L'uscita di PlayStation 4 Pro, la versione potenziata della console Sony, ha rivoluzionato i parametri dei giochi in uscita: questi dovranno sfruttare, secondo una linea guida ben definita, le caratteristiche aggiuntive dell'hardware, che vanta una GPU con potenza computazionale di oltre il doppio rispetto all'originale, processore con clock aumentato e altre aggiunte che ne migliorano le prestazioni. Le aggiunte vanno a definire quelle che vengono definite come versioni Enhanced, mentre i dettagli delle migliorie rimangono a discrezione degli sviluppatori.
Lo standard comune deve essere quello di una risoluzione non inferiore al Full-HD (1080p nativi), per il resto le case hanno massima libertà nel favorire un aumento di risoluzione, migliorie grafiche o il frame rate dei giochi. In linea di massima la tendenza è quella di appoggiare lo standard 4K, sul quale la console sembra particolarmente orientata come collocazione di mercato, sia nativo oppure, più probabilmente, attraverso la tecnica ibrida chiamata Checkerboard Rendering. In questo caso si parte da una risoluzione elevata, che raggiunge l'Ultra HD attraverso l'upscaling. A prescindere da questo, abbiamo assistito a un aggiornamento per un limitato numero di titoli già usciti, che hanno aggiunto il supporto a PlayStation 4 Pro. Pro Evolution Soccer 2017 rientra nella suddetta categoria, tanto che Konami aveva già stabilito nella roadmap degli aggiornamenti il supporto alla console Sony, che è arrivato giusto qualche giorno fa. La descrizione ufficiale si limita a specificare il solo supporto alla risoluzione 4K, ma sappiamo che solitamente si nasconde sempre qualcos'altro sotto alla scocca, scopriamo insieme di cosa si tratta.
Pro Evolution Soccer 2017 raggiunge i 4K su PlayStation Pro, ma a 1080p non tutto fila liscio
Replay potenziati
Come già detto, l'aggiornamento 1.04 di Pro Evolution Soccer 2017 aggiunge il supporto alla risoluzione 4K su PlayStation 4 Pro, esaltando quindi la bellezza del Fox Engine per i possessori di televisori compatibili col formato Ultra-HD.
Tuttavia Konami ha studiato un approccio specifico in base all'uscita video del gioco: se collegato a un televisore Full-HD, come nel caso della nostra prova, non è stata sfruttata la tecnica del supersampling per adattare l'immagine al pannello, con netti miglioramenti alla pulizia generale, ma è stato scelto di mantenere una risoluzione a 1080p nativi, proprio come sul modello standard. In questo modo, e con gli asset invariati, è difficile notare differenze immediate, se escludiamo una presenza abbastanza invasiva di scalettature, che farebbe pensare alla rimozione completa del filtro antialiasing. Le novità si fanno sentire in occasione dei replay e qualche scena di intermezzo, situazioni in cui è avvertibile un innalzamento del frame rate rispetto ai 30 fotogrammi della versione base. La fluidità in queste situazioni non è proprio inattaccabile, tanto che è facile dedurre l'eventualità di un frame rate semplicemente sbloccato, ma è innegabile che l'effetto scenico guadagna qualche punto in spettacolarità. Meno comprensibili risultano alcune scelte di Konami, come un esperimento piuttosto fallimentare sui filtri grafici in occasione dei momenti salienti nell'intervallo e fine partita. La versione base presentava un effetto motion blur esageratamente marcato, mentre l'update 1.04 lo sostituisce con un aumento artificioso della nitidezza, insieme a un'alterazione anomala del contrasto che amplifica eccessivamente le tonalità scure. È inoltre presente una riga di pixel obliqua nella parte sinistra in basso dello schermo, in prossimità dell'indicatore dei giocatori, che fa pensare a un bug grafico. I difetti sopra elencati coinvolgono anche la versione standard, non solo quella PlayStation 4 Pro. Viene da pensare che qualcosa sia andato storto nel corso di questo aggiornamento; l'augurio è che Konami cerchi di risolverlo con una patch correttiva, anche se un intervento simile in una fase di sviluppo sostanzialmente terminata appare piuttosto complesso.
Conclusioni
PRO
- Supporto 4K
- Replay a 60 fotogrammi al secondo
CONTRO
- Aliasing marcato su televisori 1080p
- Discutibile filtro grafico nei momenti salienti
- Un misterioso artefatto grafico