Di Final Fantasy Dissidia NT abbiamo parlato già alcune volte nel corso degli ultimi mesi. Il picchiaduro firmato SquareEnix arriverà nei negozi all'inizio del prossimo anno e, nonostante non si tratti di un prodotto completamente inedito, rappresenta un gioco molto importante per l'azienda giapponese. In un periodo di passaggio, con il successo di Final Fantasy XV alle spalle e un futuro fatto di nuovi episodi e altisonanti remake, Dissidia NT si presenta come un interessante diversivo, un titolo alternativo a metà strada tra il tributo e l'esperimento. "È complesso fare qualcosa di nuovo con un brand come Final Fantasy", dice Ichiro Hazama, Division Executive, "ci sono determinate aspettative sia da parte dei fan sia internamente. Allo stesso tempo poter attingere da un universo così vasto, ricco di personaggi, magie e storie aiuta il percorso creativo e ha reso tutto il processo di sviluppo divertente". Nel giro di dieci giorni lo abbiamo testato sia al Tokyo Game Show sia alla Milan GamesWeek 2017, facendoci un'idea più precisa di come si stanno chiudendo i lunghi lavori di conversione.
Vecchio e nuovo
"La versione PSP è uscita quasi dieci anni fa, tanti considerando la velocità con cui si evolvono i videogiochi. Il prodotto che abbiamo sviluppato per le sale giochi, prima, e per PlayStation 4 ora è quindi qualcosa di realizzato da zero, partendo da quell'idea originale". Hazama ci parla così del titolo che ha raggiunto le sale giochi oramai un paio di anni or sono e che tra poco arriverà su PlayStation 4. L'hardware di queste due recenti incarnazioni è in fondo lo stesso - anche quella arcade girava su PlayStation 4 - e graficamente l'impatto è molto vicino. Il salto rispetto all'originale per PSP è invece nettissimo, soprattutto dal punto di vista grafico, anche se in termini di gameplay siamo sempre di fronte a scontri tre contro tre e ad un sistema di combattimento che unisce un'impostazione poco tecnica con la necessità di imparare un gioco di squadra molto strategico. Questo perché i tre personaggi condividono lo stesso monte totale di vite, il che vuole dire che basterà che uno solo dei personaggi del proprio team muoia per tre volte per far perdere tutta la squadra. "C'è stata una discussione ad un certo punto riguardo all'opportunità di mantenere il sistema di scontri tre contro tre, alla fine abbiamo optato per mantenere questa soluzione innanzitutto perché molto apprezzata dai nostri fan giapponesi. Per compensare questa direzione piuttosto radicale abbiamo però ideato una lobby dotata di opzioni come la scelta di sfide uno contro uno, due contro due, due contro uno e così via. In questa maniera ciascuno ha modo di scegliere come affrontare le partite".
Un po' come per la serie Gundam Versus, questa particolare tipologia di gameplay è destinata a polarizzare l'utenza: anche in presenza di un cast e di magie ultra note, è difficile immaginare che Final Fantasy Dissidia NT possa rivolgersi alla totalità degli appassionati della serie principale. Piacerà di certo a chi vuole un prodotto competitivo dal carattere profondamente nipponico e soprattutto ha un gruppetto di amici con cui impegnarsi online. L'offerta per chi si volesse cimentare con il titolo in single player è infatti un po' scarna: si può decidere di giocare contro l'intelligenza artificiale in qualsiasi configurazione dei match si preferisca ed è inoltre possibile entrare nelle partite classificate in solitaria, unendosi con compagni pescati casualmente online e contro un altro team che ugualmente non si conosce. Però non ci sono campagne strutturate e modalità pensate ad hoc, ed è un po' un peccato perché in fondo sarebbe stato molto interessante vedere qualcosa di inedito all'interno di un genere che seppur poco noto dalle nostre parti (quindi per molti nuovo) è sempre un po' uguale a se stesso. In ogni caso il giudizio su quanto provato oramai diverse volte è positivo: Final Fantasy Dissidia NT diverte e potrebbe rappresentare un gradito diversivo in attesa del prossimo, mastodontico JRPG firmato da Square Enix. E poi, chi non ha sempre desiderato vedere chi la spunterebbe in uno scontro all'ultimo sangue tra Cloud Strife, Squall Leonhart, Zidane Tribal, Tidus, Noctis e Vaan? Bene, ora potrete avere la vostra risposta...
Mancano oramai pochi mesi all'uscita di Final Fantasy Dissidia NT su PlayStation 4. Nelle numerose prove avvenute da un anno a questa parte ci siamo sempre trovati al cospetto di un gioco valido e divertente, molto particolare nella sua struttura ma capace di dare vita a spettacolari scontri tre contro tre. Se amate Final Fantasy e volete un picchiaduro a incontri ben fatto, potrebbe essere quello che cercate. Viceversa se cercate un titolo in linea con la serie principale è meglio continuare ad aspettare Final Fantasy VII Remake e quello che il futuro del brand avrà in serbo per noi.
CERTEZZE
- Cast ricco di nomi e mosse iconiche
- Sistema di gioco in tre contro tre ben fatto...
DUBBI
- ...anche se destinato a renderlo un prodotto non per tutti
- In single player non ci sono molte opzioni