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Razer Kraken V4 Pro, la recensione delle cuffie da gaming con feedback aptico

Razer si è spinta oltre al suono proponendo nel suo nuovo headset da gaming anche il feedback aptico. Adesso vi raccontiamo come funziona.

RECENSIONE di Peter Vogric   —   27/11/2024
Cuffie Razer Kraken V4 Pro con la loro base di controllo
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Razer si occupa di headset da gaming da 12 anni e, da poco, ha segnato l'importante traguardo di 20 milioni di dispositivi venduti a livello globale. Per soddisfare le esigenze di ogni tipo di videogiocatore, l'azienda ha sviluppato tre linee distinte di dispositivi, rivolgendosi a tre target specifici. Con le Blackshark, Razer cerca di attirare l'attenzione dei videogiocatori professionisti che partecipano alle competizioni eSports, offrendo il massimo della precisione e leggerezza. Per chi desidera utilizzare l'headset anche in mobilità, potendo contare sul pieno supporto agli smartphone e su un aspetto più sobrio, Razer propone la linea Barracuda. Infine, troviamo le Kraken, che puntano all'immersione totale con materiali premium e funzionalità all'avanguardia, ideate per le nostre postazioni da gioco più avanzate. Le ultime arrivate della famiglia, le cuffie Kraken V4 Pro, presentano diverse caratteristiche tecniche interessanti, alcune delle quali inedite nel campo degli accessori da gaming. Volendovi anticipare qualcosa, possiamo dirvi che offrono un sistema di feedback aptico che permette di interagire con i videogiochi e altri media a un livello completamente nuovo. Razer ha voluto implementare il meglio del meglio, cercando di soddisfare le esigenze di tutti senza sacrificare la qualità sonora, quella dei materiali e del design e l'esperienza d'uso del prodotto. Il prezzo da pagare per tutto questo è però molto elevato, con un costo di listino pari a quello di una PlayStation 5 in versione digitale. Adesso cercheremo di spiegarvi se effettivamente vale vale la pena spendere questa cifra per un headset.

Caratteristiche tecniche delle Razer Kraken V4 Pro

Razer vuole conquistare i videogiocatori con le nuove Kraken V4 Pro, che si contraddistinguono per sei elementi ben precisi. Si tratta di sei caratteristiche tecniche uniche che difficilmente si trovano in altri prodotti simili. Anzitutto, per quanto riguarda l'audio, l'azienda ha puntato le proprie carte sui driver Razer TriForce da 40 millimetri, realizzati in bio-cellulosa. Il design TriForce offre la possibilità di regolare individualmente le tonalità alte, medie e basse grazie alla combinazione di 3 componenti separati, mentre la maggior parte degli altri headset gestisce tutte le frequenze sulla stessa sezione del driver.

Le Razer Kraken V4 Pro sono perfette per la vostra postazione da gioco sulla scrivania dove si possono collegare a più piattaforme da gioco
Le Razer Kraken V4 Pro sono perfette per la vostra postazione da gioco sulla scrivania dove si possono collegare a più piattaforme da gioco

Inoltre, la scelta di un diaframma in bio-cellulosa offre una velocità del suono paragonabile a quella del titanio, producendo una dinamica calda e delicata. Tutto questo permette alle cuffie di trasmettere in maniera chiara le frequenze a una risoluzione di 24 bit e 48 kHz, che rappresenta sicuramente un vantaggio rispetto alla maggior parte degli headset, anche se alcuni rimangono comunque migliori sotto questo punto di vista.

Feedback aptico

Per offrire un livello di immersione nel gioco ancora superiore, Razer ha implementato all'interno dei padiglioni la tecnologia Sensa HD Haptics. Questa trasmette un feedback aptico molto delicato sulla superficie circostante le nostre orecchie, regalandoci una sensazione mai provata prima con un paio di cuffie da gaming. Sensa HD Haptics traduce i segnali audio in tempo reale e li trasforma in feedback aptico (una tecnologia già vista, ad esempio, nei recenti volanti Logitech). Ciò significa che, a prescindere dall'attività in corso (giocare, guardare un film o ascoltare musica), potrete abilitare o meno il feedback aptico a vostro piacimento. Inoltre, Razer ha collaborato con diversi sviluppatori per creare numerosi effetti aptici dedicati per un maggiore senso di immersione nel gioco. Il feedback aptico può essere regolato a piacimento tramite l'applicazione dedicata delle cuffie o scegliendo uno dei tre profili già calibrati da Razer. Tuttavia, lo stesso produttore sottolinea che questa tecnologia funziona meglio se combinata con l'intero ecosistema di prodotti Razer che supportano il feedback aptico.

