Dall'Italia con passione

Entrato a pieno diritto nel cuore degli appassionati di racing game votati al realismo, l'italianissimo Assetto Corsa di Kunos Simulazioni, dopo esser sbarcato con successo su Steam attraverso l'apprezzato (e talvolta discusso) sistema dell'accesso anticipato, si appresta a raggiungere l'ultimo stadio di sviluppo con l'introduzione - in fase Alpha - di una delle più importanti componenti in seno ad un moderno titolo di guida, ovvero l'attesissimo multiplayer. L'opera del team guidato da Stefano Casillo e Marco Massarutto, cofondatori di Kunos Simulazioni nel 2005, è ormai giunta alla release 0.9.8 e, sin dal suo debutto sulla piattaforma Valve, avvenuto l'8 Novembre 2013, è stata costantemente aggiornata, smussata ed arricchita di contenuti, tra i quali, oltre al naturale ampliamento del parco auto e del numero di tracciati, si sono distinte per importanza ed interesse feature come l'intelligenza artificiale, l'ottimizzazione del motore grafico ed una considerevole serie di migliorie in vari aspetti del titolo. Sebbene manchino ancora all'appello la modalità carriera, il supporto completo alle Mod, i danni visivi, alcuni contenuti annunciati ed una generale rifinitura di cesello, in particolare per il freschissimo e promettente comparto multigiocatore, è indubbio che buona parte del lavoro sia stata completata ed il titolo si presenti solido e soddisfacente, soprattutto per ciò che concerne il delizioso gameplay, vera e propria punta di diamante della produzione italiana. In attesa della release 1.0, cui seguirà nel mese di settembre il già annunciato "Dream Pack" con lo spettacolare Nurburgring Nordschleife ed ulteriori 10 auto su licenza, abbiamo testato a fondo le ultime novità del gioco e queste sono le nostre impressioni.

In Pole Position

Sulla bontà ed accuratezza del modello di guida di Assetto Corsa, estremamente realistico e figlio dell'esperienza maturata da Kunos Simulazioni con NetKar Pro e Ferrari Virtual Academy 2010, i potenziali dubbi si disciolsero sin dal rilascio della cosiddetta "Technology Preview" avvenuto a Marzo 2013, laddove a bordo di una stupenda Lotus Elise SC era possibile saggiare le curve del piccolo autodromo dell'Umbria "Mario Umberto Borzacchini", meglio noto come circuito di Magione.

Ad esaltare ulteriormente l'esperienza di guida vi era la formidabile tecnologia Laser scan - utilizzata anche per i tracciati di Forza Motorsport 5 - che permette di riprodurre fedelmente asperità, imperfezioni e ondulazioni della pista, restituendo al giocatore, o ancor meglio, al pilota virtuale, un feedback oltremodo appagante. Non v'è dubbio che utilizzando una buona periferica dedicata, magari associata all'Oculus Rift, che è pienamente supportato, il prodotto italiano rappresenti una delle migliori esperienze sul mercato dal punto di vista del realismo e del coinvolgimento, grazie al sofisticatissimo modello fisico e dinamico che i ragazzi di Kunos Simulazioni hanno plasmato e perfezionato sul circuito romano di Vallelunga, ove la software house ha i propri uffici. Nel corso di questi mesi è stato possibile apprezzare ulteriormente la profondità del gameplay grazie all'aggiunta di auto molto diverse fra loro, dalla 500 Abarth esseesse alla Formula 1 "commerciale" Lotus Exos Type 125, passando per bolidi di categoria GT2/GT3 e fuoriserie come la Pagani Huayra, ciascuna con diversi gradi di personalizzazione meccanica e la possibilità di caricare/salvare settings adeguati ai singoli circuiti. Fra le varie impostazioni, oltre alle classiche convergenze, campanature e tipologia di pneumatici, è ad esempio possibile regolare la compressione/estensione degli ammortizzatori, il bilanciamento dei freni, l'antirollio, la rigidità del tampone nelle sospensioni o il livello di carburante, tutto per esaltare il realismo e la profondità della simulazione.

