Il Re dei Corrotti si scopre ancora un pò

Il secondo anno di Destiny - dei dieci previsti dall'accordo tra Bungie e Activision - sarà battezzato dalla prossima uscita de Il Re dei Corrotti. Dopo le due precedenti espansioni, il 15 settembre si entrerà in una nuova fase ricca di novità, presentate in questi giorni attraverso delle interessanti dirette streaming via Twitch. Durante la seconda "puntata" (la terza ed ultima è prevista per mercoledì prossimo) il community manager Deej, il membro della community Mr. Fruit e il leader designer James Tsai hanno mostrato una missione di infiltrazione nell'Astrocorazzata, affrontando una folta schiera di Corrotti. Dopo aver presentato alcune importanti aggiunte come un sistema di level up più intelligente e comprensibile, è il turno di far vedere uno dei nuovi assalti selezionabili: i Fratelli Scudo.

Bungie continua a sbottonarsi sulle prossime novità de Il Re dei Corrotti!

Attacco alle porte di Saturno

Il livestream di ieri sera è stato decisamente più avaro di novità rispetto a quello precedente, nel quale si sono viste le maggiori innovazioni riguardo al level cap e ai potenziamenti. Nonostante ciò, il video di circa mezz'ora andato in onda su Twitch è stato un ottimo spunto per alcune riflessioni. Cerchiamo di fare ordine riguardo a tutti i particolari emersi, citando dettagliatamente ogni elemento inedito del giocato che ha visto protagonisti dei Cabal, impegnati nel tentativo di fare irruzione sulla nave spaziale in orbita attorno agli anelli di Saturno. Partiamo da tutto ciò che i Guardiani potranno utilizzare a loro vantaggio durante gli scontri. Per la prima volta si sono usati gli Artefatti, oggetti che aiuteranno a potenziare le proprie statistiche ed abilità. In altri MMO hanno spesso preso la forma di ciondoli e altri gioielli, in questo caso possiamo contare, nello specifico, su un anello, una sacca e un bracciale. Non c'è niente di più bello e soddisfacente che buttarsi nella mischia sistemati di tutto punto e con i nostri accessori coordinati. Questi non saranno però visibili durante il gameplay, non arricchiranno quindi la figura del nostro alter ego, ma funzioneranno esclusivamente da power up, senza alcun fine estetico o decorativo. E questo a qualche "fashion addicted" potrebbe far dispiacere. Il livestream ci ha anche mostrato la Spada di Radegast, attraverso la quale le uccisioni corpo a corpo con danni Solari ai nemici dell'Oscurità, hanno possibilità di far generare Sfere di Luce. Il Neural Bezoar, invece, permette di generarle con danni da Vuoto, mentre il Techeun Bangle con danni da Arco. Durante la diretta abbiamo anche visto la nuova funzione parata della Spada. In pratica quest'ultima potrà bloccare gli attacchi dei nemici, con tutta probabilità consumandone i colpi di una potenziale controffensiva. Seguendo l'Assalto in diretta si è poi notato come i drop di particolari equipaggiamenti saranno esclusivamente dati dal boss finale, mentre gli avversarsi comuni possono rilasciare consumabili, come una chiave, da usare successivamente e da scartare immediatamente.

L'Astrocorazzata e l'Assalto

L'Assalto presentato nel nuovo video di Bungie sarà ambientato sull'Astrocorazzata e, avanzando attraverso la mappa, l'ambientazione muterà da una base Cabal alla possente Fortezza di Oryx, ricordando quanto già visto nel DLC L'Oscurità dal Profondo. Il tragitto da una parte all'altra non sarà ovviamente una passeggiata e durante i nostri spostamenti ci imbatteremo in svariate trappole poste sul nostro cammino, imboscate e ostacoli per i Guardiani. Una volta arrivati al boss, ecco che il gioco si farà ancora più duro. Bungie ha promesso una maggior varietà nell'azione di gioco attraverso un'intelligenza artificiale più sviluppata e imprevedibile, al contrario di quanto accadeva in passato con i boss "spugna", ovvero nati per assorbire i nostri colpi e dotati di pattern limitati al semplice spostarsi e attaccare. Nel caso presentato nella seconda diretta su Twitch, abbiamo visto affrontare contemporaneamente Alveare, Cabal e Corrotti, tutti nello stesso livello. Il primo boss della missione sarà un Goliath che utilizzerà gli stessi attacchi di Valus Ta'aurc, mentre sarà necessario eliminare i portali dai quali fuoriescono i Corrotti per evitare la loro rinascita continua. Il comportamento dei Fratelli Scudo (Shield Brothers, in inglese) sarà piuttosto imprevedibile. Arriverà prima uno dei due fratelli, con il secondo a dargli manforte una volta lasciato il primo in fin di vita, sostituito in seguito da un'orda di nemici semplici appena anche quest'ultimo sarà quasi sconfitto. Spazzata via l'ultima ondata, ecco che i due fratelli Cabal riappariranno in gran forma riempiendoci di danni Solari ed Arco, con un mortaio e un jetpack che gli permetterà di volare e attaccare contemporaneamente. Sebbene questa anteprima di Bungie sia stata solo un piccolo antipasto di alcune novità presenti nel prossimo capitolo di Destiny, è abbastanza chiaro che la direzione presa dagli sviluppatori sia quella giusta, seguendo molte delle modifiche e migliorie chieste a gran voce dalla community fin dalla sua nascita ormai un anno fa. Il progetto Destiny, studiato per durare almeno una decade, entra finalmente in una nuova fase. Più matura e ordinata, profonda e interessante. L'ultimo livestream, puntuale come sempre mercoledì prossimo, sarà per lo più focalizzato sui nuovi eventi pubblici, le ricompense e le Corte di Oryx.