0

CMF Headphone Pro, la recensione delle cuffie over ear che costano poco e offrono tanto

Dopo il tentativo della sorella Nothing nel campo delle cuffie over ear che ci ha lasciato con più di qualche perplessità, ora ci prova anche CMF, partendo però da un prezzo notevolmente più basso.

RECENSIONE di Andrea Palmisano   —   29/10/2025
Le CMF Headphone Pro in vari colori indossate da una modella
Indice
Mostra di più

Nato come sub brand di Nothing, il marchio CMF è riuscito fin da subito a trovare una collocazione interessante sul mercato; d'altra parte, una declinazione più economica e accessibile di un'azienda già di per sé incentrata sulla realizzazione di prodotti dall'eccellente rapporto qualità/prezzo è sempre stato un concept interessante, a maggior ragione tenendo conto di una qualità tecnica estremamente soddisfacente.

Negli ultimi mesi qualcosa è cambiato: Nothing ha tentato quello che forse è stato un passo più lungo della gamba con l'accoppiata Nothing Phone (3) e Nothing Headphone (1), dispositivi lanciati puntando ad una fascia premium che si sono rivelati senza dubbio validi, ma non "così tanto validi" da imporsi tra la concorrenza di marchi ben più consolidati in tale ambito. Poco dopo, CMF ha annunciato di essersi staccata dalla casa madre, diventando un brand indipendente con sede in India, pur mantenendo la stessa mission legata a prodotti dal prezzo contenuto. I prossimi mesi ci diranno come le traiettorie delle due aziende proseguiranno e se davvero i legami tra di esse saranno destinati o meno a esaurirsi, ma nel frattempo non possiamo fare altro che concentrarci sul presente, che per CMF risponde al nome di CMF Headphone Pro, l'ultimo dispositivo lanciato sul mercato.

E sì, si tratta proprio di un paio di cuffie over ear come lo erano le Nothing Headphone (1). Come sarà andata stavolta?

Caratteristiche tecniche delle CMF Headphone Pro

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, le CMF Headphone Pro si affidano a driver da 40 mm e un range di frequenza da 20 Hz a 20 kHz.

I codec compatibili sono AAC, SBC e LDAC. La connessione avviene ovviamente attraverso protocollo Bluetooth in versione 5.4, ma c'è anche la possibilità di utilizzare un cavo audio da 3.5 mm.

Sono supportati i protocolli Google Fast Pair e Microsoft Swift Pair per il collegamento rapido, oltre alla connessione doppia per passare tra due dispositivi senza soluzione di continuità.

Le cuffie possiedono caratteristiche tecniche niente male per il prezzo di listino
Le cuffie possiedono caratteristiche tecniche niente male per il prezzo di listino

Una delle caratteristiche principali e di maggior richiamo è senza dubbio l'autonomia, che l'azienda dichiara addirittura di 100 ore, nonostante la batteria non sia esattamente di capacità record, fermandosi a 720 mAh.

In realtà per raggiungere tale traguardo, o perlomeno per avvicinarsi ad esso, è richiesto di tenere la cancellazione attiva del rumore disattivata e il volume al 50%, usando il meno complesso codec AAC. Già solo attivando l'ANC si passa a 50 ore, un dato più realistico, che scende ulteriormente alzando molto il volume o utilizzando l'altro codec supportato, il più raffinato LDAC. In ogni caso non si può certo dire che le CMF Headphone Pro abbiano un'autonomia scarsa, tutt'altro.

La cancellazione del rumore, appunto l'ANC, attraverso un sistema ibrido permette di raggiungere fino ai 40 db.

I microfoni sono 5 in totale, con 3 di essi dotati di architettura ENC per le chiamate.

Molto modesta la protezione IPX2, che sta a significare che il dispositivo non è stato testato per la resistenza alla polvere, mentre per l'acqua ci si ferma a gocce che cadono in modo verticale. Insomma, meglio avere una certa cura nell'uso ed evitare contesti e ambienti che possano rischiare di danneggiarle.

La confezione è abbastanza minimale nei contenuti, e d'altra parte sarebbe assurdo pretendere di più visto il prezzo: ecco quindi che assieme alle cuffie, all'interno si trova solo un cavetto audio da 3.5 mm e un sacchetto morbido in tessuto per custodire l'headset.

