Sky Gamblers: Storm Raiders 2, la recensione

Sky Gamblers: Storm Raiders 2 tira le somme di un franchise che ha dato tanto agli appassionati di sparatutto aerei per i dispositivi mobile, e lo fa a sei anni di distanza dall'uscita dal primo episodio della serie ambientato durante la seconda guerra mondiale. La formula rimane la stessa di sempre, forte di un gameplay ampiamente regolabile, che permette di controllare l'aereo in maniera più o meno immediata e accurata, per andare incontro alle esigenze di qualsiasi tipo di utenza. Allo stesso modo, le opzioni consentono di modificare la qualità della grafica e il frame rate per far sì che il gioco giri in maniera consistente anche sui terminali meno evoluti.

Infine, i tre livelli di difficoltà cambiano in maniera sostanziale il grado di sfida dell'esperienza, trasformandola da una semplice sessione di tiro al bersaglio in qualcosa di certamente più ostico e complesso, che richiede un certo impegno e spesso tentativi molteplici per arrivare alla fine di ogni incarico. Dal punto di vista strutturale, Sky Gamblers: Storm Raiders 2 appare discretamente ricco, e sebbene le dodici missioni che compongono la campagna in single player possano essere completate in poco tempo, vengono coadiuvate da battaglie personalizzate all'interno di sette scenari appartenenti al conflitto bellico, nonché da una modalità multiplayer online molto solida in termini di matchmaking, che consente di sfidare altri giocatori approfittando di ben otto differenti stipulazioni, che includono frenetici tutti-contro-tutti, cooperative, deathmatch a squadre e altro ancora.

Gameplay, missioni e tecnica

Due brevi tutorial permettono di prendere subito confidenza con l'interfaccia e il sistema di controllo, regolabile come detto su diversi layout per garantire un maggiore realismo o un approccio spiccatamente arcade, da gestire di default tramite un mix di accelerometro e comandi touch. La calibratura automatica (richiamabile alla bisogna dal menu di pausa) funziona molto bene e, in generale, la soluzione tilt garantisce una grande precisione delle manovre standard, a cui si aggiungono movimenti speciali da eseguire tramite swipe orizzontali o verticali sullo schermo per cambiare rapidamente direzione. Lo stesso impianto apprezzato lo scorso anno con Sky Gamblers: Infinite Jets, insomma.

Le meccaniche di combattimento sono quelle a cui il franchise e il genere ci hanno ben abituati, e che mettono al centro la reattività delle azioni evasive nel momento in cui un nemico ci sta bersagliando, al fine di portarsi alla giusta distanza e aprire il fuoco a nostra volta. La progressione viene supportata dalla possibilità di spendere il denaro conquistato in battaglia per l'acquisto di nuovi velivoli o di componenti che ne migliorino le caratteristiche, armi incluse, così da ottenere il mezzo perfetto per il nostro personale approccio agli scontri. Tutto procede insomma nel migliore dei modi, e anche il comparto sonoro contribuisce a creare la giusta atmosfera, comunicando al meglio il rumore delle raffiche, il meccanismo di ricarica delle mitragliatrici e il suono dei motori.

Purtroppo la direzione artistica non osa più di tanto, e accade così che le situazioni della campagna si rivelino generalmente già viste, legate a un pattern di cui il filone stesso degli shooter aerei ha abusato nel corso degli anni: individuazione di un gruppo di nemici, combattimento, arrivo di rinforzi ostili. Al di là della mancanza di una certa originalità, ad ogni modo, l'esperienza di Sky Gamblers: Storm Raiders 2 si conferma anche con questo nuovo episodio molto solida e divertente, in grado di regalare delle belle emozioni e di coinvolgere anche grazie a una grafica estremamente dettagliata, che magari non conferisce un grande impatto visivo agli aeroplani ma di certo non si risparmia per quanto concerne gli scenari, ampi e suggestivi.