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Un gioco innovativo dal gusto retrò

#IDARB è un frenetico titolo multiplayer tutto pixelloso

RECENSIONE di Claudio Camboni   —   06/02/2015

Il nuovo "Game with Gold" per Xbox One è molto particolare, bizzarro e vintage: dietro il curioso acronimo che fa da titolo all'ultimo omaggio per tutti gli abbonati Gold su Xbox One si cela un gioco veramente diverso dal solito, che riesce a mixare svariati generi in un colpo solo, prendendo qua e là da innumerevoli grandi del passato e creando un videogame dalla personalità molto spiccata e forte, unica e pixellosamente vintage. #IDARB sta per "It Draws A Red Box", tradotto "Disegna Una Casella Rossa", ovvero una manciata di pixel colorati dai quali tutto è nato e si è sviluppato grazie soprattutto alla mano e all'inventiva della comunità di Twitter.

#IDARB è un gioco social/action/platform/smashing sportivo in uno stile retrò 8-bit

Un gioco che viene da lontano

Leggendo in apertura il nome della software house produttrice, un brivido ci corre lungo la schiena: ebbene sì, è proprio quella Other Ocean che tantissime volte abbiamo visto qua e là, in tantissimi anni di passione videoludica trascorsi su innumerevoli console e altre piattaforme di gioco. Si tratta di un piccolo e agguerrito team di veterani provenienti dalle più disparate software house americane, al cui interno si annidano elementi provenienti addirittura dal substrato creativo del primissimo Game Boy.

Un gioco innovativo dal gusto retrò

Other Ocean si è evoluta nel tempo e ha saputo conquistarsi la fiducia dei più grossi developer del mondo grazie a tantissimi giochi programmati in outsourcing come Castlevania di Konami (per Xbox Live), Monkey Ball di SEGA, Dark Void di Capcom, Mortal Kombat di Midawy ed infinite licenze importanti (citiamo solo Tron, Yu-Gi-Oh, Toy Story, Spongebob, CSI, Spider-Man e gli X-Men, per darvi una ampia panoramica). Tutta questa premessa solo per mettere un punto fermo, ovvero che #IDARB è si un progetto innovativo e "fresco", ma alle spalle ha un team veramente esperto e scaltro. Other Ocean ammette pubblicamente di essersi ispirata principalmente a Super Smash Bros. e Bomberman: il loro gioco, difficile da descrivere a parole, è fondamentalmente un titolo sportivo perché l'obiettivo è quello di insaccare la palla nella rete avversaria, ma contemporaneamente un action/platform in quanto il livello è colmo di strutture sulle quali salire, saltare, arrampicarsi. È anche un beat'em up quando c'è da "far fuori" gli avversari a colpi di special, combo e mosse proibite. Noi ci vediamo dentro anche tanti altri giochi: Soccer Brawl, Speedball, Sensible Soccer... ma anche i recenti Super Meat Boy ed N+ per quanto riguarda lo stile grafico e il controllo del personaggio. Gli sviluppatori sono partiti appunto da una casella di pixel rossi per arrivare a tutto ciò semplicemente chiedendo ai propri follower di Twitter cosa volessero dal gioco e come volessero proseguire nello sviluppo. A questo si aggiunge poi la fantastica opzione Hash Bombing: nel caso in cui un giocatore trasmetta su Twitch la propria partita o semplicemente colleghi il suo profilo Twitter alla diretta, gli utenti che osservano i match possono scrivere nella chat specifici commenti in grado di cambiare improvvisamente alcune meccaniche di gioco, aggiornando live la partita con nuove variabili e colpi inizialmente non previsti. Ovviamente questa caratteristica si può disattivare, ma avere quel tocco di imprevedibilità è decisamente stuzzicante e fa parte della natura stessa del gioco.

Un gioco innovativo dal gusto retrò

Parlando proprio di quest'ultimo aspetto, dobbiamo dire che la sua struttura, per quanto variabile, è facilmente fruibile da chiunque e in modo rapido grazie ai soli tre comandi principali: passaggio, tiro, colpo. Ovviamente saltando e arrampicandosi all'interno del labirintico campo di gioco. Si gioca prevalentemente solo online, fino a otto giocatori in contemporanea e in squadre di 4 contro 4. Si può anche fare una sorta di storia-allenamento in solitudine, ma ha veramente poco senso e appeal. Le partite di #IDARB durano quattro tempi come nel basket, ma i punteggi di ogni "canestro" o goal variano in base alla difficoltà del tiro e dalla distanza. A metà partita i giocatori vengono poi coinvolti in un minigioco che cambia ogni volta e che risulta un ottimo passatempo multiplayer, pur senza avere nessuna conseguenza sull'esito della partita. Oltre all'opzione matchmaking e allenamento compare una terza linea nel menù principale, ovvero l'editor. Con un potente programma di creazione pixel-by-pixel si possono creare personaggi nuovi e dare alle maglie del nostro team colori e temi sempre diversi e personalizzati. Il limite è solo la fantasia, in #IDARB appaiono già tantissimi personaggi noti dei videogiochi e non solo, decine e decine di giocatori selezionabili da buttare nel marasma delle sue frenetiche partite.

