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Vorrei essere F-Zero

Dopo l'ottimo exploit su Wii U, Fast RMX arriva sulla nuova console Nintendo

RECENSIONE di Andrea Palmisano   —   07/03/2017

Era la fine del 2015 quando ci trovavamo ad apprezzare il lavoro della tedesca Shin'en Multimedia con Fast Racing Neo, gioco di corse arcade futuristico palesemente ispirato a F-Zero e che rappresentò di fatto una delle migliori esclusive per Wii U non first party degli ultimi anni. Di certo il rapporto tra il team con sede a Monaco e Nintendo è sempre stato particolarmente stretto, e la conferma sta nel fatto che Fast RMX fa parte del gruppo di giochi disponibili al lancio di Switch, seppur distribuito unicamente in digitale attraverso l'eShop all'invitante prezzo di 19.99€. Come intuibile dal titolo, non si tratta però di un nuovo episodio della serie in senso assoluto, ma piuttosto di una versione riveduta e corretta dell'originale per Wii U con numerose aggiunte ad hoc di sicuro interesse, a partire da nuovi contenuti destinati a espandere lo spessore dell'offerta. Se infatti di Fast Racing Neo si poteva criticare un numero di tracciati e veicoli piuttosto ridotto, in questo caso le cose sono decisamente differenti: oltre a tutti i contenuti del predecessore, su Switch sono presenti anche gli 8 percorsi del DLC Neo Future Pack, a cui se ne aggiungono infine altri 6 inediti e 5 navette, per un totale complessivo quindi di 30 tracciati e 15 mezzi. Niente male davvero.

Fast RMX è un brillante racing arcade che si impone come uno dei migliori titoli di lancio per Switch

Capitan Falcon

Fast RMX ricalca quindi le meccaniche proposte nella precedente uscita, scelta del tutto comprensibile vista la bontà del prodotto originale: esattamente come con Fast Racing Neo, stiamo parlando quindi di un gioco in cui non esistono armi (e quindi distante dalla formula "alla WipeOut"), ma che richiede al contrario una attenzione totale e assoluta sull'elemento della guida. La caratteristica distintiva del prodotto di Shin'en Multimedia è certamente legata all'incredibile velocità a cui viaggiano le navicelle, capace di mettere a dura prova riflessi e attenzione di giocatori oramai poco abituati a questo genere di proposte: Fast RMX fin dall'inizio obbliga a tenere gli occhi spalancati, perché basta un istante di disattenzione per trovarsi letteralmente sbalzati fuori dal tracciato.

Vorrei essere F-Zero
Vorrei essere F-Zero

E che la velocità sia lo strumento principale attraverso il quale raggiungere la vittoria è evidente all'interno dell'economia di gioco studiata dal team teutonico, una priorità da inseguire anche a patto di sacrificare eventualmente qualcosa nella pulizia di guida: se toccare le barriere a bordo pista non comporta infatti penalità eccessive, al contrario non sfruttare al massimo le opportunità di far schizzare il tachimetro del proprio mezzo può senza dubbio compromettere il risultato finale. E queste opportunità sono parecchie, perché ogni tracciato di Fast RMX è disseminato di strisce colorate, blu o arancioni, da attraversare necessariamente con la "fase" della navetta dello stesso colore per poter ottenere una spinta temporanea ulteriore: passare da una all'altra tinta è un'operazione istantanea legata alla semplice pressione di un tasto, ma padroneggiare tale meccanica è un imperativo assoluto per poter entrare quanto prima possibile nell'ordine di idee richiesto dal gioco. Anche perché sbagliare associazione di colore si traduce nell'effetto opposto, ovvero una brusca frenata. Oltre a questo elemento, si aggiunge la possibilità di raccogliere delle sfere con cui riempire la barra del boost, da attivare a piacimento durante la gara. Il risultato è quindi un gioco da ritmo brutale, impegnativo ma mai scorretto nei confronti del giocatore: gli errori si pagano ma l'impegno e la costanza vengono ripagati sempre, e raggiungere la prima posizione offre sempre grandissime gratificazioni. La struttura della modalità principale si presta perfettamente alla natura ibrida portatile della nuova console Nintendo grazie alla divisione in micro tornei composti da tre gare l'uno: ogni vittoria sblocca nuove competizioni e navette, fornendo quindi stimoli costanti per proseguire. Notevole il track design, che pur con qualche passo falso riesce a garantire percorsi spettacolari e divertenti da affrontare, che spesso si sviluppano in verticale, in una sorta di ipnotiche montagne russe del futuro. Il tutto supportato da una componente tecnica più che gradevole, che trova nelle 60 immagini al secondo rocciose e costanti la sua maggiore virtù: rispetto alla versione Wii U, su Switch i programmatori sono riusciti a raggiungere i 1080p (ovviamente in versione docked), ma la complessità poligonale e gli effetti sono rimasti praticamente identici. Sia chiaro, Fast RMX non è assolutamente un gioco brutto da vedersi, ma senza dubbio non in grado di offrire particolari raffinatezze tecniche.