Scheda tecnica delle CMF Headphone Pro

  • Tipologia: cuffie wireless over-ear
  • Dimensioni: 168.5 x 95.7 x 188.5 mm
  • Peso: 283 grammi
  • Formati audio supportati: SBC, AAC, LDAC
  • Driver: 40 millimetri
  • Risposta in frequenza: 20 Hz - 20 kHz
  • Connettività:
    • Bluetooth 5.4
    • jack 3.5 mm
  • Cancellazione attiva del rumore: fino a 40 db
  • Batteria: 720 mAh
  • Autonomia:
    • AAC e 50% volume: 100 ore ANC spento, 50 acceso
    • LDAC e 50% volume: 70 ore ANC spento, 38 acceso
  • Resistenza acqua e polvere: IPX2
  • Colori: Verde Chiaro, Grigio Chiaro, Grigio Scuro
  • Prezzo: 99€

Design

Rispetto alla proposta estetica delle Nothing Headphone (1), legata allo stile tra il futuristico e il post industrial del brand e piuttosto articolata nella gestione di forme, trasparenze, colori e disegni, le CMF Headphone Pro seguono un approccio molto più lineare e semplice sotto questo punto di vista.
Il che non è un male, anzi.

Il design, soprattutto in alcune tinte, sembra richiamare un po' lo stile anni '70: la plastica lucida dei padiglioni e il metallo dell'archetto hanno un sapore amichevole da "Happy Days" che predispone positivamente nei confronti del prodotto, senza l'aggressività tecnologica che invece distingueva la "sorella" di Nothing.

Il padiglione di forma arrotondata si appoggia sui morbidi cuscinetti ricoperti da pelle vegana antibatterica.

Il design è semplice e piacevole, senza fronzoli
Il design è semplice e piacevole, senza fronzoli

L'archetto, anch'esso di forma arrotondata, è ovviamente estensibile per venire incontro alle differenti dimensioni del capo degli utenti. Allungandolo viene svelata l'anima in metallo, con un piacevole effetto a contrasto. L'imbottitura è ottima per rendere confortevole l'uso anche in sessioni prolungate.

Da segnalare a livello di design che le cuffie non si piegano su sé stesse, quindi sono un po' meno adatte a chi ha bisogno di un dispositivo compatto che occupi meno spazio possibile, magari per frequenti spostamenti. L'unica possibilità in tal senso è quella di ruotare i padiglioni in maniera tale da garantire un profilo meno voluminoso.

Il materiale principale è la plastica, ma non si tratta di plastica leggera o fragile; al contrario, la sensazione di rubustezza è notevole, e non si percepisce mai la spiacevole impressione di avere a che fare con un prodotto economico.

I tasti sono parecchi, e ci vuole un po' di abitudine per riuscire a raggiungerli con un buon grado di sicurezza; come da tradizione sia di Nothing che di CMF, sono state poi ricercate soluzioni in tal senso piuttosto originali, a cominciare dalla rotella per la gestione del volume, posta sulla coppa di destra, che è anche un tasto da premere una volta per play/pausa, due volte per passare al brano successivo e tre per quello precedente. Accanto ad essa, un tasto per l'attivazione dell'assistente vocale e, tenendolo premuto, per l'ANC, la cancellazione del rumore attiva.

C'è un ottimo uso di plastiche che trasmettono un buon senso di solidità
C'è un ottimo uso di plastiche che trasmettono un buon senso di solidità

Sulla coppa di sinistra invece è stato scelto di collocare uno slider, chiamato in italiano "Cursore Energia", che permette di regolare i bassi o gli acuti in tempo reale durante l'ascolto, appunto semplicemente spostandolo in su o in giù. Accanto, il tasto per l'accensione.

I colori disponibili sono Verde Chiaro, Grigio Chiaro e Grigio Scuro, con il primo più eccentrico e vistoso e gli altri due decisamente più sobri. Come accessorio è poi possibile acquistare a parte delle ulteriori coppie di cuscinetti di colore Verde Chiaro o Arancione, così da avere anzitutto la facoltà di sostituirli in caso dovessero usurarsi col tempo e l'uso, e in secondo luogo di creare combinazioni di tinte ancora più creative per chi ne sentisse il bisogno.

Esperienza d'uso

Le CMF Headphone Pro si presentano sul mercato con un prezzo di listino fissato a 99€, e naturalmente l'analisi della proposta va contestualizzata al contesto e non messa a confronto con headset veramente professionali da centinaia di euro.

