I Simpson sono una delle famiglie più longeve della TV. Con 32 stagioni all'attivo, la serie animata creata da Matt Groening nel 1989 ha ormai infranto diversi record, e conquistato diverse generazioni di fan. Ma nel corso della loro trentennale attività, Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie hanno invaso anche altre media, come cinema, fumetti e, ovviamente, videogiochi. In occasione dell'arrivo in Italia della stagione numero 31, disponibile su Disney+ dal 12 febbraio, ecco quindi i 10 giochi migliori dedicati a I Simpson!
Bart Vs The Space Mutants
La prima volta non si scorda mai, quindi cominciamo dal primo gioco legato alla serie: The Simpsons: Bart vs. the Space Mutants. Pubblicato tra il 1991 e il '92 per i computer ZX Spectrum, Amstrad CPC, Commodore 64, Amiga e Atari ST dalla Ocean Software e per le console NES e Sega Master System, Mega Drive e Game Gear da Acclaim, il gioco vede il protagonista Bart Simpson affrontare una serie di alieni parassiti: per farlo usa un paio di occhiali a raggi X che gli permettono di individuare quali sono le persone possedute in un platform 2D a scorrimento orizzontale. Difficile da controllare, e a tratti noioso, permetteva di visitare luoghi iconici e incontrare diversi personaggi della serie. E se non vi piace, beh: ciucciatevi il calzino!
The Simpsons: Arcade
Gli anni '90 erano quel periodo meraviglioso in cui tutti copiavano tutti. All'epoca più il tuo clone era simile al successo del momento, più eri bravo. Quindi quando diciamo che The Simpsons di Konami avesse molto in comune con Teenage Mutant Ninja Turtles gli stiamo facendo un complimento. Più o meno. Si trattava di un beat 'em up per arcade con supporto fino a quattro giocatori, poi pubblicato anche su MS-DOS, Commodore 64 e, più di recente, su Xbox 360 e PS3. Una passeggiata verso la centrale nucleare dove farsi strada a colpi di aspirapolvere e skateboard, che ha divertito i fan permettendo loro di controllare per la prima volta non solo Bart, ma anche Homer, Marge e Lisa.
Krusty's Super Fun House
Alla stessa epoca risale una miriade di altri giochi dimenticabilissimi dedicati a Bart. In mezzo a tanta mediocrità, però, le versioni Super Nintendo e Sega Mega Drive di Krusty's Super Fun House meritano comunque una menzione: si tratta infatti di uno dei pochi tie-in dove non si possono controllare i protagonisti della serie, bensì Krusty il clown. Creato in origine con il titolo Rat-Trap e sviluppato per Amiga, nel 1992 questo puzzle game dove si deve fronteggiare un'invasione di ratti ha ottenuto la licenza della serie animata, regalando qualche ora di divertimento agli appassionati grazie alla sua marcata linea comica.
The Simpsons: Virtual Springfield
Il prossimo gioco della nostra lista è The Simpsons: Virtual Springfield. No, non è un gioco per realtà virtuale come il titolo farebbe pensare, ma si avvicinava comunque a quell'effetto. Pubblicato nel 1997, quando la serie era proprio all'apice della sua popolarità, Virtual Springfield permetteva di attraversare una replica in 3D della città, e di visitare luoghi come la taverna di Boe, la centrale nucleare o la scuola elementare. Inoltre poteva contare su ore di dialoghi doppiate direttamente dagli attori originali. Senza l'urgenza data da veri e propri nemici, era un vero e proprio walking simulator ante litteram, che ha deliziato numerosi fan e può farlo ancora oggi.
Night Of The Living Treehouse Of Horror
Cambiamo completamente genere con The Simpsons: Night of the Living Treehouse of Horror, un platform pubblicato da THQ il 26 marzo 2001, per Game Boy Color. Basato sugli episodi La paura fa novanta della serie, questo piccolo horror è stato molto apprezzato, soprattutto grazie alla varietà delle missioni e a una storia piuttosto intrigante.
The Simpsons Wrestling
The Simpsons Wrestling è, a sorpresa, un gioco di wrestling coi personaggi dei Simpson. Pubblicato sulla prima PlayStation nel 2001, permetteva di far sfidare due giocatori sul ring usando una buona quantità di mosse esclusive. Diversi i personaggi utilizzabili: oltre alla famiglia al gran completo, infatti, si potevano scegliere persino alcuni comprimari, come il giardiniere Willy e il buon Ned Flanders, ma anche Apu, Grattachecca, Fighetto e persino il Signor Burns.
The Simpsons: Road Rage
Anno di grazia per la serie, il 2001 ha visto anche l'uscita su PlayStation 2, Xbox e GameCube di The Simpsons: Road Rage. Una specie di Crazy Taxi con protagonista la famiglia al gran completo, tanto simile al modello che SEGA fece causa a FOX ed EA per questo, ottenendo una cifra imprecisata per il disturbo. Anche se non permetteva di uscire dalle vetture, si trattava di un gioco di guida tutto sommato divertente, soprattutto grazie alle conversazioni esilaranti portate avanti dai personaggi durante le missioni.
The Simpsons: Hit & Run
Il merito maggiore di Road Rage, però, è stato quello di porre le basi per quello che è, ancora oggi, il miglior gioco dei Simpson. Hit & Run è una specie di GTA dedicato alla famiglia più sgangherata d'America: un gioco open world realizzato da Radical Entertainment e pubblicato nel 2003 su PS2, Gamecube e PC. Permetteva di esplorare liberamente una Springfield super dettagliata, con tanto di inseguimenti della polizia, missioni e vespe giganti.
The Simpsons Game
Un altro buon gioco per la serie è The Simpsons Game, realizzato da EA nel 2007 per Xbox 360 e PlayStation 3, con porting anche per console portatile. Sebbene meno immersivo di Hit & Run, anche questo titolo è piuttosto divertente, grazie a tanti oggetti da raccogliere, enigmi ben confezionati e, in generale, una buona aderenza allo spirito della serie.
I Simpson: Springfield
Concludiamo la selezione con il più recente dei giochi dedicati a homer e compagnia, I Simpson: Springfield. Al netto delle microtransazioni, questo free-to-play mobile del 2012 offre parecchi contenuti: vi appaiono quasi tutti i personaggi e si possono costruire luoghi iconici, in un loop che fa presto a dare dipendenza.
Questi, secondo noi, i migliori giochi dedicati ai Simpson. Quali sono i vostri preferiti? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.