Più veloce della luce

Se recensendo Fast Racing Neo avevamo parlato di un gioco a tratti frustrante a causa dell'elevato livello di difficoltà imposto e per la conseguente necessità di imparare a memoria i percorsi per avere la meglio nei campionati più impegnativi, Fast RMX sotto questo punto di vista fa qualche passo indietro rendendo meno estrema la situazione, raccogliendo quindi il feedback di una parte dell'utenza.

Vorrei essere F-Zero
Vorrei essere F-Zero

Questo si traduce soprattutto nella riduzione dei tempi per il rientro in pista dopo un incidente, e più in generale in una leggera limatura delle capacità degli avversari. Il risultato è quindi senza dubbio un prodotto meno selettivo, ma inevitabilmente anche meno gratificante per gli amanti delle sfide d'altri tempi: se con l'episodio su Wii U anche i più esperti dovevano sudare le proverbiali sette camicie, su Switch invece ci si troverà a concludere la modalità principale con maggiore scioltezza.E a questo punto non rimane altro da fare che passare al multiplayer o all'Hero Mode, con quest'ultimo sbloccato fin dall'inizio, dopo la prima coppa, a differenza che nella precedente versione. Si tratta di una modalità che avvicina ulteriormente il prodotto di Shin'en Multimedia a F-Zero, rappresentando una sorta di omaggio al capolavoro Nintendo: in questo caso infatti la barra del boost diventa anche quella dello scudo, da usare quindi con grande attenzione e da ripristinare passando sopra alle strisce colorate. Tutto questo gareggiando alla massima velocità offerta dal gioco, in una sorta di trip visivo da affrontare con gli occhi incollati sullo schermo. Il multiplayer invece si espande nelle sue opzioni sfruttando le caratteristiche distintive della console: oltre al classico online fino a 8 giocatori (che ci auguriamo sia più popolato della edizione Wii U), si può giocare in split screen fino a 4 utilizzando i Joy-Con o il Pro Controller, in un'atmosfera squisitamente vintage che ricorda ciò che accadeva nei salotti sfidando i propri amici più di qualche anno fa, e fino a 8 in locale con ogni utente dotato di console e copia del gioco. Stupisce invece l'assenza del Time Attack, evidentemente escluso per mancanza di tempo ma che sarà ripescato con futuri aggiornamenti, come confermato dallo stesso team via Twitter. Merita infine di essere citato il supporto alla elegante tecnologia di vibrazione, l'HD Rumble, offerta dai pad di Switch, in grado effettivamente di restituire un feedback interessante e con più sfaccettature rispetto alle soluzioni "standard".

Conclusioni

Digital Delivery Nintendo eShop
Prezzo 19,99 €
Multiplayer.it
8.5
Lettori (30)
8.2
Il tuo voto

Proposto nel periodo di lancio di Switch, ovvero in un momento che per sua stessa definizione è caratterizzato da scarsa concorrenza (eccezion fatta ovviamente per Sua Maestà Zelda), Fast RMX ha tutte le carte in regola per permettere finalmente alla serie di Shin'en Multimedia di raggiungere quella visibilità che non ha potuto ottenere con la versione Wii U. Sul nuovo hardware, la fatica del team tedesco ripropone infatti la brillante qualità dell'originale di fine 2015 espandendo l'offerta in maniera più che convincente, con ben 30 tracciati e 15 veicoli diversi. Il risultato è un racing game maturo e confezionato con grande passione, spettacolare, divertente e impegnativo, destinato a solleticare l'attenzione dei fan di F-Zero ma più in generale di qualsiasi appassionato del genere. Per i possessori della nuova console Nintendo, Fast RMX potrebbe quindi essere effettivamente la maniera migliore per passare il tempo tra una visita e l'altra al regno di Hyrule.

PRO

  • Gameplay convincente e impegnativo
  • Velocità folle
  • Tecnicamente più che gradevole
  • Ricco di contenuti

CONTRO

  • Non moltissime novità per chi ha già la versione Wii U + DLC
  • Poche modalità di gioco