Xbox Series X continua a svelarsi ma il prezzo continuare a rimanere un mistero, tuttavia Microsoft continua a ribadire che sarà accessibile, o meglio "agile" come riferito già in passato da Phil Spencer, con una definizione piuttosto sibillina che tuttavia sembra far intendere che non si tratti di un costo eccessivo.
Anche Jason Ronald, responsabile dello sviluppo della piattaforma Xbox Series X, è tornato sull'argomento utilizzando praticamente la stessa espressione di Spencer: il prezzo di Xbox Series X sarà "agile", cosa che volendo fare un po' di congetture potrebbe riferirsi anche alla possibilità di diverse soluzioni di vendita, ad esempio attraverso un abbonamento onnicomprensivo come l'Xbox All Access, oppure a diversi modelli venduti con prezzi differenti, cosa che potrebbe far rientrare nella valutazione anche la famosa Lockhart o Xbox Series S, anche se qui si va sulle congetture un po' più spinte.
Il discorso di Ronald è in verità piuttosto chiaro e sembra proprio puntare su un prezzo non troppo alto per Xbox Series X: "Come giocatore e sviluppatore di lungo corso, so che vogliamo sempre qualcosa di più", ha affermato il responsabile del progetto Xbox Series X, "ma allo stesso tempo, sappiamo di dover fornire qualcosa che abbia anche un prezzo allettante, che possa essere agevole e sostenibile per le persone in tutto il mondo".
È possibile, a questo punto, che la conferenza di giugno da parte di Microsoft, che dovrebbe incentrarsi sulla console e i servizi, possa essere anche l'occasione per annunciare il prezzo di Xbox Series X, un elemento di grande importanza strategica. Phil Spencer in passato aveva detto di non volersi far trovare mal posizionato né sulla potenza né sul prezzo con la nuova console e tutti gli indizi lasciati finora fanno pensare a un costo di Xbox Series X che potrebbe essere più basso di quanto si è pensato finora, anche facendo semplicemente un calcolo approssimativo dei componenti hardware che la compongono e che non hanno proprio un costo basso.