C'era una volta il gioco su PC: appagante e sfaccettato ma molto, per alcuni troppo più complesso rispetto a quello su console, dove basta attaccare il dispositivo alla TV e via, si gioca. In anni più recenti le cose sono molto cambiate e, per accomodare le esigenze di un pubblico non esperto ma alla ricerca di esperienze all'avanguardia, i produttori si sono inventati soluzioni compatte pronte all'uso. Prendete la linea Trident, tanto per intenderci. A questo punto però, per quei giocatori entrati nel PC gaming in modo "agevolato" o comunque per tutti coloro non hanno più tempo da dedicare all'assemblaggio, si è palesata un'altra esigenza: rendere il buon vecchio mid-tower qualcosa di moderno e facile, ma allo stesso tempo fedele alla versatilità classica a cui siamo sempre stati abituati da questo formato. Con MSI Infinite l'azienda taiwanese cerca di rispondere a questo tipo di richiesta, creando un PC venduto pronto all'uso, completo di tutto ma anche capace di dare i vantaggi di un PC che non cerca a tutti i costi di infilarsi sotto la televisione e guarda alle prestazioni.
Le due vie
MSI Infinite viene proposto in due differenti soluzioni: la prima, Infinite A, è quella che abbiamo potuto vedere da vicino al Computex di Taipei e si differenzia da quella più semplice, Infinite e basta, per la finestra in vetro temperato montata sul lato sinistro e per il pannello frontale capace di mostrate un ventaglio di colori maggiore rispetto al suo fratellino minore, che si illumina solo con i colori della casa, di rosso. Il desktop si distingue, oltre che per il frontale aggressivo e un po' "tamarro" come da tradizione, per la maniglia posteriore che tradisce la volontà di renderlo ideale per tornei e LAN party, ma anche per alcuni soluzioni interne. Lo spazio è stato diviso in due parti distinte, così da poter dissipare il calore dell'alimentatore e della GPU, fino alla Nvidia GTX 1080, in modo indipendente. La scheda video è stata inoltre montata verticalmente (perpendicolare rispetto al pavimento piuttosto che parallelamente) così da evitare che degli spostamenti o qualche scossone rischino di piegarla. La porta frontale VR Link rende semplice la connessione di dispositivi pensati per la realtà virtuale, quindi Oculus e HTC Vive, e tutta l'illuminazione, esterna ma anche interna, è demandata al software Mystic Light che dà modo di gestire i pattern delle luci dei pannelli, delle schede e delle memorie come se fossero una cosa sola. Tra l'altro di recente diverse aziende, come Hyper X e Corsair, hanno iniziato a produrre banchi di RAM, ventole e via dicendo che sfruttano la stessa tecnologia, quindi i modder (o gli aspiranti tali) avranno la vita un po' più semplice.
Molto interessante, forse ancora di più rispetto alla specifiche tecniche sopra elencate, è la garanzia offerta: acquistando MSI Infinite viene riconosciuta la possibilità futura di cambiare alcune componenti andando dai rivenditori e vedersi comunque riconosciuto il diritto all'assistenza (ovviamente sulle parti originali montate da MSI) in modo tale da non dover scegliere tra il supporto in caso di problemi e l'aggiornamento del PC. Insomma per come l'abbiamo visto a Taipei, il nuovo mid-tower dell'azienda sembra puntare non tanto a chi è abituato a costruirsi da sé i propri computer, quanto piuttosto a chi vuole fare il salto di qualità in maniera quanto più indolore possibile... o a chi non ha più tempo da passare in fase di assemblaggio. I dettagli sul prezzo ancora non li abbiamo, sappiamo solo che MSI Infinite partirà da 999 euro, ma dovrebbe arrivare già nel corso dell'estate anche da noi in Italia, quindi vi potremo aggiornare presto anche sulla questione monetaria.