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Yakuza 0 per Xbox One, la recensione

Incluso nell'abbonamento a Xbox Game Pass, Yakuza 0 segna finalmente il debutto della serie SEGA sulla console Microsoft: ecco la nostra recensione

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   01/03/2020

La recensione di Yakuza 0 per Xbox One rappresenta un evento di grande rilevanza: si tratta di un debutto assoluto per la serie SEGA sulla console Microsoft, dopo svariati anni di presenza esclusiva su PlayStation e la recente apertura al mondo PC.

Un sodalizio che comincia peraltro nel migliore dei modi, vista la qualità di questo affascinante prequel ambientato fra Tokyo e Osaka alla fine degli anni '80, che ha dato il via alla rinnovata progressione narrativa del franchise, cominciata appunto con questo capitolo e portata avanti nei due successivi remake, Yakuza Kiwami e Yakuza Kiwami 2, anch'essi in arrivo a breve su Xbox Game Pass.

Storia e personaggi

Gli eventi di Yakuza 0 si svolgono tra la fine del 1988 e l'inizio del 1989, in due diverse città e con due diversi protagonisti: da una parte Kazuma Kiryu, giovane Yakuza della famiglia Dojima che si muove nel quartiere fittizio di Kamurocho, a Tokyo; dall'altra Goro Majima, espulso dal Clan Tojo e deputato a dirigere un cabaret club a Sotenbori, in quel di Osaka, ma in attesa di un'occasione per poter rientrare nei ranghi.

La storia comincia con Kazuma, appena ventenne ma già un astro nascente del clan, determinato e fortissimo, inseparabile dall'amico d'infanzia Akira Nishikiyama. Dopo aver riscosso dei soldi per conto di uno strozzino, il ragazzo scopre che l'uomo che ha picchiato per recuperare il denaro è stato ritrovato morto, e così è costretto a dare spiegazioni ai suoi superiori sull'accaduto, finendo per essere espulso dall'organizzazione.

Yakuza 0 Xbox One 5

C'è tuttavia qualcuno che muove i fili di questo piano inquietante, che ha a che fare con il piccolo appezzamento di terreno in cui si è svolto il pestaggio, e Kazuma vuole assolutamente scoprire di chi si tratta. Per riuscirci, però, dovrà farsi largo fra avversari sempre più forti, usando tre differenti stili di combattimento che avrà modo di apprendere nel corso di una campagna appassionante, caratterizzata da una trama coinvolgente e ricca di colpi di scena, narrata in maniera magistrale.

Goro Majima viene introdotto dopo alcuni capitoli e subito ruba la scena: si tratta di un personaggio davvero particolare, con un passato oscuro, che si trova improvvisamente a doversi occupare di una persona indifesa e non si tira indietro, anche se ciò significa affrontare sua stessa famiglia e i suoi più potenti rappresentanti. Come Kazuma, anche Goro apprenderà nel corso della campagna tre differenti tecniche di combattimento, ognuna con le sue combo, le sue finisher spettacolari e un sistema di potenziamento separato.

Yakuza 0 Xbox One 6

Ambientazione e gameplay

Come accennato in precedenza, Yakuza 0 ci porterà a visitare due diverse città giapponesi, o meglio due quartieri fittizi: Kamurocho, liberamente ispirato al distretto a luci rosse di Kabukicho, a Tokyo; e Sotenbori, che si basa sul quartiere di Dotonbori a Osaka.

Entrambi gli scenari vantano un'atmosfera impareggiabile; specie di sera, quando le insegne luminose circondano i personaggi mentre decine e decine di persone passeggiano per le strade. L'attenzione per i dettagli è straordinaria in tutte e due le ambientazioni, così come la quantità di attività collaterali e subquest a cui potremo accedere interagendo con determinati PNG o semplicemente procedendo dritti per la nostra strada, in maniera dunque inevitabile.

Yakuza 0 Xbox One 2

All'interno della mappa potremo visitare i convenience store per acquistare qualcosa da mangiare o delle bibite energetiche, sederci in uno dei tanti ristoranti per gustare la cucina giapponese nelle sue varie declinazioni, entrare in una sala giochi per fare una partita con Out Run o Space Harrier, cimentarci con il karaoke, il bowling, le freccette, il biliardo o lo Shogi, fare due swing con la mazza da baseball, assistere a combattimenti fra lottatrici poco vestite, gareggiare con le automobiline elettriche, provare a conquistare delle ragazze in chat telefonica o recarci in un video club per dare un'occhiata alle ultime produzioni softcore.

