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I più attesi del 2018 - Le possibili sleeper hit

Ecco i giochi del 2018 che a nostro avviso riusciranno a vendere in maniera costante, diventando delle hit

SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   04/01/2018

Quella delle "sleeper hit" è una categoria particolare e difficilmente pronosticabile, visto che parliamo di produzioni che al lancio non fanno sfaceli, ma che per un motivo o per l'altro continuano a vendere rivelandosi, mesi o anni dopo, degli straordinari successi. La storia dei videogame, anche recenti, è piena di esempi del genere, e siamo sicuri che anche nel corso dell'anno che è appena cominciato assisteremo allo stesso fenomeno. Bisogna però fare qualche nome, e così abbiamo selezionato dieci titoli che a nostro avviso hanno tutte le carte in regola per diventare delle sleeper hit.

A Way Out

In uscita il 23 marzo su PC, PlayStation 4 e Xbox One, A Way Out è un titolo che ha saputo sorprendere fin dall'annuncio, avvenuto durante l'E3 2017. Si tratta del nuovo titolo diretto da Josef Fares, già autore del toccante Brothers: A Tale of Two Sons: un action adventure a base cooperativa in cui, nei panni dei protagonisti Leo e Vincent, dovremo collaborare per riuscire a evadere da una prigione. Una prospettiva originale, visto che l'azione verrà sempre visualizzata con uno split-screen per mostrare cosa fanno i personaggi e coordinarne le azioni, con l'unica eccezione di quando i due si troveranno nella medesima stanza. L'esperienza non sembra però seguire regole precise, piegandosi alle esigenze di una direzione che cerca di prediligere l'aspetto narrativo ed emozionale per un gioco in cui ogni scelta ha una conseguenza e bisogna per forza interpretare un ruolo, interagendo con lo scenario e i personaggi non giocanti in vari modi.

Biomutant

Anticipato da un leak e poi presentato durante la Gamescom 2017, Biomutant rappresenta probabilmente uno dei progetti più ambiziosi di THQ Nordic. Parliamo infatti di un action RPG open world per molti versi ispirato a The Legend of Zelda, realizzato da un team di sviluppo composto da persone che hanno lavorato a giochi come Mad Max e Just Cause, e che dunque sono abituate ad avere a che fare con ampi sandbox. Ambientato in un mondo misterioso e affascinante, che rischia di morire anche per via del conflitto che coinvolge le sei specie mutanti che lo abitano, Biomutant ci metterà al comando di una sorta di lince antropomorfa, scaltra ed esperta sia nel combattimento corpo a corpo che nei tiri dalla distanza, equipaggiata con una spada elettrificata e una pistola che offrono numerose possibilità durante gli scontri e che potranno essere potenziate nel corso dell'avventura.

Bloodstained: Ritual of the Night

Lo straordinario successo della campagna Kickstarter per il finanziamento di Bloodstained: Ritual of the Night dimostra che è ancora tanta la voglia di metroidvania, e che gli appassionati desiderano mettere le mani al più presto sulla nuova creatura di Koji Igarashi. La storia del gioco racconta le vicende di Miriam, una combattente che è stata colpita da una terribile maledizione che trasforma la sua pelle in cristallo, e da cui è determinata a liberarsi. Per riuscire nell'impresa, però, dovrà addentrarsi in un enorme castello e trovare il vecchio Gebel, colui che ha dato inizio a tutto. Dal punto di vista pratico, il nuovo titolo di Igarashi si pone come un accorato omaggio alla serie Castlevania e alle sue atmosfere; non a caso, anche stavolta dovremo affrontare terribili vampiri e acquisire nuove abilità man mano che andremo avanti nell'avventura, influenzando in tal modo anche i movimenti della protagonista e la sua capacità di infliggere danni ed evitare i colpi.

Code Vein

Annunciato lo scorso aprile, Code Vein rappresenta il tentativo da parte di Bandai Namco di appropriarsi di un genere, quello degli action RPG soulslike, che il publisher nipponico ha contribuito a creare pubblicando i tre capitoli di Dark Souls. Un esperimento per certi versi bizzarro, se consideriamo l'insolito mix creato da Shift per l'occasione: l'estetica e la narrazione tipiche degli anime, senz'altro figlie dell'esperienza maturata con il franchise di God Eater, unite però a un sistema di combattimento solido e convincente, capace di offrire non solo una sfida tutt'altro che banale ma di consegnarci anche una sorprendente varietà, garantita dalle tante armi e dalle tante manovre a disposizione dei nostri "vampiri". Due insolite facce di una medaglia dotata di uno straordinario potenziale, che da un lato potrà senz'altro contare sul supporto dell'utenza nipponica, dall'altro garantirà anche agli appassionati occidentali un gameplay convincente, ostico e pieno di idee interessanti.

Detroit: Become Human

Manca ormai poco all'uscita di Detroit: Become Human, il nuovo titolo di Quantic Dream nonché una delle esclusive in arrivo quest'anno su PlayStation 4. Si tratta di un progetto che parte da lontano, nello specifico da una tech demo che il team di David Cage aveva realizzato per tastare il terreno rispetto alle tematiche che sono alla base di questa affascinante storia ambientata in un prossimo futuro, sullo sfondo di una Detroit rinata dal punto di vista industriale grazie alle rivoluzioni tecnologiche che hanno dato vita agli androidi. Semplici macchine o qualcosa di più? È ciò che dovremo scoprire nel corso dell'avventura, osservando gli eventi dal punto di vista di tre protagonisti e compiendo scelte che porteranno inevitabilmente a delle conseguenze, modificando la trama e le sue diramazioni per condurci verso un epilogo diverso. Detroit: Become Human ci colpirà più per le minuziose indagini di Connor, per la voglia di rivalsa di Marcus o per la comprensibile esitazione di Kara?