In questa prospettiva, è chiaro che l'azienda abbia fatto un lavoro eccellente, creando un prodotto che garantisce una resa qualitativa senza dubbio notevole e appagante: il suono è davvero molto buono e rotondo, e la resa già con l'equalizzatore di default è versatile e piacevole. I bassi sono profondi e gli alti ben definiti.

La gestione passa attraverso la solita app Nothing X
La gestione passa attraverso la solita app Nothing X

La cancellazione del rumore può contare su una certa efficacia della sua funzione passiva, ma con quella attiva vengono ridotti buona parte dei suoni esterni, sebbene quelli ad alte frequenze tendano a filtrare; ovviamente non si tratta di uno degli ANC più raffinati presenti sulla piazza, ma è comunque soddisfacente, mentre la modalità trasparenza è un po' debole.

Apprezzabile anche l'audio durante le telefonate, pulito e nitido, anche se i microfoni sembrano non essere in grado di annullare del tutto il rumore del vento.

Non è presente invece un sensore capace di rilevare quando si indossano le cuffie, motivo per cui quando vengono tolte dalla testa la riproduzione continua a procedere.

Anche a livello di qualità costruttiva, non si avverte affatto di avere per le mani un prodotto economico: certamente i materiali plastici la fanno da padrone, ma la costruzione è solida e anche i particolari risultano ben realizzati, come i tasti che non hanno gioco e che rispondono molto bene, o le stesse imbottiture particolarmente confortevoli.

I tasti sono disposti in posizione accessibile, ma ci vuole un po' di tempo per familiarizzare con il loro uso
I tasti sono disposti in posizione accessibile, ma ci vuole un po' di tempo per familiarizzare con il loro uso

Senza dubbio si tratta di un prodotto ben studiato per quanto riguarda il confort durante l'uso: l'appoggio sia dell'archetto sulla testa che dei cuscinetti attorno alle orecchie è piacevole e mai fastidioso, esercitando una pressione assolutamente sopportabile anche per lunghe sessioni.
Ovviamente va tenuto conto che questo genere di cuffie e il materiale utilizzato impediscono la dispersione del calore, e di conseguenza è parecchio facile avere la zona delle tempie sudata se il clima è caldo o se si indossano durante un'attività fisica. Il peso contenuto di 283 grammi è poi un ulteriore plus.

Qualche dubbio sull'effettiva utilità del Cursore Energia: non abbiamo trovato sinceramente così frequente la necessità di agire sui bassi al punto da dover avere uno slider dedicato, e al contrario per la maggior parte del tempo lo abbiamo lasciato in una posizione a metà. Probabilmente un'utenza più giovane o che passa rapidamente da un genere musicale a un altro completamente differente potrebbe apprezzarlo maggiormente, ma difficilmente è destinato ad essere un fattore in grado di cambiare radicalmente l'esperienza.

La gestione avviene attraverso la solita app Nothing X, che chiunque abbia un paio di cuffie Nothing o CMF conosce bene. Il design minimale e pulito rende il suo uso semplice e piacevole, senza nessun intoppo.

Conclusioni

Prezzo 99 €

Multiplayer.it

8.5

Rispetto ai voli pindarici di Nothing, CMF ha preferito restare saldamente ancorata alla sua filosofia originale, trasmettendo anche attraverso il suo ultimo prodotto, quell'equilibrio ottimale tra qualità è convenienza. Le CMF Headphone Pro sono delle cuffie over ear che non si perdono in fronzoli, garantendo un'esperienza solida, appagante ed estremamente soddisfacente. La qualità del suono è molto buona, capace di farsi apprezzare in un ampio ventaglio di contesti musicali, così come è piacevole il design, molto lineare e semplice ma non privo di personalità. Un ANC discreto ma non eccezionale è probabilmente il limite maggiore, sebbene del tutto accettabile, mentre la notevole autonomia e il prezzo concorrenziale collocano le CMF Headphone Pro in una posizione molto interessante del mercato.

PRO

  • Rapporto qualità prezzo davvero ottimo
  • Suono convincente e di buona qualità
  • Autonomia eccellente

CONTRO

  • ANC e modalità trasparenza migliorabili
  • Il cursore energia ha un'utilità discutibile