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MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless, la recensione del mouse wireless ultraleggero

MSI ha lanciato il suo nuovo mouse da gaming top di gamma, dotato di caratteristiche davvero molto interessanti; ecco la recensione del Clutch GM51 Lightweight Wireless.

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless, la recensione del mouse wireless ultraleggero
RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   15/03/2023

Quali sono le caratteristiche che un mouse da gaming di fascia alta dovrebbe possedere? MSI sembra avere le idee piuttosto chiare, a giudicare dalle migliorie introdotte con il Clutch GM51 Lightweight Wireless: un dispositivo che non solo potenzia la componentistica e l'autonomia, ma introduce anche un sofisticato sistema di illuminazione RGB sui pannelli laterali oltre che sul logo.

Abbiamo avuto modo di provare per diversi giorni questo prodotto, sia nella versione senza fili che in quella cablata, per farci un'idea dell'esperienza che l'azienda taiwanese intende offrire ai propri utenti, tanto nell'uso comune quanto soprattutto nel gaming, dove alcune specifiche fanno la differenza rispetto ai modelli della generazione precedente. A cominciare dalla tripla connettività, visto che alla tecnologia wireless RF a bassa latenza Swiftspeed 2.4G e al cavo USB è stato affiancato anche il Bluetooth. Sembra dunque che non manchi davvero nulla a questo nuovo top di gamma: vi raccontiamo com'è andata la nostra prova nella recensione del mouse MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless.

Caratteristiche tecniche

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless visto di fronte con l'illuminazione attiva
MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless visto di fronte con l'illuminazione attiva

Come scritto in apertura, Clutch GM51 Lightweight Wireless vanta caratteristiche tecniche superiori rispetto al GM41 già recensito su queste pagine: laddove gli switch sono anche in questo caso degli OMRON da 60 milioni di click, il sensore passa dal PixArt PAW 3370 al PixArt PAW 3395 e il conseguente cambio di risoluzione è notevole: da 20.000 a 26.000 dpi, mentre il polling rate è anche in questo caso pari a 1.000 Hz.

Sul piano della connettività c'è una differenza sostanziale: in aggiunta al wireless RF con tecnologia Swiftspeed 2.4G a bassa latenza e al cavo USB rimovibile, troviamo stavolta anche il Bluetooth per una maggiore versatilità. L'autonomia garantita dalla batteria integrata praticamente raddoppia passando da 80 a ben 150 ore, mentre in termini estetici spicca la bella intuizione dei pannelli laterali illuminati a griglia da un sistema RGB piuttosto sofisticato, pilotabile sia tramite pulsanti che utilizzando il software gratuito MSI Center.

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless sulla sua base di ricarica
MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless sulla sua base di ricarica

L'applicazione consente anche di programmare i pulsanti del mouse, sei in totale, e qui purtroppo viene ribadita la scelta del tasto per la regolazione dei dpi (sempre da 400 a 6400) collocato sotto al dispositivo anziché sopra, dunque difficilmente accessibile nel bel mezzo dell'azione a meno che non si provveda a rimapparlo.

Esattamente come per il Clutch GM41, nella confezione è inclusa una piccola ma elegante base di ricarica con collegamento magnetico, su cui potremo posizionare il mouse ogni volta che lo riteniamo opportuno, piuttosto che utilizzare il cavo USB. A tal proposito, la batteria più prestante incide inevitabilmente sul peso del prodotto, che guadagna oltre 10 grammi rispetto al precedente modello, arrivando a quota 85 grammi.

Scheda tecnica MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless

  • Design: asimmetrico, destrorso
  • Switch: OMRON da 60 milioni di click
  • Connettività: wireless RF 2,4 GHz, Bluetooth, USB
  • Sensore: ottico PixArt PAW 3395
  • Risoluzione: fino a 26000 DPI
  • Autonomia: fino a 150 ore
  • Programmabile:
  • Illuminazione RGB:
  • Dimensioni: 122 x 65 x 45 millimetri
  • Peso: 85 grammi
  • Prezzo: 114,90€

Design

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless, i tasti principali si aprono verso l'esterno
MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless, i tasti principali si aprono verso l'esterno

In termini di design, l'MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless viene fortemente caratterizzato da due scelte nette e significative: la prima è quella di introdurre, come detto, un sistema di illuminazione RGB molto più evidente rispetto al passato, che va a valorizzare i pannelli laterali del dispositivo, quelli ricoperti da una texture gommata in grado di garantire molto bene la presa con pollice, anulare e mignolo.

