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Corsair Gaming K70 RGB

Abbiamo passato qualche settimana in compagnia della K70 RGB, tastiera meccanica prodotta da Corsair con infinite possibilità di personalizzazione

RECENSIONE di Mattia Comba   —   26/02/2015
Corsair Gaming K70 RGB

Più di un anno or sono vi avevamo parlato delle tastiere Vengeance di Corsair, produttore molto attivo sul fronte della componentistica hardware che da poco aveva fatto capolino nell'affollato mondo delle periferiche dedicate al gaming. Vista la qualità dei prodotti e una domanda in costante crescita, l'azienda californiana ha lavorato incessantemente al miglioramento della propria offerta che ha portato alla creazione di una linea di periferiche di alta qualità tutte raccolte sotto il marchio Corsair Gaming. Il logo accattivante e aggressivo esprime in pieno gli obiettivi di questa mossa ambiziosa e non priva di insidie: offrire mouse, tastiere, headset e tappetini studiati appositamente per dare il meglio di sé in primis in ambito competitivo, ponendosi in concorrenza diretta con giganti del settori quali Razer, Logitech e SteelSeries. Si fa in fretta a parlare di e-sport, e quando ci sono in gioco sponsorizzazioni di team professionistici il richiamo mediatico è di gran lunga superiore. Come detto, però, Corsair non si è buttata nel vortice della competizione a testa bassa, ma ha introdotto nella sua linea periferiche che sono naturali evoluzioni degli apprezzati modelli precedenti visti l'anno scorso. È questo il caso della K70 RGB, che va ad affiancare la vecchia Vengeance dalla quale si distingue per la totale personalizzazione dell'illuminazione.

La linea Corsair Gaming si arricchisce con la K70 RGB, tastiera meccanica ampiamente personalizzabile

Solida ed efficace

Il suffisso RGB indica la possibilità di personalizzare i colori dei tasti, ma di fatto la nuova K70 non si discosta poi così tanto dal modello dell'anno scorso. È praticamente la stessa tastiera meccanica, caratterizzata da un peso contenuto, un'ottima qualità costruttiva e una finitura satinata che sottolinea in maniera ancora più veemente la solidità della periferica.

Corsair Gaming K70 RGB

La scocca è realizzata interamente in rigido alluminio anodizzato, ha linee pulite ed essenziali, ma c'è da sottolineare che oltre al classico layout comprensivo di tastierino numerico non presenta nessun tasto dedicato alle macro: gli amanti degli MMO dovranno posare il loro sguardo necessariamente sulla K90 che offre ben 18 tasti programmabili. Ciò che invece è comune a tutti i modelli e l'eccellente prestazione in fase di battitura, grazie all'utilizzo dei sensibilissimi switch Cherry MX Red. Basta una leggera pressione infatti perché il tasto invii l'impulso, croce e delizia di questo tipo di periferiche. Da una parte, soprattutto in ambito gaming, le tastiere meccaniche sono molto più responsive e rapide nell'input rispetto alle tradizionali soluzioni a membrana, ma dall'altra se si approccia questa tecnologia per la prima volta può capitare di schiacciare sbadatamente e avere ripercussioni negative sulla partita in corso. Fortunatamente Corsair corre in contro al giocatore almeno per evitargli errori irreparabili, quali tornare al desktop per aver premuto accidentalmente il tasto Windows: la funzione lock evita infatti l'uscita prematura dal gioco evitando guai grossolani che potrebbero costare la partita. L'aspetto su cui non possiamo assolutamente lamentarci è la reattività dei tasti, come detto affidati all'ingegneria degli switch Cherry MX Red. Il valore nominale del tempo impiegato tra input ed esecuzione è di un millisecondo e per quanto ci risulti francamente impossibile verificarlo con precisione, risulta evidente come la tastiera risponda ai comandi sempre con grande velocità e precisione. Tutto ciò la rende una periferica perfetta per il gaming competitivo, dove i risultato spesso si gioca proprio sul filo dei millisecondi.

Luci colorate

Sul fronte delle connessioni, la K70 RGB necessita di due porte USB 2.0 e di una connessione internet per poter scaricare gli aggiornamenti del software di gestione. La comodità è data dal fatto di avere un solo cavo rivestito di tessuto che solamente nella fase terminale raddoppia per agevolare l'ingresso alle porte UBS dedicate, senza andare a creare ulteriore confusione nella giungla di cavi che si incontrano nell'interfaccia I/O del PC di ognuno di noi.

Corsair Gaming K70 RGB

L'utility Corsair Gaming è forse il punto più debole dell'intero pacchetto, che purtroppo va in parte ad inficiare l'esperienza di personalizzazione promessa dalla periferica. A causa di un software decisamente poco intuitivo soprattutto nella creazione di profili e nella selezione di quest'ultimi, la personalizzazione dei LED e di singoli tasti richiede un po' di pratica prima di dare risultati soddisfacenti. L'illuminazione è sicuramente l'aspetto più interessante vista la possibilità di poter intervenire sul colore di ogni singolo tasto e sugli effetti generali di tutta la tastiera. Questo permette di modificare esteticamente la K70 per ogni titolo andando ad evidenziare i tasti importanti da utilizzare, come ad esempio il WASD se giochiamo un FPS, oppure il classico QWER delle abilità dei MOBA. Con 16,8 milioni di colori disponibili per ogni singolo tasto le possibilità di personalizzazione sono pressoché infinite e i vari effetti permettono di sperimentare giochi di luci notevoli, alcuni anche molto complessi, senza porre limiti all'immaginazione. Per un'esperienza a tutto tondo, sono anche presenti tasti dedicati ai software multimediali e una comoda rotella che consente di regolare il master volume del PC al volo. Nella parte inferiore trovano posto quattro piedini estraibili per rialzare la tastiera e un comodo supporto per i polsi rimovibile se inutilizzato. In conclusione, la tastiera meccanica K70 RGB si è rivelata essere un ottimo prodotto, che al netto di alcune pecche legate soprattutto al software e alla mancanza di dei tasti macro dedicati, merita sicuramente di essere preso in considerazione se state valutando il cambio di tastiera o il salto verso questa nuova e più sensibile tecnologia. Unico grande neo, il prezzo che viaggia attorno ai 200€, una cifra eccessiva nonostante la bontà del prodotto.

Conclusioni

PRO

  • Ottima personalizzazione
  • Illuminazione per ogni tasto
  • Switch Cherry MX Red

CONTRO

  • Mancano tasti dedicati alle macro
  • Software di gestione poco intuitivo
  • Prezzo molto elevato