La base di controllo delle Razer Kraken V4 Pro vi permette di gestire tante impostazioni con la pratica rotella posizionata sul pannello frontale
La base di controllo delle Razer Kraken V4 Pro vi permette di gestire tante impostazioni con la pratica rotella posizionata sul pannello frontale

Base di controllo

Nella confezione delle Kraken V4 Pro troverete una base di controllo che funge anche da trasmettitore del segnale audio verso le cuffie. Sul pannello frontale, leggermente inclinato per una migliore visibilità, sono presenti una pratica rotella di regolazione e un tasto per passare da un'impostazione all'altra. In particolare, potrete regolare il volume, il profilo del feedback aptico, l'intensità dello stesso, il livello di monitoraggio della voce in cuffia, i profili di equalizzazione, il bilanciamento tra chat e audio di gioco e la sorgente audio. Tutte le regolazioni verranno mostrate in tempo reale su un display OLED personalizzabile con sfondi e animazioni a piacimento. Inoltre, il display mostrerà informazioni utili come il livello del volume, la percentuale di autonomia residua delle cuffie e l'attuale sorgente audio collegata.

Connettività

Sul pannello posteriore della base di controllo sono presenti tre porte per collegare altrettante sorgenti audio. In particolare, è possibile utilizzare un ingresso jack da 3,5 millimetri e due porte USB-C per collegare una console e un PC. La base di controllo è in grado di trasmettere in modalità wireless ognuna di queste sorgenti verso l'headset con una bassa latenza e un'ottima copertura del segnale. Il collegamento Bluetooth funziona in maniera simultanea all'altro collegamento wireless consentendo, per esempio, di riprodurre una traccia audio dal nostro smartphone mentre si sta ascoltando il comparto sonoro del videogioco. Purtroppo non è possibile regolare in maniera separata i due volumi delle sorgenti wireless direttamente dall'headset, come invece succede con le Corsair Virtuoso RGB Wireless XT.

I driver TriForce in bio-cellulosa delle Razer Kraken V4 Pro hanno tre componenti distinti per la gestione delle frequenze alte, medie e basse
I driver TriForce in bio-cellulosa delle Razer Kraken V4 Pro hanno tre componenti distinti per la gestione delle frequenze alte, medie e basse

La comunicazione Bluetooth funziona anche senza la base di controllo attiva, mentre il collegamento tramite cavo jack da 3,5 millimetri necessita della base per poter funzionare. Sull'headset infatti, non è presente un ingresso jack, quindi non è possibile collegare le cuffie direttamente con il cavo a Nintendo Switch, Steam Deck o al controller di Xbox, ma è necessario passare per la base di controllo. Sebbene la compatibilità con i sistemi di gioco sia piuttosto ampia, le console Xbox rimangono un po' penalizzate, potendo contare esclusivamente sul collegamento jack da 3,5 millimetri.

Microfono

Le cuffie sono dotate di un design con microfono a scomparsa che, quando non viene utilizzato, può essere comodamente inserito all'interno del padiglione sinistro. A differenza dei microfoni presenti sulla maggior parte degli headset, che operano con una frequenza di campionamento di 16 kHz, il microfono unidirezionale delle Kraken V4 Pro a banda larga è progettato per catturare una gamma più ampia di frequenze audio attraverso un campionamento a 32 kHz. Tramite Razer Synapse 4, è possibile scegliere anche diversi profili di equalizzazione del microfono.

Audio spaziale ed equalizzazione

Come molti altri headset, anche le Kraken V4 Pro sono dotate di equalizzazione personalizzabile e di una tecnologia in grado di simulare l'audio surround 7.1. Per quest'ultimo Razer ha scelto la tecnologia THX Spatial Audio, proponendo vari profili di equalizzazione che puntano a soddisfare sia i videogiocatori che gli amanti di film e serie TV. I videogiocatori possono inoltre contare su profili ottimizzati appositamente per circa 60 giochi supportati, ognuno con impostazioni di equalizzazione regolate per offrire l'esperienza sonora prevista dagli sviluppatori. L'equalizzazione viene invece gestita in maniera "classica", con tre profili predefiniti e uno completamente personalizzabile, che possono essere cambiati al volo mediante la base di controllo.