La seconda scelta riguarda invece le dimensioni, e qui si entra nel campo delle preferenze personali perché il nuovo modello è parecchio più alto: si passa da 38,3 a 45 millimetri, mentre si riducono sia larghezza che lunghezza, rispettivamente pari a 65 e 122 millimetri. La forma è insomma più bombata: riempie la mano ma bisogna un po' abituarsi.

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless visto di lato con illuminazione attiva
MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless visto di lato con illuminazione attiva

Al di là di questo approccio, l'estetica del GM51 si basa su linee meno tradizionali rispetto al GM41, con i due tasti principali che si aprono verso l'esterno andando anche ad aumentare la superficie cliccabile, ma mantenendo in ogni caso un taglio leggermente concavo per ospitare le dita nella maniera più comoda possibile. Il collegamento con la zona del palmo è anche in questo caso una "v" parecchio ampia.

Torniamo quindi ai pannelli laterali, che utilizzano la tecnologia MSI Diamond Lightgrips per proporre una soluzione particolarmente efficace sul piano della presa e anche particolarmente bella in termini estetici: le combinazioni disponibili sono numerose e le si può regolare, come detto, sia al volo con i pulsanti del mouse che utilizzando MSI Center.

Esperienza d'uso

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless, un'angolazione che mostra la forma bombata
MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless, un'angolazione che mostra la forma bombata

Abbiamo provato l'MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless per diversi giorni, testando tutte le modalità di connessione senza arrivare a esaurire la carica della batteria, il che sembrerebbe confermare i valori di autonomia dichiarati dal produttore. È difficile percepire differenze concrete, ma in ambito gaming la tecnologia Swiftspeed 2.4G si conferma precisa e reattiva.

Il mouse si comporta bene nell'ambito di un uso normale, tra office e navigazione web, ma dà il meglio con gli sparatutto e la sua forma sembra pensata apposta per garantire un'ottima aderenza al tappetino: il dispositivo non si alza da terra neppure durante i cambi di direzione più improvvisi e violenti, restando dunque stabile in qualsiasi situazione.

Utilizzando una rapida programmazione dei tasti, le esperienze di Call of Duty: Warzone 2.0 e Apex Legends diventano ancora più piacevoli, com'era lecito attendersi, ma ci è capitato di utilizzare il dispositivo anche con prodotti molto più lenti, vedi ad esempio la nostra recensione di Project Zero: Mask of the Lunar Eclipse, nonché con lo straordinario remake di Dead Space, ottenendo in tutti i casi prestazioni eccellenti.

MSI Clutch GM51 Lightweight

In occasione di questa prova, MSI ci ha fornito anche la versione cablata del mouse, dunque il Clutch GM51 Lightweight, senza Wireless nel nome. Le caratteristiche tecniche del prodotto sono per lo più identiche alla versione senza fili, ma con tre importanti differenze: la prima è che ovviamente non si tratta di un dispositivo wireless, ma da un lato vanta un polling rate sostanzialmente superiore alla media, pari a ben 8.000 Hz rispetto ai consueti 1000 Hz; dall'altro, non dovendo includere una batteria, riesce a mantenere un peso pari a soli 75 grammi, cavo escluso. Considerando l'inevitabile differenza di prezzo (il modello cablato costa 79,90€), si tratta di un'opzione validissima.

Conclusioni

Multiplayer.it

8.5

MSI Clutch GM51 Lightweight Wireless migliora il precedente top di gamma sotto vari aspetti, consegnandoci un prodotto davvero completo e interessante: dalla tripla connettività all'illuminazione RGB sui pannelli laterali antiscivolo, dall'autonomia migliorata alla componentistica più sofisticata, c'è davvero poco di cui lamentarsi e tutte queste attenzioni si percepiscono molto bene tanto nell'uso quotidiano quanto nelle sessioni di gioco.

PRO

  • Migliorato sotto ogni aspetto
  • Leggero, robusto, stabile e molto preciso
  • Tripla connettività ed eccellente autonomia

CONTRO

  • La forma più bombata richiede pratica
  • Pulsante per i DPI posto sotto al dispositivo
  • Prezzo inevitabilmente più alto del GM41