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I 5 migliori operatori in difesa di Rainbow Six: Siege

Indecisi su quale operatore utilizzare in Rainbow Six: Siege? Eccovi i cinque migliori difensori!

SPECIALE di Tommaso Valentini   —   29/10/2017
Tom Clancy's Rainbow Six: Siege
Tom Clancy's Rainbow Six: Siege
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In attesa di vedere le finali mondiali della Pro League ESL di Rainbow Six Siege, che con buona probabilità getterà le basi del nuovo meta per i mesi futuri, torniamo su queste pagine offrendovi una panoramica sui migliori cinque operatori da utilizzare in difesa. Qualche settimana fa vi avevamo proposto il nostro dream team per l'attacco, buttandoci nel mezzo qualche scelta personale e qualche fondamentale personaggio. Qui faremo lo stesso, mischiando ovviamente gli operatori indispensabili e qualche jolly da utilizzare sia per divertirsi, sia per creare la più grossa "caciara" possibile a schermo. Vi ricordiamo, come sempre, che gli operatori riportati sono proposti in ordine sparso e la loro posizione non indica forzatamente la loro reale utilità sul campo. Rifornite dunque i caricatori, si parte!

Mute

Mute è senza ombra di dubbio quell'operatore che, in difesa, dovete avere assolutamente per garantirvi una partenza con il piede giusto. Rainbow Six: Siege è un titolo dove la strategia e la conoscenza della mappa, così come avere una visione precisa della posizione degli obiettivi e dei nemici, sono elementi indispensabili per raggiungere la vittoria. Ecco allora che i quattro GC90 in dotazione a Mark Chandar diventano una delle armi più pericolose del gioco, addirittura più efficaci dei proiettili in alcune circostanze. Sfruttando un posizionamento intelligente delle apparecchiature è infatti possibile evitare che i nemici trovino la vostra ubicazione nelle prime fasi del match, disturbando i droni e friggendogli i circuiti prima che questi arrivino a destinazione. Prestate molta attenzione a dove li piazzate però, visto che il loro raggio di due metri e mezzo li rende utili solo a breve portata e tenete sempre a mente che non influiranno sulle apparecchiature poste sotto di loro (quindi evitate di metterlo su un tavolo). L'armatura media rende Mute un operatore bilanciato che può essere utilizzato sia nei combattimenti a corta distanza con il suo M590A1 sia nella media grazie al MP5K. Sicuramente un operatore che non può mancare in difesa vista l'enorme diffusione di gadget potenzialmente distruttivi in attacco e all'abuso che si è solito farne.

I 5 migliori operatori in difesa di Rainbow Six: Siege

Bandit

Bandit può essere usato sia in collaborazione con Mute o essere scelto come valida alternativa a quest'ultimo, quantomeno per la fase iniziale di organizzazione. Bandit ha infatti la possibilità di piazzare filo spinato elettrificato, in grado di friggere immediatamente qualsiasi drone ci passi attraverso. Piazzato davanti alle entrate chiave vi permette così di concentrarvi sui pochi bocchettoni rimasti scoperti, rendendo davvero difficile per gli attaccanti avere un'idea di come abbiate piazzato le difese. Si possono anche elettrificare le pareti, impedendo così che chiunque ci si avvicini le usi come eventuale copertura, una soluzione che può essere sfruttata attivamente in partita anche per rimuovere qualsiasi gadget ostile piazzato sui muri dalla squadra avversaria. Il problema più grosso per Bandit e Mute resta la presenza di Tatcher che, grazie alle sue granate EMP, può facilmente rendere inefficace tutta la strategia difensiva. Purtroppo la rimozione dei mirini ACOG ha diminuito l'efficacia in combattimento di Bandit, ma MP7 e M870 restano comunque due bocche da fuoco particolarmente efficaci.

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Rook

Rook è uno di quegli operatori da consigliare a tutti i novellini, uno di quei soldati il cui compito è lasciare i rifornimenti alla squadra e poi posizionarsi in qualche angolo aspettando il momento più opportuno per colpire. Vestendo i panni di Julien Nizan non dovrete far altro che preoccuparvi inizialmente di fornire armatura extra ai vostri commilitoni attraverso le R1N "Rhino", un bonus che garantirà una riduzione del danno dell'80%. Il resto della partita la potrete passare a dare la caccia agli attaccanti grazie alle poderose P90 e MP5 entrambi dotate di mirino ACOG. Rook può essere quindi facilmente utilizzato da chiunque ed è perfetto per dare un bonus alla squadra senza obbligare il giocatore a seguire tattiche o strategie particolari.

I 5 migliori operatori in difesa di Rainbow Six: Siege

Valkyrie

Meghan J. Castellano ha subito una quantità di nerf abnorme negli ultimi mesi ma, nonostante questo resta uno degli operatori più utili in difesa. La mitragliatrice MPX non sarà probabilmente l'arma più efficace del gioco in difesa ma sono le tre camere Black Eye a poter fare la differenza e farvi vincere la partita anticipando i movimenti degli avversari. Come dicevamo qualche riga sopra, sapere la posizione dei nemici è fondamentale e Valkyrie ha tre telecamere da posizionare sulle pareti che vi permetteranno di avere una visione incredibile dell'azione di gioco. Sembra in realtà un personaggio semplice da usare ma sapere dove piazzare le camere e le tempistiche esatte per farlo non è così scontato e solo con un po' di esperienza potrete trarne tutti i vantaggi.

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Lesion

Avremmo potuto inserire Ela in questo quinto slot, ma le abbiamo preferito un altro operatore di Blood Orchid. Lesion occupa per noi uno spazio speciale nel nostro cuore sia per estetica che per tipo di gameplay. Pantaloncini corti, stuzzicadenti in bocca e tanta ignoranza lo rendono uno degli operatori più smargiassi in difesa ma le sue abilità non sono certo da sottovalutare. Lesion possiede infatti alcune spine da piazzare liberamente sul pavimento che immobilizzano e avvelenano chiunque ci passi sopra accidentalmente, situazione non poi così remota visto che sono sostanzialmente invisibili. Il danno non è elevatissimo e parliamo di un colpo da 10 punti istantaneo e altri otto punti ferita ogni due secondi, finché le spine non vengono rimosse. La cosa interessante è invece che le spine immobilizzano, permettendovi di uscire allo scoperto e massacrare il malcapitato. Possono essere usate in maniera aggressiva ma anche posizionate in giro per la mappa come se fossero piccoli rilevatori visto che la loro icona sarà visibile anche attraverso i muri. Il nostro dream team è dunque schierato e voi, avreste fatto scelte differenti? Fatecelo sapere nei commenti.

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