Con le cuffie Kraken V4 Pro, Razer è riuscita ad implementare un microfono elegante e funzionale
Con le cuffie Kraken V4 Pro, Razer è riuscita ad implementare un microfono elegante e funzionale

Autonomia

La batteria di un headset wireless è fondamentale per garantire ore di utilizzo senza la necessità di doverlo ricaricare. Razer promette fino a 50 ore di gioco con feedback aptico e illuminazione disattivati, collegando l'headset a una sola sorgente audio. Tuttavia, tale numero si riduce drasticamente se si attivano tutte le funzioni dell'headset, come il feedback aptico, l'illuminazione e il duplice collegamento wireless. In questa configurazione, l'autonomia dell'headset si riduce a sole 10 ore, un risultato decisamente deludente. Fortunatamente, l'headset supporta la ricarica rapida che, collegando il dispositivo a una presa di corrente, consente di ottenere circa 5 ore di riproduzione con pochi minuti di ricarica.

  • Tipologia: cuffie wireless over-ear
  • Driver: Razer™ TriForce in bio-cellulosa da 40 millimetri
  • Risoluzione: 24 bit a 48 kHz
  • Risposta in frequenza: 20 Hz - 28 kHz
  • Impedenza: 32 Ohm
  • Connettività:
    • Wireless a 2,4 GHz tramite base di controllo
    • Cavo USB Type-A
    • Jack 3,5 mm
    • Bluetooth 5.3 con codec AAC, SBC
  • Compatibilità:
    • PC, Mac
    • PlayStation 4
    • PlayStation 5
    • Nintendo Switch
    • Steam Deck e simili
    • iOS e Android
  • Microfono: unidirezionale retraibile
    • Risposta in frequenza: 100 Hz - 10 kHz
    • Frequenza campionamento: 32 kHz
  • Peso: 397 grammi
  • Autonomia:
    • Fino a 50 ore (feedback aptico e illuminazione disattivati, connessione a 2,4 GHz)
    • Fino a 45 ore ((feedback aptico e illuminazione disattivati, connessione simultanea 2,4 GHz + BT)
    • Fino a 13 ore ((feedback aptico e illuminazione attivati, connessione a 2,4 GHz)
  • Prezzo: 449€

Design

Le cuffie Razer Kraken V4 Pro e la loro base di controllo sono dei prodotti di qualità veramente elevata dal punto di vista del design e della scelta dei materiali. Non che ci si potesse aspettare altro, vista la fascia di prezzo alla quale sono stati posizionati. La struttura portante è realizzata interamente in alluminio, rivestito da una verniciature nera opaca molto elegante. Per i padiglioni invece sono stati scelti dei materiali plastici, probabilmente per non innalzare ulteriormente il peso (e il prezzo), che già così raggiunge quasi 400 grammi. Nulla da dire però sulla qualità delle superfici plastiche opache, che sono senza dubbio di ottima fattura e non stonano minimamente con il resto del design.

Il design delle cuffie Razer Kraken V4 Pro si sposa perfettamente con quello della loro base di controllo
Il design delle cuffie Razer Kraken V4 Pro si sposa perfettamente con quello della loro base di controllo

La parte esterna dei padiglioni è realizzata con della plastica lucida al centro, sulla quale è presente il logo di Razer. Attorno ad esso invece troviamo una sezione forata con dei piccoli puntini sotto i quali si nascondono 9 zone Chroma RGB per gestire l'illuminazione personalizzabile. La luce non fuoriesce solamente dai fori, regalando così un piacevole tridimensionale grazie alla diversa profondità alla quale sono posizionati i LED, ma al contempo illumina anche il logo posizionato al centro. È possibile personalizzare ogni singola zona di illuminazione e creare effetti di luce statici o animati con l'applicazione Synapse 4. Ovviamente è possibile anche spegnere del tutto i LED per ottenere un prodotto molto sobrio ed elegante, che non stona minimamente di fronte ad altre cuffie pensate per l'utilizzo generico.

