Ayaneo Air, la recensione di uno "Steam Deck mini"

Da un po' di tempo stiamo assistendo a un'invasione di PC portatili nati con un unico obiettivo: unire il form factor di una console ibrida come Nintendo Switch a un hardware performante in grado di supportare i giochi più moderni. Steam Deck di Valve è ovviamente il più popolare sulla piazza, ma la lista di alternative è sconfinata. OneXPlayer, GPD e Ayaneo sono solo alcune delle macchine prodotte e distribuite finora, ma, al netto di qualche differenza più o meno evidente, puntano tutte alla stessa fascia di mercato.

Solo un anno fa abbiamo pubblicato la recensione di Ayaneo, ma lo stesso produttore cinese ha lanciato in queste settimane Ayaneo Air, un nuovo portatile da gaming che si distingue da qualsiasi altra macchina simile per le dimensioni estremamente contenute, il peso infimo e l'eccellente schermo OLED. Per la recensione di Ayaneo Air abbiamo passato diversi giorni con la "piccola" di casa Ayaneo, testandone l'esperienza d'uso in mobilità, mettendo alla prova la durata della batteria e testando le performance con giochi di fascia alta, piccole produzioni indipendenti e una manciata di emulatori.

Caratteristiche hardware

Rischiando di confondere un po' le idee, l'Ayaneo Air viene distribuito in due diversi modelli, che a loro volta possono essere acquistati (al momento tramite la pagina IndieGoGo) in configurazioni che differiscono per memoria e CPU.

Venduta per ora a un prezzo di 600€, la versione di Ayaneo Air testata per questa recensione è quella di fascia media, dotata di un processore AMD Ryzen 5 5560U, una GPU integrata Radeon RX Vega a 6 core, 16 GB di RAM DDR4 e 512 GB di memoria espandibile.

Per i più esigenti c'è invece Ayaneo Air Pro, un modello che a seconda della configurazione può montare un chip AMD Ryzen 7 5825U, 32 GB di RAM e fino a 2 TB di memoria, oltre ad avere una batteria più capiente.

Come se non bastasse, Ayaneo ha prodotto Ayaneo Air in numerose colorazioni diverse (bianco, nero e rosa per il modello base, mentre il modello Pro ha una versione argento), e alcune edizioni speciali: l'Ayaneo Air Retro Power si rifà per esempio ai colori del Game Boy, e l'azienda cinese lo rende anche abbastanza esplicito nelle immagini ufficiali.

Scheda tecnica Ayaneo Air

• Processore: AMD Ryzen 5 5560U
• Scheda video: AMD Radeon RX Vega 6, 1600 Mhz
• TDP: 5-15 W
• RAM: 16 GB LPDDR4x a 4266 Mhz
• SSD: 512 GB
• Schermo:
  • AMOLED 5.5 pollici
  • Risoluzione: 1920 x 1080
  • Densità: 404 PPI
• Sensori di movimento: Dual gyroscope
• Batteria: 28 Wh (7.350 mAh)
• Dimensioni: 224 × 89.5 × 26.7 mm
• Peso: 398 g
• Prezzo: 600€

Dimensioni

Partiamo da quello che è senza ombra di dubbio il punto di forza di Ayaneo Air, ovvero le dimensioni ridotte dell'hardware. Tenuta tra le mani è impressionante, e lascia ancora più sorpresi quando la si confronta con altre console e portatili. Non solo Ayaneo Air è nettamente più piccolo di Steam Deck e simili, ma è anche più compatto e leggero di Nintendo Switch OLED. Non arriva alle dimensioni minute di Nintendo Switch Lite, ma se si considera la differenza dei due hardware è ancora più impressionante il lavoro d'ingegnerizzazione dietro questa macchina.