Come da tradizione, l'abbondanza di queste attività rappresenta un "gioco nel gioco" e può moltiplicare la durata dell'esperienza, specie se non vi fate prendere dalla foga di restare focalizzati sulle missioni principali. Il che ci porta alle subquest, anch'esse piuttosto numerose, che in molti casi esplorano più a fondo la cultura nipponica mettendoci in situazioni assurde, che si risolvono dando qualche risposta giusta oppure ricorrendo alla cara vecchia violenza per raddrizzare qualche torto. Completare gli incarichi secondari ci consentirà di ottenere punti da scambiare presso i santuari per ottenere potenziamenti speciali.

Yakuza 0 Xbox One 9

Al di là del ricco contorno, la struttura di Yakuza 0 è molto semplice: di volta in volta ci viene indicato dove andare, e nel tragitto dal punto A al punto B della mappa capiterà di imbattersi in teppisti, mafiosi o ubriaconi molesti ansiosi di fare a pugni. Il sistema di combattimento è eccellente, vanta una resa degli impatti grandiosa e un grado di varietà sorprendente, enfatizzato dagli upgrade che sbloccano man mano nuove mosse: calci volanti, colpi dal basso, pugni caricati, estensioni per le combo, ulteriori finisher e così via, sempre nell'ambito dei tre differenti stili che è possibile attivare istantaneamente, e che presentano pregi e difetti a seconda del contesto.

Questo impianto, così solido e ben collaudato, che troviamo nella sua versione più pura e smussata da inutili complicazioni (al netto di un sistema di salvataggio di vecchia generazione, che richiede la memorizzazione manuale dei progressi presso una cabina telefonica), ci terrà compagnia per un bel po' di tempo: anche procedendo dritto per dritto, la campagna di Yakuza 0 non vi durerà meno di trenta ore, superando abbondantemente le cento ore qualora vogliate dedicarvi a tutte le subquest e a tutti i segreti nascosti del gioco.

Yakuza 0 Xbox One 1

Obiettivi Xbox One

Sono cinquantacinque gli Obiettivi disponibili in Yakuza 0 per Xbox One, e quasi tutti ruotano attorno alle attività collaterali del gioco. Diventare competitivi nella gestione dei cabaret o nell'acquisto di proprietà immobiliari, completare un certo numero di subquest, ottenere determinate abilità e cimentarsi con tutti i minigame consentono di sbloccare la maggior parte degli achievement, mentre quelli nascosti sono più tradizionali e si ottengono portando a termine i vari capitoli della campagna.

La versione Xbox One

Pur essendo nato come una produzione cross-gen per PS3 e PS4, Yakuza 0 può contare su asset di elevata qualità per quanto concerne i volti, la pelle dei personaggi, l'abbigliamento e i materiali che è possibile vedere in giro per Kamurocho e Sotenbori.

Di giorno le ambientazioni perdono fascino anche per via di un sistema di illuminazione molto piatto, ma di sera l'atmosfera la fa da padrone ed è possibile apprezzare anche una pregevole screen space reflection nelle pozzanghere, che riflettono le tante insegne luminose che adornano le strade.

La versione Xbox One soffre per qualche caricamento un po' troppo lungo, specie nelle primissime fasi della campagna, e per qualche piccola incertezza di un frame rate che tuttavia punta ai 60 fps e li mantiene senza grossi problemi, mostrando come sia possibile unire dettaglio, qualità visiva e fluidità in un'unica entusiasmante soluzione. Non è chiaro a quale risoluzione il gioco giri sulla console base, ma non si notano artefatti o sfocamenti, segno che in ogni caso è stato raggiunto il miglior compromesso possibile.

Conclusioni

Versione testata Xbox One
Digital Delivery Xbox Store
Prezzo 19,99 €
Multiplayer.it
8.8
Lettori (32)
8.4
Il tuo voto

Yakuza 0 debutta finalmente anche su Xbox One, portando sulla piattaforma Microsoft uno dei migliori episodi in assoluto della serie SEGA, complice l'affascinante ambientazione anni '80 e una trama avvincente. I due carismatici protagonisti dell'avventura, Kazuma e Goro, sapranno conquistarvi fin dalle prime battute mentre vi fate largo fra avversari sempre più ostici, ricorrendo a un sistema di combattimento solidissimo e approfittando di ogni momento libero per cimentarvi con le tantissime attività collaterali disponibili negli scenari di Kamurocho e Sotenbori.

PRO

  • Storia poderosa, campagna lunghissima
  • Mappe ricche di attività e quest secondarie
  • Sistema di combattimento solido
  • Grafica curata nei minimi dettagli

CONTRO

  • Qualche missione secondaria noiosa
  • Struttura semplice e ripetitiva
  • Sistema di salvataggio old-gen
  • Sottotitoli solo in inglese