I padiglioni delle Kraken V4 Pro sono regolabili in altezza con un pratico meccanismo a scatto e possono essere ruotati di 90 gradi per adattarsi a qualsiasi forma del cranio. Nella parte interna i cuscinetti sono imbottiti con del materiale in memory foam di alta qualità che non infastidisce i portatori di occhiali e rivestiti successivamente con della similpelle per garantire il massimo isolamento acustico possibile.

La sezione forata con le luci LED RGB è pensata bene, perché rende più tridimensionale l'effetto d'illuminazione
La sezione forata con le luci LED RGB è pensata bene, perché rende più tridimensionale l'effetto d'illuminazione

Sul fronte dei pulsanti e delle regolazioni disponibili direttamente sul dispositivo troviamo sul padiglione destro un bottone per regolare l'intensità e il profilo del feedback aptico e un tasto multifunzione per cambiare i profili d'equalizzazione, la sorgente sonora e gestire la fase di accoppiamento con i dispositivi Bluetooth. Sul padiglione sinistro invece è presente una porta USB-C per la ricarica del dispositivo, un tasto d'accensione, una rotella del volume a scorrimento infinito con un buon grip meccanico per la massima precisione ed infine un tasto per mutare il microfono. Proprio parlando di microfono, la parte finale è realizzata con i medesimi materiali premium dell'headset, mentre l'asta flessibile è rivestita in silicone, per garantire la massima flessibilità e adattabilità. Sebbene non sia uno dei migliori microfoni visti su un headset, dobbiamo dire che Razer è riuscita a trovare un ottimo compromesso tra comodità d'uso, versatilità e design, cosa veramente rara in un headset da gaming.

Arriviamo ora a qualche piccolo punto dolente partendo dall'archetto, che nella parte superiore è rivestito da un'elegante similpelle, ma nella parte inferiore troviamo un materiale sintetico poco piacevole al tatto e dalla dubbia resistenza al degrado. Un altro elemento che non ci ha convinto è il cavo visibile che collega i padiglioni all'archetto. Di per se non stona troppo con il resto del design piuttosto minimale, ma temiamo semplicemente che tenere così esposto un possibile elemento di rottura possa rappresentare un rischio se per caso l'headset dovesse incastrarsi da qualche parte portando a danneggiare uno di questi collegamenti vitali.

I comandi ed i pulsanti sulle Razer Kraken V4 Pro sono ben disposti e facilmente raggiungibili
I comandi ed i pulsanti sulle Razer Kraken V4 Pro sono ben disposti e facilmente raggiungibili

Base di controllo

Vogliamo spendere qualche parola anche sulla base di controllo inclusa nella confezione. Anch'essa è realizzata mantenendo la qualità dei materiali e seguendo lo stile delle cuffie. Vedendo i due prodotti l'uno accanto all'altro sulla scrivania ci si rende subito conto che si tratta di un'accoppiata pensata per lavorare assieme. Il grande pregio della basetta è l'enorme rotella di regolazione, che può essere sfruttata per gestire diverse impostazioni con la massima precisione. Purtroppo, assieme ad essa è presente solamente un altro tasto, che serve per muoversi in maniera ciclica tra le varie opzioni presenti. Essendoci diverse opzioni, non è così pratico passare dall'una all'altra in maniera rapida ed efficiente, soprattutto mentre si sta giocando e si vuole regolare ad esempio il volume da una parte ed il bilanciamento tra chat vocale e audio del gioco dall'altra.

Nulla da dire invece per quanto riguarda la personalizzazione del display OLED. Tramite l'applicazione di Razer su PC è possibile configurare come salvaschermo diverse schermate personalizzabili. Ad esempio noi abbiamo deciso di inserire nella prima schermata il livello di carica del dispositivo e le fonti audio connesse, nella seconda la temperatura e la percentuale di utilizzo della GPU e nella terza la data e l'ora. Questo rende il display particolarmente utile se vogliamo tenere sotto controllo alcuni parametri del nostro computer, oltre a poter regolare le impostazioni di base delle cuffie.

Esperienza d'uso

Durante la configurazione iniziale del prodotto abbiamo collegato alla base di controllo sia un PC che una PlayStation 5. Allo stesso tempo abbiamo effettuato l'abbinamento al nostro smartphone via Bluetooth per provare la duplice riproduzione wireless in maniera simultanea. Tutto è andato liscio come l'olio.