A differenza di Steam Deck (ma anche di Nintendo Switch OLED), si riesce a reggere Ayaneo Air con una sola mano senza alcuna fatica e, a differenza della portatile Valve, si possono raggiungere tutti i tasti senza lasciare la presa o fare assurdi movimenti con le dita. Parliamo, insomma, di un dispositivo davvero "portatile", che può essere giocato comodamente a letto, non stanca e non occupa metà dello spazio nello zaino quando lo si porta in giro. Come vedremo dopo, tuttavia, dimensioni così contenute hanno anche risvolti negativi, tra cui una deludente durata della batteria.

Controlli e layout

In linea coi precedenti modelli di Ayaneo, il design e il layout dei tasti strizza l'occhio a quello di Nintendo Switch, coi due stick analogici in posizioni invertite ma con i tasti Start e menù posizionati nella parte inferiore. Sempre nella parte bassa ci sono due ulteriori tasti funzione, uno dei quali serve ad aprire l'applicazione proprietaria Aya Space. Volendo, questi tasti possono essere associati a diverse funzionalità, utilizzandoli per richiamare la tastiera a schermo, ridurre a icona l'applicazione e tornare al desktop.

Nonostante le dimensioni ridotte, i tasti frontali A/B/X/Y hanno un ottimo feeling e un buon click, mentre la croce direzionale difficilmente metterà tutti d'accordo: si è rivelata più che dignitosa quando messa alla prova in beat'em up e picchiaduro 2D, ma la corsa lunga e il modo in cui sporge dalla console non piacerà a tutti. Ottimi sono invece i due grilletti analogici, che nonostante non raggiungano la qualità produttiva che ormai hanno i pad ufficiali di Xbox e PlayStation, cercano di avvicinarsi quanto più possibile per dimensioni e corsa dei tasti.

Discorso a parte va invece fatto per gli stick analogici, per cui non tutto è riuscito come si deve. A differenza degli stick presenti su altri controller e console portatili, quelli di Ayaneo Air utilizzano la tecnologia "Hall Effect" già vista in Ayaneo Next. In sostanza le levette (così come i grilletti) usano un sensore magnetico anziché un sistema meccanico, col risultato che le componenti interne non sfregano l'una sull'altra quando si inclina lo stick. Non essendoci alcun tipo di frizione, teoricamente questo sistema dovrebbe prevenire problemi di drifting o di deterioramento sul lungo termine, ma avendo testato l'hardware solo per alcuni giorni, sulla durabilità degli stick ci si può soltanto fidare.

Le dimensioni contenute e la corsa limitata degli stick non sono stati un problema e, anzi, l'esperienza d'utilizzo è stata ottima sia giocando a sparatutto come Doom Eternal, che action in terza persona come Control oppure giochi di guida come Forza Horizon 5 e gestionali come Two Point Campus. Il vero problema degli stick riguarda invece i tasti L3 e R3, che sono fin troppo resistenti: la pressione necessaria per attivarli è tale che, quasi sempre, si finisce per spostare lo stick in qualche direzione. Un inferno in quei giochi in cui bisogna premere i tasti L3/R3 mentre si sta cercando di mirare a un avversario.

Sul bordo superiore del dispositivo si trovano invece i pulsanti per regolare il volume, un tasto con rilevamento d'impronte digitali per accendere o spegnere il dispositivo e un ingresso USB-C per la ricarica. Curiosamente, a differenza di altri hardware simili, Ayaneo Air presenta un secondo ingresso USB-C nella parte bassa, accanto all'ingresso per le cuffie e allo sportellino in cui inserire la micro-SD. È un'aggiunta sicuramente benvenuta, che permette contemporaneamente di caricare l'hardware e collegarlo a un monitor esterno o a un hub.

Schermo

Lo possiamo dire senza timore di essere smentiti: assieme allo schermo di Nintendo Switch OLED, il display di Ayaneo Air è senza dubbio il migliore finora visto su una piattaforma di gioco portatile. Si tratta di un touchscreen OLED 5.5'' con risoluzione a 1080p e una densità di 404 PPI e, al netto di una cornice forse troppo vistosa, la speranza è che schermi come questo possano diventare lo standard per tutti i portatili da gaming.

