Warhammer 40.000: Tacticus, la recensione dello strategico per iOS e Android

La recensione di Warhammer 40.000: Tacticus ci proietta ancora una volta nell'affascinante universo creato da Games Workshop, in questo caso per un'esperienza strategica a turni pensata per i dispositivi iOS e Android, caratterizzata dunque da un'azione molto veloce ma non per questo del tutto priva di spessore, anzi.

Nell'ambito di una lunga campagna, ci troveremo infatti a controllare una squadra di potenti guerrieri, capitanata dal capobibliotecario Varro Tigurius e in continua espansione attraverso lo sblocco di personaggi appartenenti alle più svariate fazioni: dagli Ultramarine alla Death Guard, dalla sorellanza delle Adepta Sororitas ai Necron, dagli Astra Militarium ai Black Legion, e altri ancora.

Gameplay

Come accennato, il gameplay strategico di Warhammer 40.000: Tacticus è stato disegnato appositamente per i dispositivi mobile. Le missioni si svolgono dunque molto rapidamente (tanto che uno degli obiettivi da raggiungere per moltiplicare le ricompense è spesso quello di concluderle entro quattro turni), all'interno di una griglia di piccole dimensioni che fa da sfondo a un unico scontro diretto.

Nonostante l'approccio semplificato, l'esperienza possiede un minimo di spessore che si manifesta nelle caratteristiche dei vari personaggi, nelle abilità speciali a disposizione di ognuno di essi, nella differenziazione fra le caselle in termini di terreno e altezza, con i relativi bonus e malus, e negli immancabili potenziamenti che si ottengono schierando le unità in un determinato modo.

I comandi touch riflettono l'immediatezza dell'approccio grazie a un'interfaccia chiara e ben leggibile, che utilizza la visualizzazione in modalità ritratto, dunque con il dispositivo in verticale, per consentirci di controllare tutto con un solo dito. Del resto basta toccare uno dei membri della squadra e il suo eventuale obiettivo per far partire l'attacco di base, oppure una casella per ordinare un semplice spostamento, e così via.

Nel caso di Tacticus, ad ogni modo, il divertimento esce dai confini delle singole battaglie e si insinua nelle meccaniche gestionali fra una missione e l'altra, vista la maniera entusiasmante con cui gli sviluppatori hanno reso a schermo il tradizionale "spacchettamento" delle casse premio, lo sblocco di nuovi guerrieri e l'enorme quantità di oggetti ottenibili per migliorare le singole unità ed eventualmente promuoverle a un rango superiore.

Struttura

Se gli scontri veloci di Warhammer 40.000: Tacticus risultano immediati e divertenti, regolati da un'energia d'azione che è tuttavia difficile consumare se non nell'ambito di sessioni di gioco discretamente lunghe, è la ricchissima struttura del titolo targato Snowprint a fare la differenza, grazie alla sua straordinaria abbondanza.

La lunga campagna in single player non è infatti che uno dei tanti contenuti a cui potremo accedere, e che includono anche eventi speciali, boss fight di gruppo, partite multiplayer in tempo reale, modalità alternative per l'ottenimento di risorse extra e altro ancora. Esplorare ogni singolo modulo ci terrà impegnati davvero a lungo e aggiungerà un pizzico di varietà all'esperienza.

Realizzazione tecnica

Capita che anche i migliori impianti strategici vengano accompagnati da una grafica non all'altezza, specie quando i personaggi sono inquadrati dall'alto, ma nel caso di Warhammer 40.000: Tacticus gli sviluppatori hanno scaltramente scelto di utilizzare una visuale a tre quarti, arricchendo il comparto visivo di animazioni particolarmente fluide e di ottimi effetti, così da valorizzare ciò che accade sullo schermo.

L'accompagnamento sonoro, fatto di musiche, voci e suoni, si rivela fin da subito azzeccato rispetto all'ambientazione e alle atmosfere di Warhammer 40.000, naturalmente con le frasi dei vari personaggi a svolgere un ruolo centrale e a ribadire il ben noto carattere di questo universo narrativo.