Obiettivi Xbox One

#IDARB mette sul piatto i canonici 1000 punti da sbloccare attraverso 12 obiettivi principali. La maggior parte sono molto semplici da ottenere e si tratta solo di fare un po' di pratica nel multiplayer online. A esempio c'è da creare un team personalizzato, segnare una rete da 15 punti, creare personaggi inediti, canzoni e molto altro tramite gli appositi editor. Alcuni di essi si ottengono solo avendo la telecamera Kinect attivata, fattore che può fare storcere il naso a chi ama completare gli obiettivi ma si trova sprovvisto di questa periferica. In caso contrario, tutto abbastanza agile e veloce, esattamente come nello spirito del gioco stesso, #IDARB saprà darvi soddisfazioni anche in questo senso.

Semplice ma sfaccettato

Il sistema di gestione dei punti è molto intelligente e dà discrete soddisfazioni. In pratica, si guadagna un punto entrando nella porta avversaria a piedi. Due punti con un lancio diretto. Tirando invece dalla distanza possiamo attivare un moltiplicatore che raddoppia i punti per ogni volta che la palla rimbalza su una superficie, fino ad ottenere goal da ben 20 punti. Con alcune mosse speciali si può disturbare l'avversario e impossessarsi della sfera di gioco in modo più o meno "sportivo" e tramite una fitta rete di passaggi andare in contropiede dall'altra parte del livello. I personaggi si controllano in modo soddisfacente, ma non tanto preciso quanto a esempio accade in titoli analoghi come Super Meat Boy (dove la raffinatezza dei comandi è una caratteristica fondamentale). #IDARB è molto più caotico e confusionario, soprattutto se giocato in quattro contro quattro, e la sensazione che qualche goal sia abbastanza fortuito e frutto di un "button mashing" selvaggio prende spesso il sopravvento sull'efficacia dei controlli.

Un gioco innovativo dal gusto retrò

Il multiplayer online è supportato egregiamente dalla telecamera Kinect che funziona da microfono di gruppo, per parlare ed urlare ad amici in tutto il mondo, tutti insieme. La telecamera può anche essere utilizzata per scansionare i codici QR che si trovano sul sito ufficiale, che sbloccano nuovi personaggi e team. Quello che funziona poco del gioco Other Ocean non è tanto l'idea alla base del suo gameplay frenetico, piuttosto alla mancanza di opzioni alternative e modalità di gioco secondarie. Pensiamo soprattutto all'arena di gioco, molto semplice e ineludibile. Pensiamo anche alla quantità di mini-giochi possibili con un concept del genere, parliamo di modalità competitive e multiplayer, non semplici riempitivi tra un tempo e l'altro. Sul fronte puramente audiovisivo, non c'è molto da dire. #IDARB è un tributo all'epoca 8 bit in tutto e per tutto, partendo dai colori sparati e finendo con una colonna sonora interamente creata con un sintetizzatore dal sapore anni '80, con suoni tipici dei gioco dell'epoca e un accompagnamento musicale ritmato e incalzante come usava vent'anni fa. Non ci sentiamo di fare grandi critiche a un gioco che oltretutto viene regalato e solo per questo va ovviamente provato e testato a fondo, scoprendo in prima persona tutti i suoi pregi e difetti. Per tutti i nostalgici del pixel, un download assolutamente da non mancare e un valore aggiunto per un titolo che vi appassionerà, ma stiamo probabilmente parlando a una nicchia di giocatori veramente ristretta.

Conclusioni

Multiplayer.it
7.0
Lettori (15)
6.1
Il tuo voto

Ci troviamo di fronte all'ennesimo gioco veramente difficile da valutare. Se in certi frangenti #IDARB risulta un'idea vincente, ovvero veloce, divertente e appassionante, per altri aspetti ci si poteva aspettare qualcosa di più e una profondità maggiore. Escluso il cuore dell'esperienza, quello che manca davvero sono i contenuti secondari, altre modalità di gioco, altri stili di gameplay che saprebbero divertire grazie a un'idea di base veramente ben congegnata e innovativa. Apprezziamo la natura social di #IDARB e per questo chiediamo a tutti i follower di Other Ocean di farsi sentire tramite gli appositi hashtag e di inserire qualche contenuto in più che aiuterebbe molto la longevità globale di questo gioco, altrimenti limitata ad alcune serate tra amici.

PRO

  • Un vero gioco "social" grazie a Twitter e Twitch
  • In multiplayer è veramente divertente
  • Una marea di personaggi e team modificabili

CONTRO

  • Manca di contenuti secondari
  • Se non c'è nessuno in multiplayer non ha senso
  • Il controllo del personaggio è migliorabile