Peccato soltanto che un display del genere sia quasi sprecato su una macchina dalle performance limitate come Ayaneo Air. Le specifiche della macchina rendono praticamente impossibile giocare in Full HD a produzioni più moderne e ambiziose. Per poter giocare con un buon framerate a Control, God of War e Forza Horizon 5 è, infatti, necessario impostare la risoluzione dello schermo a 720p. Solo con produzioni indipendenti, emulatori e più piccoli giochi 2D, Ayaneo Air permette di avere un'esperienza fluida alla risoluzione più elevata.

Dopo diversi giorni passati a testare giochi di nuova generazione, produzioni indie, giochi in cloud ed emulatori di console vecchie e nuove, è evidente che Ayaneo Air non è un hardware indirizzato a chi, come con Steam Deck, vuole fruire dei giochi più moderni ad alte prestazioni. Impostando la risoluzione a 720p diventa comunque necessario scendere a compromessi con le opzioni grafiche del gioco: per raggiungere un framerate di 30 FPS con giochi come Control e Death Stranding, ad esempio, è stato necessario impostare i dettagli al minimo. Per fortuna le piccole dimensioni dello schermo fanno sì che non venga percepito come un grosso problema, mentre diverso è l'effetto che si ha collegando Ayaneo Air a un monitor esterno.

Con produzioni piccole, come Hades e Hollow Knight, il discorso è un altro: l'esperienza di gioco è eccellente ed è proprio con questo tipo di giochi che Ayaneo Air vince il confronto con Nintendo Switch. Dal recente Cult of the Lamb ad Art of Rally, passando per Ori and the Blind Forest: tutti questi titoli possono essere giocati con un frame rate più elevato e una qualità grafica migliore su Ayaneo Air rispetto alla console Nintendo. C'è solo un grosso problema, ed è legato a quello che è il più grosso handicap di Ayaneo Air...

Batteria

Con così poco spazio a disposizione, i produttori di Ayaneo Air non potevano certamente fare miracoli e se da un lato abbiamo delle performance di tutto rispetto, un form factor compatto e un eccellente schermo a 1080p, dall'altro ci troviamo davanti a una macchina con un'autonomia infima. La durata della batteria è senza dubbio il tallone d'Achille di Ayaneo Air e con giochi tecnicamente più avanzati (come Forza Horizon 5, Control e The Witcher 3) a stento si raggiunge o si supera l'ora di autonomia. Con Hollow Knight, Hades e altri titoli più piccoli la situazione migliora, ma in nessuno dei test fatti la batteria ha superato le due ore di gioco continuato. Scordatevi quindi di fare un intero viaggio in treno prima che la batteria finisca K.O. e abituatevi all'idea di portarvi sempre dietro una power bank capiente.

Calore e rumorosità

Con gli alti consumi della batteria e l'hardware sotto sforzo mentre si gioca con un dispositivo così piccolo, il sistema di dissipazione adottato da Ayaneo Air diventa quindi cruciale.

Durante le numerose (e brevi, per i motivi di cui sopra) sessioni di gioco la console si è scaldata. Si è scaldata tanto. La ventola è posizionata in corrispondenza della CPU, sul lato sinistro della macchina, aspira l'aria attraverso i fori sulla scocca posteriore e soffia aria calda attraverso la griglia posizionata lungo il bordo superiore.

In condizioni di utilizzo normale, Ayaneo Air è un dispositivo mediamente silenzioso, con il sistema di raffreddamento che però si fa sentire in maniera evidente quando si avviano giochi che richiedono un utilizzo intenso della CPU, sebbene è probabile che l'audio del gioco o i rumori ambientali copriranno in buona parte il getto d'aria.

Discorso a parte per il calore, visto che Ayaneo Air tende a raggiungere elevate temperature nella parte centrale e in prossimità della feritoia in alto. Mentre si gioca non capita mai di toccare direttamente quelle aree, ma poiché il dispositivo è così compatto e le mani sono molto vicine, è difficile non percepire almeno un po' il calore emesso.

