Ne vuoi un po'?

Nell'attesa di un gioco su licenza WWE che riesca davvero a incidere nell'ambito del mobile gaming, sia in termini qualitativi che di popolarità, continuano i tentativi con il nuovo titolo sviluppato da Kung Fu Factory e prodotto da Scopely per i dispositivi iOS e Android, vale a dire WWE Champions. Si tratta, come appare evidente fin dalle prime battute, di un puzzle RPG che riprende i meccanismi del classico Puzzle Quest: nella parte bassa dello schermo troviamo il tradizionale tabellone con gli elementi da abbinare in stile match-3, mentre nella parte alta si consuma visivamente lo scontro fra due contendenti (o fra due tag team) sul ring dello show televisivo creato da Vince McMahon. A differenza però di altri giochi similari, come ad esempio Marvel Puzzle Quest: Dark Reign, i match non si svolgono tramite una semplice alternanza di artwork statici, bensì sono completamente animati e vantano modelli poligonali di ottima fattura (sebbene spesso molto simili), caratterizzati da uno stile cartoonesco che si rifà a quello dei grandissimi classici di casa Technos Japan, nella fattispecie WWF Superstars e WWF WrestleFest, o al più recente WWE All Stars. L'abbinamento degli elementi colorati si traduce nell'esecuzione di specifiche mosse che, spostando l'ago della bilancia da una parte o dall'altra, determinano a un certo punto lo schienamento dell'avversario e l'eventuale vittoria.

WWE Champions è un puzzle game solido, immediato e divertente per gli amanti di Puzzle Quest e della WWE

Road to Wrestlemania

Il menu principale di WWE Champions consente di accedere a differenti modalità, la più ricca delle quali è la Road to Wrestlemania, composta da una serie di match man mano più complessi in cui il nostro compito, da novelli manager, sarà quello di gestire un roster sempre più ampio di lottatori, a cominciare da The Rock, John Cena e Roman Reigns. L'elenco delle superstar ottenibili è tuttavia enorme e include non solo wrestler attuali ma anche stelle del passato come gli immortali Ultimate Warrior, "Macho Man" Randy Savage, Andre the Giant e altri ancora. Vincendo i match racimoleremo il denaro virtuale necessario al potenziamento dei nostri personaggi e allo sblocco di nuove mosse legate a un sistema di card visibile durante i combattimenti. Eliminare le gemme dello stesso colore, infatti, non darà semplicemente vita a un attacco di base, bensì contribuirà ad attivare una delle mosse speciali che possono cambiare il corso dell'incontro, danneggiando il nostro rivale al punto da sottoporlo a uno schienamento da cui non potrà divincolarsi. Laddove quindi le normali meccaniche di scontro danno modo a chi si trova al tappeto di rialzarsi mettendo rapidamente a segno tre eliminazioni di peso, come sono tre i secondi che l'arbitro conterà una volta che le nostre spalle saranno a contatto con il mat, lo stesso non accadrà se saremo in grado di chiudere la contesa con una potente finisher. L'impianto risulta immediato e solido, e come detto viene coadiuvato da un comparto tecnico di pregio, molto bello e spettacolare, pur soffrendo delle limitazioni sistematiche di questo genere di prodotti: la mancanza di combinazioni efficaci è spesso imputabile alla fortuna più che alla nostra abilità, mentre le dinamiche freemium rendono a un certo punto difficoltosa la progressione, invitandoci immancabilmente all'acquisto di pacchetti e personaggi rari. Se tuttavia amate i puzzle game e gli show della WWE, non c'è davvero storia: WWE Champions è il miglior titolo attualmente in circolazione.