramente) e dunque capaci di distinguersi solo per le esclusive e alcune funzionalità specifiche.
C'è un motivo, ma ormai è tardi per recuperare
La novità è che la redazione di Digital Foundry crede di aver capito il perché di questa situazione così anomala, finalmente: stando a quanto rivelato da diversi sviluppatori tripla A, Sony mette a disposizione strumenti di sviluppo più versatili e facili da utilizzare, offrendo al contempo un hardware meglio ottimizzato lì dove serve.
Sembra in effetti di rivivere la sfida fra Xbox 360 e PS3, ma a parti invertite: ai tempi della settima generazione, Microsoft ha dominato per diversi anni grazie a una console sulla carta meno potente ma più facile da programmare e da sfruttare, che infatti spesso e volentieri riusciva a offrire la "superior version" dei titoli multipiattaforma.
Inutile ripercorrere ancora una volta ciò che è successo dopo, il prodigioso recupero della casa giapponese e la sua capacità di tornare rapidamente al vertice. Ci interessa più che altro notare che in quasi quattro anni Xbox non è stata capace di invertire questa tendenza, e che ormai anche la bandierina della maggior potenza sta per svanire con l'arrivo della tanto chiacchierata PS5 Pro.
Quella a cui assisteremo a partire dalla fine di quest'anno sarà una battaglia molto complessa, combattuta su fronti diversi e con approcci talvolta opposti, che vedrà il debutto di GTA 6 come un elemento potenzialmente centrale rispetto all'esito dello scontro e un ultimo tentativo da parte di Xbox nel 2026 con la sua prossima (ultima?) console.
La speranza è che nel tentativo di prevalere le due aziende sfornino i loro migliori prodotti di sempre: noi saremo qui a goderne, in un modo o nell'altro. E voi? Parliamone.