4

YouTube lancia le pubblicità nei momenti più coinvolgenti grazie all’intelligenza artificiale di Gemini

Durante il Brandcast 2025, la piattaforma ha presentato "Peak Points", una nuova funzione che sfrutta l'IA per inserire annunci pubblicitari nei momenti più coinvolgenti dei video.

NOTIZIA di Simone Lelli   —   15/05/2025
YouTube

In occasione del Brandcast 2025, YouTube ha mostrato il futuro dell'advertising sulla piattaforma, e il suo nome è Peak Points. Si tratta di una nuova tecnologia basata su Gemini, l'AI generativa di Google, progettata per identificare i momenti più coinvolgenti nei video - quei secondi in cui gli spettatori sono più attenti, emozionati o immersi - e inserire lì, in modo strategico, le pubblicità dei brand.

Con Peak Points, l'advertising diventa non solo più efficace, ma anche più rilevante per chi guarda: invece di interrompere arbitrariamente l'esperienza utente, gli spot vengono collocati nei "picchi" emotivi e narrativi dei contenuti più popolari. L'obiettivo è semplice quanto ambizioso: massimizzare l'attenzione e la connessione emotiva tra spettatore e messaggio pubblicitario.

Come funziona Peak Points

Sfruttando i modelli multimodali di Gemini, YouTube analizza i video in tempo reale e individua quali momenti suscitano le reazioni più forti: una battuta virale, una svolta inaspettata in un vlog, un punto chiave in un tutorial. Sono questi gli istanti in cui il pubblico è più ricettivo, e in cui il brand può davvero farsi notare.

L'interfaccia
L'interfaccia

Peak Points, quindi, non è solo un sistema di targeting basato su parole chiave o dati demografici: è un meccanismo dinamico e contestuale, capace di comprendere l'intensità dell'esperienza visiva e uditiva. Una rivoluzione per l'advertising video, che promette migliori risultati per i marchi e meno frustrazione per gli utenti.

Un nuovo equilibrio tra contenuto e pubblicità

L'introduzione di Peak Points rappresenta un cambio di paradigma nell'approccio di YouTube alla pubblicità. L'intelligenza artificiale non serve solo a vendere di più, ma a offrire un'esperienza pubblicitaria più fluida e integrata, rispettando l'attenzione e il tempo degli utenti.

In un'epoca in cui gli spettatori sono sempre più abili a ignorare o saltare gli annunci, la vera sfida è farsi notare senza infastidire. E YouTube, con il supporto dell'IA, sembra aver trovato una soluzione che porta vantaggi a tutti: creator, brand e utenti finali.