La base di controllo posizionata sulla scrivania diventa uno strumento davvero molto pratico per le regolazioni veloci e precise
La base di controllo posizionata sulla scrivania diventa uno strumento davvero molto pratico per le regolazioni veloci e precise

Vi possiamo confermare che una volta configurate, le cuffie non richiedono ulteriori abbinamenti o modifiche e godono di una buona copertura del segnale wireless, sicuramente superiore alla maggior parte degli altri prodotti di questo tipo. Inoltre, per chi se lo stesse chiedendo, la porta dedicata alle console dietro alla base di controllo può essere utilizzata anche per collegare un secondo computer. L'unico lato negativo su questa tematica rimane l'impossibilità di utilizzare direttamente le cuffie con il cavo jack da 3,5 millimetri, come accade ad esempio con le Corsair Virtuoso RGB Wireless XT.

Comfort

Nonostante il peso generoso, le cuffie Kraken V4 Pro si adattano perfettamente alla forma del cranio, garantendo un buon comfort. I padiglioni in similpelle non si scaldano quanto ci saremmo aspettati anzi, grazie alle loro ampie dimensioni, riescono a garantire sufficiente spazio e comodità alle orecchie. Indossarle per molte ore di fila può causare un po' di affaticamento, ma nulla di particolarmente fastidioso, merito anche di un'ottima calibrazione della forza stringente dell'archetto.

Ci ha stupiti particolarmente l'isolamento passivo. Questo headset riesce a sopprimere in maniera eccellente i rumori circostanti, al punto che a volte ci è sembrato che ci fosse qualche forma di riduzione attiva del rumore. Se da una parte l'assenza dell'ANC in un prodotto di questa fascia di prezzo è ingiustificabile, dall'altra non abbiamo sentito il bisogno di questa funzione. L'assenza dell'ANC ha permesso di non aumentare ulteriormente il costo del dispositivo e di mantenere un'autonomia maggiore.

I cuscinetti in similpelle delle Razer Kraken V4 Pro trattengono in maniera eccezionale i rumori circostanti
I cuscinetti in similpelle delle Razer Kraken V4 Pro trattengono in maniera eccezionale i rumori circostanti

Suono

La combinazione tra degli ottimi driver e una solida personalizzazione software rendono il suono che fuoriesce dai padiglioni delle Kraken V4 Pro veramente di alto livello. Le frequenze alte, medie e basse vengono gestite da tre sezioni fisiche distinte, per dare il giusto spazio ad ognuna di esse, senza che qualcuna sovrasti le altre. Il volume massimo è più che soddisfacente e non soffre di alcun tipo di distorsione. La chiarezza dei toni alti è veramente impressionante, infatti anche nell'ascolto musicale riuscirete a godere di una piacevole riproduzione di ogni dettaglio. I bassi sono ben bilanciati ed in linea con le alte frequenze, ma volendo è possibile personalizzare l'equalizzazione per enfatizzare queste tonalità.

Razer mette a disposizione tre profili di default per l'equalizzazione pensati per i giochi, i film e per l'ascolto della musica. Con l'applicazione è possibile definirne anche uno custom, da utilizzare poi in varie situazioni a seconda delle preferenze personali. Le cuffie rispondono in maniera attesa alle modifiche dell'equalizzazione, portandoci ad ottenere nella maggior parte dei casi il risultato desiderato.

Inoltre, è possibile utilizzare l'audio surround virtuale 7.1 con dei profili specifici creati dagli sviluppatori di alcuni giochi selezionati. L'elenco dei giochi supportati non è ampio, ma visto che funziona anche al di fuori del supporto ufficiale, in generale possiamo affermare che questa tecnologia è in grado di simulare l'audio tridimensionale con una precisione notevole. In alcuni casi, negli sparatutto competitivi ad esempio, va un po' ad alterare l'equalizzazione dei vari suoni, ma garantisce al contempo una maggiore precisione della direzionalità dei rumori importanti, come il suono dei passi o degli spari nelle vicinanze.

L'applicazione Razer Synapse permette di regolare diverse impostazioni tra le quali l'equalizzazione audio delle Kraken V4 Pro
L'applicazione Razer Synapse permette di regolare diverse impostazioni tra le quali l'equalizzazione audio delle Kraken V4 Pro

Feedback aptico

Il feedback aptico trasmesso dalle Razer Kraken V4 Pro è completamente slegato dell'audio, anche se all'inizio potrà sembrarvi simile ad un paio di cuffie da gaming con i bassi eccessivamente pronunciati. Razer permette di scegliere uno tra i quattro profili disponibili adattando il feedback alle nostre preferenze personali.

