Se il vostro sogno è sempre stato fare il fattorino e poter accedere liberamente a qualsiasi veicolo possibile, in un mondo libero da regole standard, allora dovreste seguire con interesse questa recensione di Totally Reliable Delivery Service, ma tenete presente che la libertà d'azione offerta dal gioco deve sottostare a una regola particolare. Il mondo del gioco tinyBuild è infatti soggiogato da una fisica volutamente bizzarra, che di fatto rende difficoltoso qualsiasi mimino spostamento e totalmente risibile qualsiasi tentativo di effettuare un movimento minimamente complesso. In questo modo, anche il semplice fatto di portare un pacco da un punto all'altro di una mappa che non ha di per sé alcun elemento minaccioso, essendo invece caratterizzata da un clima gioioso e tenero, può diventare un'avventura ai limiti della sopravvivenza.
Possiamo vederla in questo modo: prendiamo il concetto di Death Stranding e mettiamoci dentro la fisica di Goat Simulator o Human Fall Flat, traendo da questi ultimi il tono nonsense che qui tracima nel demenziale più sfrenato. La rinnovata luce epica con cui è stato investito il ruolo del corriere nel gioco di Hideo Kojima resta in qualche modo intatta qui, perché anche solo il fatto di arrivare indenni in fondo a una strada dritta e circondata da allegri alberelli è praticamente un'impresa, ma il dramma umano viene accompagnato da sonore risate in questo caso. Il problema è che queste a lungo andare possono essere facilmente soverchiate da colorite imprecazioni, quando la macchinosità artificiosa dei controlli comincia a diventare più un intralcio che un divertimento. Si potrebbe dire che, giunti a questo punto, Totally Reliable Delivery Service abbia sostanzialmente esaurito la sua missione, e proprio questo è il problema maggiore del gioco: si può arrivare a questa fase di saturazione molto presto, purtroppo.
Bisogna peraltro considerare i diversi modi possibili con cui è possibile accedere al titolo in questione: su piattaforme mobile è un free-to-play con acquisti in-app aggiuntivi, su PC poteva essere scaricato inizialmente in offerta gratuita e su Xbox One è inserito all'interno del catalogo di Xbox Game Pass. Queste possibilità di accesso gratuito lo rendono facilmente apprezzabile inizialmente, ma anche difficile da considerare un titolo pienamente degno di acquisto al suo prezzo standard, considerando anche che le aggiunte (skin e nuove isole esplorabili) sono comunque a pagamento e il pacchetto completo fa salire il prezzo da 14,99 euro standard a quasi 24 euro.
Consegne ovunque e comunque
La meccanica di Totally Reliable Delivery Service è estremamente semplice: si tratta di raccogliere i pacchi dai distributori automatici sparsi per la mappa e portarli presso gli obiettivi stabiliti, nient'altro. Tutto molto semplice se non fosse che, al di là delle difficoltà oggettive nel raggiungere alcuni punti di consegna (che possono essere in cima a torri, su tetti di edifici e in generale in luoghi non facilmente accessibili), i personaggi e i veicoli rispondono a leggi fisiche piuttosto particolari. Le dinamiche di movimento sono complicate da un'inerzia esagerata, un input lag calcolato per complicare le cose e una risposta alla fisica spinta al parossismo, tanto da rendere una vera e propria impresa anche solo il fatto di spostarsi a piedi trasportando una cassa in mano, per non parlare dell'utilizzare i vari veicoli sparsi in giro. Il sistema di controllo prevede il classico spostamento con lo stick analogico, i dorsali per alzare le braccia e i grilletti per afferrare, in maniera indipendente, con la mano destra e la sinistra. Già questo genera una serie di situazioni folli per cui è possibile ritrovarsi penzoloni dalla fusoliera di un aereo a folli altezze, con una mano sulla cloche e una a cercare di mantenere stretto il pacco da consegnare.
Questa difficoltà nel completare una qualsiasi azione standard con movimenti misurati e coordinati innesca continuamente gag più o meno involontarie, che sono poi l'anima del gioco. Da parte sua, il mondo circostante fa di tutto per amplificare ulteriormente questo umorismo generale: dalla rappresentazione cartoonesca alla disposizione e costituzione delle missioni, fino alla tipologia di veicoli da utilizzare, tutto è costruito come un enorme parco giochi per dare vita alle evoluzioni più assurde e ridanciane. Ci troviamo così a dover lanciare pesci attraverso una rampa mobile, cercando di centrare un bersaglio a metri di altezza (finendo solitamente per essere lanciati noi stessi nella stratosfera, insieme al povero pesce), volare a razzo attaccati a un estintore o a bassa quota con un aereo incontrollabile, cercando di far precipitare un pacco con precisione chirurgica su una torre di controllo. Queste e tante altre situazioni prendono vita sulle isole che costituiscono il mondo di gioco, con un approccio libero alle varie missioni che possono essere intraprese in qualsiasi ordine.