Metro Exodus

Grande protagonista della conferenza Microsoft all'E3 2017, Metro Exodus punta a dare continuità all'ottima serie sviluppata da 4A Games, con un episodio che riprende i protagonisti dei precedenti capitoli ma introduce una serie di interessanti novità strutturali, alcune delle quali basate sull'esperienza che il team ha maturato con S.T.A.L.K.E.R. L'esodo di cui parla il titolo potrebbe essere la chiave di volta per liberare i sopravvissuti del futuro post-apocalittico di Metro dalla loro prigionia nel sottosuolo, sebbene la superficie sia ancora dominata da orde di creature malvagie e raccapriccianti. Per sopravvivere dovremo dar fondo a tutto il nostro coraggio, raccogliere le risorse necessarie e imbracciare svariate armi, misurandoci con un'ambientazione estremamente vasta, vicina alla tradizione degli open world, con numerose quest da affrontare e un comparto tecnico di eccellente qualità, in grado di enfatizzare i dettagli e le atmosfere di un mondo così affascinante ma allo stesso tempo così inquietante.

Ni no Kuni II: Il Destino di un Regno

Annunciato esattamente tre anni fa, durante la PlayStation Experience, Ni no Kuni II: Il Destino di un Regno ci immerge nuovamente nelle splendide atmosfere ispirate alle opere dello Studio Ghibli, raccontandoci una storia che si svolge secoli dopo quella del primo episodio, e che vede il giovane principe Evan perdere il proprio trono per poi provare a riconquistarlo con l'aiuto del misterioso Roland, un visitatore venuto da un altro mondo; Tani, la figlia di un capo pirata; Cecilius, un potente mago; e altri compagni di viaggio che si uniranno al gruppo nel corso dell'avventura. Potremo cimentarci con diverse modalità, come l'inedita schermaglia e le sue sfaccettature strategiche, ma soprattutto sperimentare un gameplay molto più votato all'azione, con spettacolari boss fight, abilità speciali e armi da sfruttare al meglio per poter ottenere la vittoria e tornare finalmente a sedere sul trono.

Pillars of Eternity II: Deadfire

Sembra che Obsidian non stia sbagliando nulla per Pillars of Eternity II: Deadfire, nuovo episodio della popolare serie RPG che promette di offrire un'esperienza ancora più ricca e profonda. Presentato un anno fa, il gioco è stato finanziato con grande successo sulla piattaforma Fig, raccogliendo oltre 4,4 milioni di dollari, e l'intenzione degli sviluppatori è chiaramente quella di impiegare al meglio tale somma. Tante le novità sul fronte strategico, con una valorizzazione dell'elemento stealth e una differente gestione del punto di vista dei nostri nemici; tanti, allo stesso modo, i miglioramenti all'interfaccia sul fronte della gestione delle abilità e della nuova mappa tridimensionale, ampia e dettagliata, che farà da sfondo alle numerose quest con cui avremo modo di cimentarci.

Vampyr

In arrivo questa primavera su PC, PlayStation 4 e Xbox One, Vampyr è il nuovo, ambizioso titolo di Dontnod Entertainment, il team autore di Remember Me e Life is Strange. Il gioco, ambientato nella Londra del 1918, ci mette nei panni di Jonathan E. Reid, un medico che viene trasformato in vampiro e deve dunque fronteggiare l'irrefrenabile voglia di nutrirsi di sangue umano. Il protagonista potrà avanzare nella storia senza mietere vittime oppure trasformandosi in un assassino senza scrupoli, ma ogni sua scelta influenzerà gli eventi della città e dei suoi quartieri, dando vita a situazioni inedite e spesso imprevedibili, nonché traducendosi in un differente epilogo al termine della campagna. Gli sviluppatori hanno curato in modo particolare la fase esplorativa, con le indagini che ci porteranno a scovare potenziali vittime o comunque i bersagli della nostra furia, e messo a punto un set di dialoghi profondo e sfaccettato, tutto da scoprire; ma anche un sistema di combattimento che non ha paura di rivelare le proprie ispirazioni soulslike, e che butta nel promettente calderone di questa avventura gotica anche impegnativi boss fight, a cui sopravvivere sfruttando le abilità e i poteri del vampiro.

Warhammer: Vermintide II

Forte del successo del primo capitolo, Fatshark si appresta a lanciare su PC, PlayStation 4 e Xbox One Warhammer: Vermintide II, un sequel che punta ad arricchire ed enfatizzare i meccanismi cooperativi che avevano caratterizzato l'esordio della serie. Sono infatti stati raddoppiati i nemici con cui dovremo combattere nella nuova avventura, ma i cinque eroi potranno in questo caso contare su specializzazioni differenti, in grado di modificare l'approccio del singolo personaggio e conferirgli abilità peculiari da utilizzare in battaglia. Per il resto, la struttura resterà quella che conosciamo bene, con ampie mappe strapiene di skaven e altre creature malvagie pronte a darci la caccia, procedendo a ondate e costringendoci a calibrare bene le manovre per aprirci un varco e contemporaneamente guardare le spalle dei nostri compagni, nel mezzo di scontri frenetici e spettacolari che non mancheranno di coinvolgere gli amanti del genere.