Audio

Prima del lancio di Ayaneo Air, il produttore cinese aveva promesso un salto in avanti importante anche in termini di qualità dell'audio, ma sfortunatamente la resa degli altoparlanti stereo è piuttosto deludente. In maniera simile a Switch, gli altoparlanti sono posizionati sul bordo inferiore e garantiscono un volume più che accettabile (sebbene meno elevato di altri dispositivi simili). Purtroppo, però, è la qualità che lascia a desiderare, con un suono costantemente ovattato e poco nitido, che sembra quasi soffocato all'interno della scocca. La soluzione? Collegate un paio di cuffie, utilizzando l'ingresso jack in basso o via Bluetooth, e passa la paura.

Software

A differenza di Steam Deck, che può contare su un sistema operativo ad-hoc e un'interfaccia cucita su misura, Ayaneo Air è a tutti gli effetti un PC Windows. Esattamente come quando si acquista un nuovo portatile, al primo avvio si viene accolti dalla procedura di configurazione di Windows 11 e, una volta terminata, vi troverete davanti lo stesso e identico desktop che avete sul computer di casa. I più smanettoni saranno di sicuro contenti della libertà che questo comporta, potendo scaricare Steam, Epic Game Store, GOG, emulatori e file di qualsiasi tipo, senza essere legati a uno specifico negozio digitale e senza limitazioni particolari.

Allo stesso tempo, questa soluzione si porta dietro due importanti problematiche. La prima è legata alla difficoltà di leggere, scrivere e navigare Windows con uno schermo dalle dimensioni così contenute: collegare Ayaneo Air a monitor, mouse e tastiera può essere una soluzione, ma la maggior parte del tempo la si passa in portabilità, strizzando gli occhi sullo schermo. La seconda questione è legata alla poca immediatezza di un'interfaccia chiaramente non pensata per essere utilizzata su una console portatile. Con tutti i suoi limiti, SteamOS permette di navigare nel catalogo giochi e nella propria libreria di Steam Deck esattamente con la semplicità che si ha su una console portatile come Switch. Che si passi da Steam all'app di Xbox, che si decida di avviare un emulatore o far partire un gioco da Epic Games Store, c'è poco da girarci intorno: usare Windows 11 su un dispositivo simil-Switch con uno schermo da 5.5'' non è piacevole né divertente.

Ayaneo prova a mettere una pezza con Aya Space, un'applicazione proprietaria che ha una doppia funzione. Da un lato consente di richiamare un'interfaccia laterale con diverse funzioni e informazioni: si possono vedere in tempo reale i consumi e le prestazioni dell'hardware, ma soprattutto si può cambiare rapidamente la risoluzione dello schermo o le impostazioni legate alle performance del dispositivo. In particolare, si può alterare la velocità della ventola e regolare il TDP scegliendo un valore tra 5 e 15 Watt: con giochi più piccoli ed emulatori di vecchie console si può impostare il TDP a 8W, con buoni risultati sia in termini di performance che di consumi della batteria; coi più moderni giochi di nuova generazione, come detto, diventa invece fondamentale abbassare la risoluzione a 720p e aumentare il valore TDP a 12W o 15W.

Aya Space permette inoltre di visualizzare i giochi installati in memoria all'interno di un'interfaccia universale. Non è la soluzione ideale e per qualche motivo non tutti i giochi appaiono nella lista, ma in assenza di un'alternativa è sicuramente meglio di niente. Il CEO di Ayaneo, Arthur Zhang, ha però confermato l'intenzione del produttore cinese di pubblicare in futuro un proprio sistema operativo, che oltre ad avere un suo store interno permetterà di navigare agilmente i giochi che si possiedono tra i vari negozi digitali. Si parla anche di una collaborazione con Valve per far arrivare SteamOS su Ayaneo Air, ma al momento nessuna di queste due alternative sembra imminente.