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Steam Controller vs Controller Xbox One vs DualShock 4

Quale dei controller più venduti è meglio utilizzare con il PC, in particolare con Steam?

SPECIALE di Simone Tagliaferri   —   28/10/2016

Il rapporto dei giocatori PC con i controller non è mai stato dei migliori, anche se negli ultimi anni sì è fatto più amichevole. I puristi vi diranno che mouse e tastiera sono sempre insostituibili, ma sono molti ormai quelli che in determinati generi, come i giochi d'azione, preferiscono utilizzare una periferica di controllo terza. Con il recente annuncio di Valve dell'aggiunta del supporto nativo per il DualShock 4 a Steam, abbiamo deciso di analizzare i pro e i contro dei tre controller più diffusi in ambito PC, due dei quali provenienti dal mondo console (una bella contraddizione, ma nemmeno troppo), per scoprire quale sia il migliore da utilizzare per giocare. Stiamo parlando dello Steam Controller, del Controller Xbox One e del già citato DualShock 4, conosciuto anche come il controller di PlayStation 4. La valutazione è stata fatta considerando gli apparecchi in sé (ergonomia, solidità e così via) e il loro utilizzo con alcune funzioni specifiche del mondo PC, nonché la loro accessibilità per l'utente medio.

Steam Controller, DualShock 4 o Xbox One Controller? Quale il migliore da utilizzare su PC?

Steam Controller

Dello Steam Controller abbiamo parlato ampiamente in almeno un paio di articoli dedicati (una recensione vera e propria, e la revisione della stessa otto mesi dopo), senza contare le molte notizie. A oggi c'è poco da aggiungere a quanto espresso allora: si tratta di una periferica originale che ha come punto di forza l'adattabilità a ogni genere, compresi quelli mouse e tastiera centrici come gli strategici o le avventure grafiche.

Steam Controller vs Controller Xbox One vs DualShock 4

L'integrazione con Steam è totale e all'interno del client di Valve lo si può utilizzare praticamente con qualsiasi titolo: sia con quelli che lo supportano direttamente, sia con quelli che non lo supportano ma per i quali si possono creare delle configurazioni ad hoc (o si possono utilizzare quelle create da altri). Anche i suoi punti deboli sono noti. Ricordiamo soprattutto la mancanza del secondo stick analogico, che indispone più di qualcuno, e la difficoltà di utilizzarlo fuori da Steam. Non è impossibile farcela, ma richiede di essere pratici e avere voglia di perderci un po' di tempo. Ad esempio per utilizzarlo con i giochi dello store di Microsoft, tipo il recente Gears of War 4 o Forza Horizon 3, bisogna scaricare una versione modificata di un programma esterno, XOutput, poi aggiungerlo come gioco non-Steam, quindi impostare una configurazione dei tasti da Xbox e, infine, lanciare il gioco. Ci sono anche delle alternative, come assegnargli una configurazione da tastiera, ma in ogni caso vi renderete conto da soli che stiamo parlando di azioni al di fuori dalla portata dell'utente medio. Nonostante questo, dei tre lo Steam Controller è il più configurabile in ambiente Steam, soprattutto in virtù del maggior numero di funzioni di cui dispone, tra le quali i due ottimi touch pad. Si tratta inoltre della scelta ideale se si pensa di acquistare uno Steam Link (apparecchio che consente lo streaming del PC al televisore tramite wi-fi o cavo Ethernet) o di utilizzare il PC con il televisore in qualsiasi altro modo (tipo con cavo HDMI), visto che il touch pad e i tasti dorsali sostituiscono egregiamente il mouse.

Controller Xbox One

Il controller Xbox One è una garanzia su PC. Le politiche di diffusione adottate da Microsoft negli anni scorsi, avviate con il controller di Xbox 360, hanno dato i loro frutti, e a oggi non esistono giochi PC tripla A che non lo supportino. Anche gli indie maggiori ne garantiscono ormai il supporto nativo completo. Insomma, a parte qualche produzione misconosciuta, il controller Xbox One funziona con tutto. Del resto è anche molto comodo: l'impugnatura è naturale, i materiali con cui è costruito sono solidi e garantiscono una presa salda. Le levette sono ben posizione e non danno mai l'idea di scivolare dalle dita. Non è un caso se uno dei controller pro per PlayStation 4 annunciati recentemente, il Revolution Pro, ne copi il posizionamento della levetta analogica di sinistra. Il suo unico difetto è rappresentato dall'ingombro dei grilletti dorsali, forse eccessivo, ma ci si abitua presto. Insomma si tratta di un controller davvero eccellente. Le difficoltà in ambito PC si hanno quando lo si vuole utilizzare in generi come gli strategici o le avventure, ossia in tutti quei generi poco adatti ai controller puri. Si tratta sicuramente di forzature, ma va detto che i due contendenti, grazie ai touch pad, sono maggiormente adattabili. Questo rende il controller Xbox One anche il meno efficace per l'utilizzo del PC in streaming sul televisore. Dentro Big Picture, la modalità TV di Steam, non dà problemi, ma se lo si vuole utilizzare come alternativa al mouse è un bel dramma.