Release dopo release è stato ottimizzato anche il motore fisico relativo alle collisioni, tuttavia vi sono ancora alcuni elementi da aggiungere (come i danni visivi) ed altri da smussare, che hanno evidenziato le maggiori criticità con l'integrazione dell'intelligenza artificiale, avvenuta nel mese di gennaio. Proprio sotto questo punto di vista, nonostante il costante e progressivo lavoro di perfezionamento compiuto dagli sviluppatori, va sottolineato che le vetture controllate dalla CPU paiono ancora gestite da routine troppo aggressive, oltre che possedere scarsa o ben poca consapevolezza del giocatore su pista. Sin troppo spesso, infatti, si viene travolti senza colpo ferire dalle auto che inseguono, inoltre può capitare che si generino "ingorghi" a seguito di un incidente o un rallentamento improvviso, con l'intelligenza artificiale incapace di divincolarsi agevolmente. Trattandosi comunque di un prodotto in lavorazione, e considerando i netti passi avanti compiuti in altri settori, è possibile ipotizzare un sensibile miglioramento da qui alla release finale.

Abbiamo analizzato le ultime novità introdotte nel racing game di Kunos Simulazioni

Pit Stop

L'introduzione del multiplayer nella versione 0.9 è stata indubbiamente la più importante da quando Assetto Corsa si trova in Early Access su Steam e, sebbene vi siano diversi bug da rettificare, costantemente limati grazie all'aggiunta di micro-patch, la struttura di base ed il netcode risultano solidi e fruibili anche in questa promettente fase Alpha. Gli sviluppatori stanno utilizzando i feedback dell'utenza sul forum ufficiale per indirizzarne al meglio lo sviluppo e perfezionare l'esperienza online, che si presenta profonda ed in grado di accontentare anche (e soprattutto) i fanatici delle simulazioni di guida pure.

Oltre ai primi 10 server ufficiali messi a disposizione da Kunos Simulazioni ve ne sono numerosi altri organizzati dall'utenza, ove è possibile partecipare a weekend di gara completi, sfide multi classe, corse singole o testare le prime mod che stanno facendo capolino sul forum del titolo. Molto interessante la possibilità di configurare la durata delle sessioni di pratica e qualifica prima della gara vera e propria, mentre l'accesso ai vari server aperti o chiusi, ricercabili attraverso appositi filtri, viene gestito da un sistema di prenotazione (booking) del client generalmente valido. Ci è capitato di non poter accedere a server potenzialmente disponibili o avere crash all'avvio, ma nella maggior parte dei casi le competizioni sono filate lisce e senza particolari problemi, anche dal punto di vista della latenza. Solo i giocatori con ping decisamente elevato, indicato con un triangolino rosso sotto al nome, presentano i classici fenomeni provocati dal lag nei giochi di guida (scatti, sparizioni improvvise delle auto e via discorrendo). Allo stato attuale dei lavori pare necessaria una migliore gestione dell'interfaccia, dei pit stop, delle classifiche ed in generale delle informazioni su ciò che sta avvenendo durante la gara, ma anche da questo punto di vista si può essere ottimisti per la versione finale del prodotto. Sotto il profilo squisitamente tecnico Assetto Corsa ha compiuto buonissimi passi in avanti soprattutto per ciò che concerne l'ottimizzazione, laddove i bruschi cali di frame rate e la pesantezza ingiustificata di alcuni effetti delle primissime versioni sono solo un lontano ricordo.

La scalabilità appare estremamente vasta ed il numero di impostazioni configurabili promettente: esprimeremo un giudizio definitivo con analisi appropriata in sede di recensione. Come accennato, infine, abbiamo testato le prime Mod scaricate dal forum ufficiale, sebbene manchi ancora il supporto completo e la possibilità di gestirle dal menù principale, il cui pulsante dedicato è ancora in grigio così come quello della modalità carriera. Le due versioni amatoriali del Nurburgring Nordschleife sono dimenticabili e colme di errori, mentre più interessanti sono la pista "Dorifto Mountain" (evidente citazione giapponese) e le varie livree per le diverse auto, in particolare quelle delle Formula 1 da applicare alla Lotus Exos Type 125. Non sono ancora disponibili modelli di auto, tuttavia alcuni lavori degli utenti visionabili sul forum promettono decisamente bene, e quando il tutto sarà perfezionato e gestibile si avrà la possibilità di accedere ad un garage di qualità virtualmente infinito. Nel complesso, nonostante alcune mancanze e diversi elementi da ripulire e rettificare, il titolo italiano pare chiaramente proiettato verso un futuro roseo e luminoso, ma soprattutto pronto ad imporsi tra le migliori simulazioni di guida per PC. Restate sintonizzati per la disamina definitiva.