Il gameplay emerge dalle singole situazioni che i giocatori stessi si trovano a creare, per cui le prime fasi di gioco sono probabilmente quelle più divertenti in assoluto, perché sono una continua scoperta di nuovi veicoli da utilizzare (ce ne sono veramente tanti tra mezzi di terra, d'aria e acquatici) e ambientazioni disparate in giro per le isole. Dopo queste prime ore, l'interesse fisiologicamente cala in maniera drastica, una volta provate più o meno le diverse variazioni sul tema proposte dal gioco.
Un mondo di ragdoll gommosi
La povertà tecnica e il sistema di controllo al limite del bug sono chiaramente elementi studiati in termini di game design, all'interno di quella filosofia di giochi "brutti" a base di fisica "storta" che hanno avuto grande successo in questi anni come appunto Goat Simulator e Humans Fall Flat. C'è da dire che Totally Reliable Delivery Service è caratterizzato da uno stile un po' più curato, derivante da una certa esperienza di TinyBuild nella creazione di giochi dall'aspetto particolare, sebbene il suo arrivo sul mercato coincida probabilmente con una fase di decisa stanca per questa tipologia di titoli. Stilisticamente ha comunque una certa coerenza e la caratterizzazione di personaggi e ambientazioni riesce bene ad amplificare l'effetto umoristico di tutto il pacchetto. È ovviamente un umorismo demenziale, di grana grossa, come si evince dall'aspetto dei personaggi, e dal loro abbigliamento, che raggiunge il massimo impatto con il pubblico più giovane.
Chi scrive ha giocato Totally Reliable Delivery Service soprattutto in multiplayer con split-screen insieme ai due figli di 8 e 5 anni e si è ritrovato a farsi delle sincere e grasse risate, ma è probabilmente questa la condizione in cui il gioco esprime il meglio di sé. Tutto è costruito per dare il massimo nel multiplayer, ancora di più se offline e con un'utenza "inter-generazionale", perché questo innesca un circuito di risate a reazione che effettivamente vale la pena sperimentare. Negli altri casi, l'attrattiva va a scemare in maniera progressiva, passando per il multiplayer online con amici e giocatori sconosciuti e per arrivare al single player che non ha praticamente motivo di esistere, a meno che l'utente non sia appunto abbastanza giovane da potersi sbellicare tranquillamente di fronte alle folli evoluzioni degli omini in mutande, ma anche in questo caso la linfa vitale per far durare il divertimento è sempre il multiplayer.
Su piattaforme mobile, l'effetto frustrante del sistema di controllo volutamente complicato viene amplificato dalle storture del touch screen, diventando un vero e proprio incubo. Il tutto si risolve utilizzando un controller e testato con quello di Xbox One su un iPad del 2018, Totally Reliable Delivery Service rappresenta un'esperienza precisamente in linea con quella offerta su console, ma affidandosi al solo touch screen ci troviamo veramente ai limiti dell'ingiocabile.
Conclusioni
Totally Reliable Delivery Service richiede alcune condizioni particolari per essere approcciato: si tratta di un gioco essenzialmente multiplayer, godibile in particolare con il multiplayer offline e che raggiunge la sua massima espressione con persone che magari apprezzano lo stile demenziale e sopra le righe. In altre parole, si tratta di coltivare un po' l'umorismo più semplice e fanciullesco che ci sia ed è forse per questo che il gioco funziona così bene se giocato con i figli o tra i bambini stessi. Nelle migliori condizioni, Totally Reliable Delivery Service è in grado di strappare anche delle belle risate, mentre si sperimentano le più folli situazioni offerte dall'ampio parco giochi in sandbox rappresentato dal mondo di gioco. Non ci vuole però moltissimo a vedere un po' tutto quello che c'è da fare e una volta arrivati a questo punto è difficile mantenere a lungo l'entusiasmo iniziale.
PRO
- Impossibile non lasciarsi andare a delle risate, in molti casi
- Un ampio mondo di gioco liberamente esplorabile
- Il multiplayer online, ma soprattutto offline, è la sua linfa vitale
CONTRO
- In singolo è quasi privo di senso
- Il sistema di controllo può essere fin troppo esagerato nella sua voluta macchinosità
- Il prezzo può essere considerato alto, specialmente con le aggiunte