Provando il feedback aptico su Silent Hill 2 Remake, uno dei titoli ufficialmente supportati e ottimizzati per questa tecnologia, la sensazione che si prova è alquanto difficile da descrivere. Mentre il protagonista colpiva le spaventose creature della città abbandonata, la sensazione era come se fossimo noi stessi a colpire i mostri avendo le cuffie addosso. In alcuni giochi, dove si sente il battito del nostro alter-ego quando è vicino ad esaurire i punti vitali, percepire e sentire al contempo le pulsazioni del cuore aumenta notevolmente il senso d'immersione.

Negli sparatutto in prima persona, Sensa HD Haptics è in grado di distribuire il feedback aptico con effetti localizzati diversi, il che significa che la direzionalità degli spari e la distanza degli scontri a fuoco saranno percepiti con maggiore precisione. L'attivazione di un altro senso (il tatto oltre che all'udito), ci consente di ricevere una sorta di ulteriore conferma sulla provenienza di un suono. Purtroppo questo funziona bene solamente in certi casi, perché nelle situazioni più confusionarie ricevere due stimoli invece che uno rende l'elaborazione di questa informazione più complessa per il nostro cervello.

Il feedback aptico delle Razer Kraken V4 Pro è pensato per lavorare al meglio con altri prodotti aptici come Razer Freyja
Il feedback aptico delle Razer Kraken V4 Pro è pensato per lavorare al meglio con altri prodotti aptici come Razer Freyja

Per fare un esempio concreto: in Delta Force percepire il feedback aptico del cannone della nostra nave da battaglia mentre viaggiamo su di essa è veramente impressionante. Purtroppo poi quando scendiamo in battaglia con degli scontri di fanteria, il feedback aptico tende un po' a vibrare per tutto il tempo, visto che spesso ci si ritrova in situazioni confusionarie. Il risultato finale è un costante "battito di tamburi" che non aggiunge granché all'esperienza. Alzando il livello del feedback aptico al massimo ed estendendolo sull'intero range di frequenze sonore che vengono convertite in vibrazione, si ottiene una sensazione quasi spiacevole, soprattutto se si portano degli occhiali. Le lenti infatti inizieranno a tremare, rendendo la visione dello schermo veramente complicata.

Purtroppo i giochi supportati che sfruttano al meglio questa tecnologia sono attualmente solo Silent Hill 2 Remake, Hogwarts Legacy, Final Fantasy XVI, Frostpunk 2 e Vendetta Online. Altri 15 giochi come S.T.A.L.K.E.R 2: Heart Of Chernobyl e SnowRunner verranno aggiunti al supporto in seguito. Purtroppo anche in questi casi, il risultato finale è sicuramente percettibile ed in alcuni casi piacevole, ma per la maggior parte del tempo non ci ha soddisfatto. Per non parlare di quando si guardano film, serie TV o semplici video su YouTube, dove la costante vibrazione, anche nei semplici dialoghi ci ha dato veramente fastidio.

I LED RGB sono completamente personalizzabili tramite l'applicazione dedicata su PC. L'impostazione viene poi salvata direttamente nell'headset
I LED RGB sono completamente personalizzabili tramite l'applicazione dedicata su PC. L'impostazione viene poi salvata direttamente nell'headset

Microfono

I vostri compagni di gioco vi sentiranno in maniera quasi impeccabile, grazie al microfono delle Razer Kraken V4 Pro. Intervenendo un po' sull'equalizzazione e sui profili preconfigurati riuscirete sicuramente ad ottenere una qualità più che soddisfacente della vostra voce. Queste cuffie non sfigurano affatto anche se utilizzate per fare delle trasmissioni in diretta su Twitch o registrare qualche video di gameplay per YouTube. Hanno però un grande difetto: catturano un sacco di rumori circostanti. Purtroppo questi rumori non si possono smorzare con alcun tipo di impostazione nell'applicazione ufficiale Razer, nella quale è presente anche un filtro di cancellazione attiva del rumore che però fatica a fare il suo dovere. In generale le impostazioni e le personalizzazione del microfono (tranne l'equalizzazione) vanno ad alterare la voce, ma non siamo riusciti ad ottenere un miglioramento del campionamento. Purtroppo anche il monitoraggio della nostra voce in cuffia (un elemento piuttosto importante visto l'isolamento passivo della cuffia) non ci ha soddisfatto, perché la nostra voce si sente piuttosto piatta, quasi robotica.