DualShock 4

Dei tre, il DualShock 4 è stato fino a non molti mesi fa il controller più problematico da utilizzare su PC. Le sue funzioni sono in realtà supportate da tempo dal sistema operativo, ma quelle peculiari come il touch pad e il giroscopio no (quantomeno non in modo completamente soddisfacente).

Steam Controller vs Controller Xbox One vs DualShock 4

Ultimamente le cose sono cambiate, vuoi per il lancio di PlayStation Now per PC, che ha reso essenziale un maggiore supporto alla periferica da parte di Sony, vuoi per l'interesse dimostrato da Valve con l'aggiunta della compatibilità con le API (librerie) di Steam annunciata agli Steam Dev Days 2016, il DualShock 4 è finalmente diventato un'alternativa agli altri controller consigliabile anche all'utente medio. L'integrazione con Steam significa essenzialmente che il controller viene riconosciuto dal client nativamente ed è configurabile esattamente come lo Steam Controller, con i tasti che vengono associati a delle azioni gestite direttamente dalle API. In questo modo è possibile creare dei profili per ogni gioco, anche per quelli che non supportano periferiche di controllo. In termini di utilizzo vero e proprio, il DualShock 4 è comodissimo da impugnare e da utilizzare e può essere sfruttato con la maggior parte dei titoli tripla A. I suoi difetti dovrebbero essere ormai noti e riguardano soprattutto la leggerezza dei materiali usati per costruirlo, che gli danno una consistenza più "molle" rispetto al controller di Xbox One, e una minore frizione al tocco delle levette analogiche rispetto alla concorrenza. Per il resto però i pulsanti sono ottimi così come il design complessivo. Alcune funzioni hanno poco senso su PC, come il tasto Share, ma per il resto abbiamo poco da eccepire. Da notare che funziona anche con lo Steam Link, fatto che, grazie al touch pad, lo rende un'alternativa migliore del controller di Xbox One per l'utilizzo del PC in streaming sul televisore. Della differenza non ci si accorge tanto quando si è in modalità Big Picture, a parte se si usa il browser integrato, quanto quando si passa alla visualizzazione diretta del desktop.

Abbiamo un vincitore?

Su PC come al solito la scelta di una o di un'altra periferica dipende molto dall'utilizzo che se ne fa e dal proprio grado di dedizione allo "smanettamento". Difficile quindi indicare un vincitore vero e proprio. Comunque una scelta va fatta e considerando i pro e i contro dei tre controller, e assumendo l'utente medio come punto di riferimento, abbiamo deciso per il controller di Xbox One.

Steam Controller vs Controller Xbox One vs DualShock 4

I motivi sono semplici e riguardano soprattutto l'integrazione completa con il sistema operativo e il supporto dato da Microsoft alla periferica nel corso degli anni, supporto che ne garantisce la compatibilità con praticamente tutti i giochi per cui l'utilizzo di un controller è consigliato. Ovviamente va conteggiato anche il fatto che stiamo parlando di un apparecchio comodissimo da impugnare e molto solido. Va detto però che il DualShock 4 è diventato una valida alternativa anche da questo punto di vista e che nel caso piaccia maggiormente a livello di design o si sia intrigati dal touch pad, potete acquistarlo senza troppi patemi d'animo. Infine viene lo Steam Controller. Alcuni ormai lo ritengono il complemento ideale all'accoppiata mouse+tastiera, ma rimane il più ostico del gruppo. Sicuramente è quello più configurabile nell'ambiente Steam, ma al di fuori di esso dà grossi problemi. La mancanza del secondo stick analogico potrebbe spaventare gli utenti meno smaliziati, anche se la pratica rende maestri e molti riescono ormai a compensare alla perfezione usando i sensori di movimento integrati. Insomma, mentre gli altri due rappresentano di fatto degli standard, lo Steam Controller è ancora da provare prima dell'acquisto.