Se il vostro sogno è sempre stato gestire una scuderia di Gran Turismo direttamente da uno smartphone, la recensione di GT Manager potrebbe indicarvi la strada giusta da seguire. O forse no, visto che c'è da fare un complesso bilancio dei molti punti positivi e dei pochi, ma pesanti, elementi a sfavore: in ogni caso, il gioco di Tiny Digital Factory si inserisce in una nicchia piuttosto fruttuosa per i giochi mobile, che offre ampi spazi di espansione e la possibilità di fare presa su un pubblico anche parecchio variegato. Il gioco è chiaramente strutturato sul modello dei Motorsport Manager, che è in effetti un'ottima base di partenza visti i risultati raggiunti da Playsport Games, traendone praticamente tutte le caratteristiche di base e modificando alcuni aspetti relativi all'interfaccia, oltre ovviamente a introdurre le auto a ruote coperte, laddove gli altri titoli si basano sulla Formula Uno (e simili categorie).
Per capire meglio di cosa parliamo, vi rimandiamo alle recensioni di Motorsport Manager Online e soprattutto dell'ottimo Motorsport Manager Mobile 2, che rimane ancora a un livello qualitativo decisamente elevato anche rispetto alle nuove derivazioni di questo genere. La meccanica di gioco è sostanzialmente la stessa dei due titoli Playsport Games in questione e per questo motivo GT Manager non può che apparire derivativo, ma se non altro parte veramente da un'ottima base, riproponendola in buona parte intatta. Il problema, più o meno come accaduto anche nel capitolo Online della serie di riferimento, deriva tutto dal modello di monetizzazione free-to-play, che falsa in maniera decisa l'andamento spingendo nettamente verso le micro-transazioni, a meno che non vogliamo sottostare a drastiche interruzioni nel ritmo di gioco, che possono essere deleterie in quella che dovrebbe essere la naturale progressione di un titolo come questo.
In pista e fuori
Gli elementi da tenere sotto controllo in GT Manager non sono mai troppi, ma abbastanza per tenervi sulle spine e incollati allo schermo per la durata delle corse, risultato di un buon lavoro di semplificazione e dinamismo applicato sulla base dei manageriali più ampi e complessi. Il risultato è un gioco che si adatta perfettamente alla fruizione mobile dal punto di vista dell'interfaccia e che non spaventa i novizi né coloro che non sono proprio dei fanatici dei motori, e queste sono caratteristiche indubbiamente positive del gioco. Tutto questo lavoro di snellimento e rielaborazione delle dinamiche manageriali derivano direttamente da quanto abbiamo visto negli altri titoli citati, da cui GT Manager prende a piene mani ma bisogna dire che applica anche alla perfezione, per quanto riguarda la meccanica di gioco durante le corse e fuori. Altro fattore a favore è la presenza di varie licenze ufficiali che incrementano notevolmente il coinvolgimento, tra corse realmente esistenti e la presenza di vari brand di grande rilievo nel mondo delle corse GT come Porsche, Mercedes, McLaren, Nissan, Corvette, Audi e Alpine, con veicoli riprodotti in maniera convincente.
La parte gestionale ci vede addestrare piloti, elaborare e migliorare le auto dal punto di vista tecnico e curare l'aspetto commerciale della scuderia occupandoci di sponsor e una elementare gestione delle finanze. Buona parte dei bonus e degli avanzamenti sono legati all'applicazione di carte che fungono da modificatori e vengono conquistate vincendo le gare, ma sono ovviamente acquistabili anche a parte attraverso gli acquisti in-app, dai quali ovviamente emergono gli elementi migliori e più rari. La fase della corsa è quella più vicina ai Motorsport Manager e ci vede controllare indirettamente l'andamento della gara attraverso controlli semplici ma efficaci: ovviamente non si tratta di guidare l'auto, ma di indicare al pilota come comportarsi selezionando via via una opzione fra tre diversi livelli di velocità, stando attenti alla preservazione del motore e delle gomme, utilizzando tre "boost" di accelerazione per i sorpassi più complessi e scegliendo quando fermarsi al pit stop per cambiare gomme e fare rifornimento.
È un meccanismo semplice e perfettamente funzionante, in grado di dare una certa soddisfazione anche a chi non è particolarmente esperto del genere in questione o delle corse in generale. Da notare peraltro anche il buon aspetto della grafica 3D durante la gare, con inquadrature ravvicinate che esaltano i dettagli delle auto. Il problema maggiore di GT Manager, e non è cosa da poco, sta tutto nel suo sistema di micro-transazioni: c'è ovviamente da tenere presente che le carte più rare e importanti si ottengono quasi esclusivamente attraverso gli acquisti in-app, inoltre il gioco impone un cap di guadagno per ogni partita che impedisce, di fatto, di progredire oltre un certo limite di tempo, costringendo a sbloccare il cap con un acquisto oppure semplicemente attendere la rimozione dello stop dopo alcune ore. Considerando come tutto il gioco sia impostato sulla progressione costante, un meccanismo del genere spezza il ritmo e tende ad allontanare, più che a coinvolgere maggiormente. L'altro problema non proprio insignificante sono i bug: il gioco tende a piantarsi in alcuni frangenti senza possibilità di avanzare se non riavviando il software, almeno a seconda delle configurazioni. Su un Samsung Galaxy S8 non è stato possibile procedere all'interno del tutorial, mentre su iPad non sono stati rilevati problemi, dunque si tratta chiaramente di bug che verranno risolti attraverso update in arrivo.
Conclusioni
GT Manager sfrutta una base ormai rodata e vi aggiunge qualcosa, caratterizzando l'esperienza di gioco in base alle corse GT e distinguendosi per questo anche dagli esempi di riferimento. Il gameplay in gara funziona sempre molto bene e anche la componente gestionale è semplice ma funzionale, pur non introducendo praticamente nulla di nuovo al di là delle tipologie di corse differenti da quelle a ruote scoperte. Il problema di GT Manager, oltre agli annosi inconvenienti tecnici rilevati con alcune piattaforme, è legato soprattutto al sistema di micro-transazioni che spezza il ritmo di gioco e falsa un po' la progressione, ed è un peccato perché si tratta di un titolo che avrebbe sicuramente guadagnato molto se distribuito come gioco premium.
PRO
- Meccanica ben rodata e riprodotta con alcune aggiunte
- Auto e gare GT con licenze ufficiali hanno un notevole fascino
- Grafica di buon livello
CONTRO
- Fortemente derivativo rispetto ad altri esponenti del genere
- Sistema di micro-transazioni invadente, che falsa parzialmente la progressione
- Bug e crash frequenti, almeno allo stato attuale