Personalizzazione

Che sia tramite il software su PC, direttamente dall'headset o tramite la base di controllo, questo headset offre diverse opzioni di personalizzazione delle quali vi abbiamo già parlato durante la recensione. Durante la nostra prova, l'esperienza d'uso su questo fronte è stata piuttosto soddisfacente, perché in un modo o nell'altro siamo riusciti ad accedere in maniera rapida e veloce a diverse impostazioni come il bilanciamento dell'audio tra la chat vocale e il suono del gioco. Non è mancata poi nemmeno una buona dose di personalizzazione, potendo assegnare un profilo di equalizzazione per alcuni giochi specifici sui quali abbiamo determinate preferenze d'ascolto. Peccato soltanto che non ci sia un'applicazione dedicata per lo smartphone in grado di gestire le medesime impostazioni (ad esempio per il giocatore principalmente console), ma in un certo senso troviamo che la base di controllo possa sopperire un po' questa mancanza.

Il microfono che si ritrae nel padiglione sinistro delle Razer Kraken V4 Pro è piacevole dal punto di vista del design
Il microfono che si ritrae nel padiglione sinistro delle Razer Kraken V4 Pro è piacevole dal punto di vista del design

Autonomia

Purtroppo, non basta citare le caratteristiche tecniche relative all'autonomia, come abbiamo già fatto in precedenza. Questo perché, sottoponendo l'headset a un test impegnativo abbiamo riscontrato una criticità piuttosto rilevante. In una giornata tipica, lo abbiamo usato al lavoro per 8 ore con le luci RGB accese in modalità wireless e con lo smartphone connesso via Bluetooth. Durante questo periodo, abbiamo partecipato a circa 4 ore di videochiamate su Microsoft Teams, a 4 ore di riproduzione musicale e abbiamo inviato e ricevuto qualche messaggio vocale dallo smartphone. Tornando a casa, ci siamo fiondati sullo Steam Deck per proseguire il nostro videogioco del momento, ma dopo mezz'oretta l'headset ha iniziato a segnalarci la scarsa autonomia rimanente. La ricarica rapida è indubbiamente utile (durante la cena abbiamo ripristinato facilmente l'autonomia a più della metà), ma ci saremmo aspettati qualcosa in più da un headset in questa fascia di prezzo.

Conclusioni

Prezzo 449 €

Multiplayer.it

7.0

Da "grandi" prezzi derivano grandi responsabilità. Con un costo vicino ai 500€ non possiamo che aspettarci un prodotto quantomeno prossimo alla perfezione. Le Razer Kraken V4 Pro sono delle eccezionali cuffie da gaming sotto diversi punti di vista. Hanno un ottimo comparto sonoro, un design solido e funzionale, la duplice connettività wireless ed un microfono decisamente superiore alla maggior parte della concorrenza. D'altro canto però ci sono ancora dei difetti difficili da trascurare come l'autonomia molto altalenante, la poca compatibilità con i sistemi Xbox ed alcune imperfezioni dal punto di vista del design. Purtroppo la presenza del feedback aptico non riesce a giustificare un tale prezzo, in quanto non ci ha convinto del tutto nella sua implementazione e nell'utilizzo reale. Le Razer Kraken V4 Pro senza il feedback aptico vendute a 200€ in meno sarebbero state ideali, ma con il loro prezzo di listino di 450€ ci saremmo aspettati una cuffia praticamente senza compromessi.

PRO

  • Le cuffie sono adatte a qualsiasi videogioco o altri media
  • La qualità costruttiva e la scelta dei materiali sono eccellenti
  • La base di controllo è ottima per gestire l'ampia personalizzazione disponibile

CONTRO

  • L'autonomia può calare drasticamente se si utilizzano tutte le funzioni presenti
  • Manca la compatibilità totale con tutte le moderne macchine da gioco
  • Il feedback aptico è per certi versi brillante, ma per la maggior parte del tempo inutile