ASUS ha cavalcato con prontezza l'arrivo dei processori Intel Core H di decima generazione e delle nuove GeForce RTX SUPER 2070 e 2080 SUPER mobile, con nuove tecnologie Max-Q, per innovare le serie di PC portatili da gioco ROG Strix G, ROG Strix Scar e ROG Zephyrus. Quest'ultima, tra l'altro, accoglie un nuovo modello top di gamma, il lussuoso portatile a doppio schermo ROG Zephyrus Duo 15.
Le novità di ASUS ROG Per i laptop da gioco del 2020
Anche ASUS ha deciso di puntare forte sui laptop da gioco in un mondo in cui quasi tutti sono giocatori, anche quando acquistano un portatile pensando al lavoro o alla creazione di contenuti. Da qui l'arrivo di laptop più versatili e performanti dal punto di vista grafico ma con un occhio sempre più attento che rappresenta l'obiettivo primario delle nuove GeForce RTX 2070 SUPER e 2080 SUPER, entrambe con il nuovo design Max-Q. All'aumento di CUDA core, infatti, corrisponde un incremento dell'efficienza che si fonda sull'uso di memorie GDDR6 a basso consumo, su un nuovo regolatore di efficienza e su tecnologie come il Dynamic Boost e l'Advanced Optimus che rientrano tra le novità di due GPU protagoniste dell'offerta ASUS. Ma si parla a tutto tondo di GeForce Laptop ed ecco che troviamo la conferma per le serie Zephyrus S e Strix SCAR di opzioni con pannelli 1080 fino a 300Hz, ovviamente pensati espressamente per un certo tipo di gaming. Le famiglier ROG Strix G e Zephyrus M, comunque, si spingono fino a 240Hz, garantendo la possibilità di superare, almeno con alcuni giochi e determinate impostazioni grafiche, la soglia dei 144Hz, considerata già ottima per misurarsi con FPS frenetici e titoli competitivi in generale.
Oltre a sposare la filosofia dei GeForce Laptop, i nuovi ROG si evolvono adottando sistemi di dissipazione più aggressivi, una rilettura proprietaria del Dynamic Boost chiamata ROG Boost e la dissipazione con metallo liquido per tutti i modelli equipaggiati con CPU Intel di decima generazione. Il tutto condito da memorie DDR4 fino a 3200MHz, da chassis più minimalisti ed eleganti, da alimentatori più piccoli e da una maggiore facilità di apertura. Certo, gli effetti di tutto questo sull'efficienza e sulle temperature andranno verificati, ma la promessa è quella di una qualità migliore a prezzi simili a quelli dei modelli precedenti fatta inevitabilmente eccezione per il nuovo ASUS ROG Zephyrus Duo 15. Parliamo infatti di un modello tutto nuovo che come abbiamo anticipato vanta ben due schermi, con quello secondario panoramico e ben più ampio di quelli visti in precedenza sui portatili, e diverse altre caratteristiche di alto livello. Tra l'altro è l'unico di cui sappiamo il prezzo, prevedibilmente alto, che in Italia sarà di 4499 euro.
Il nuovo ASUS ROG Zephyrus Duo 15 e le altre novità della linea laptop ASUS ROG
L'ASUS ROG Zephyrus Duo 15 non è un portatile che guarda al risparmio e questo corrisponde si a un prezzo alto, ma anche a una dotazione di primo livello. Per le opzioni dello schermo parliamo ovviamente di 1080p ad alto refresh, ma anche di 4K con copertura dello spazio di colore Adobe RGB del 100% e di certificazione Pantone per entrambe le opzioni. Ed un qualcosa che non ci sorprende per un laptop che pur puntando ai giocatori, guarda anche ai creator, garantendo a entrambe le categorie un DAC ESS Sabre per l'audio in alta definizione, una GeForce RTX 2080 SUPER, un Core i9-10980K, una batteria da 90Wh e un touchpad secondario con tastierino numerico. Ma il pezzo forte è il touchpad principale, uno schermo panoramico extra da 14,1 pollici che con i suoi 3840x1100 pixel può fare da monitor accessorio, garantendo un multitasking dignitoso senza bisogno di schermi secondari, oppure fare quasi da tavoletta grafica integrata accessoria o diventare un'estensione dello schermo principale. Si trova infatti sotto a quest'ultimo, inclinandosi per migliorare la visione e per lasciare respiro alla componentistica di un portatile di lusso che gode ovviamente di uno chassis in metallo.
Come anticipato l'aggiornamento della famiglia di laptop ROG comprende svariati modelli che, partendo dai più elevati, mantengono la loro identità pur migliorando in alcuni aspetti che includono, come anticipato, raffreddamento migliore, CPU Intel Core di decima generazione e schermi ad alto refresh. Lo Zephyrus S17, ovviamente in metallo, punta direttamente al top con la configurazione di punta che prevede Intel Core i7-10875H da 8 core e 16 thread, GeForce RTX 2080 SUPER Max-Q e pannello IPS da 300Hz, conservando uno spessore per questa tipologia contenuto di 18,7 millimetri e un design elegante. Per lo Zephyrus S15 invece parliamo di uno spessore di 18,9 millimetri, dovuto ovviamente alla minore estensione in larghezza e profondità, ma non parliamo di rinunce, escludendo i 2 pollici di schermo in meno, con le opzioni che si spingono comunque fino a uyna a GeForce RTX 2080 SUPER Max-Q con pannello da 300Hz G-Sync, porta Thunderbolt 3, ESS Sabre DAC per l'audio Hi-Res e doppio slot SSD con opzione RAID.
Caratteristiche simili le troviamo sul ROG Strix SCAR 17 tra le cui caratteristiche troviamo ancora una volta l'RTX 2080 SUPER Max-Q, il Core i9-10980-HK e lo schermo da 300Hz con 3 millisecondi di tempo di risposta. Ma in questo caso troviamo il riferimento esplicito a 32GB di memoria da 3200MHz e un'estetica aggressiva, con una barra luminosa intorno al telaio che si aggiunge a logo RGB e tastiera completamente retroilluminata. Tutte caratteristiche che ritroviamo anche sul ROG Strix SCAR 15 che rinuncia però al top di gamma per quanto riguarda la GPU, arrivando al massimo alla GeForce RTX 2070 SUPER. Lo stesso limite che ritroviamo scendendo di fascia, sia con il ROG Zephyrus M15 che con il ROG Strix base, dove le opzioni di configurazione si fermano a una CPU Core i7, alla GeForce RTX 2070 SUPER (che nelle versioni italiane diventa una RTX 2060) e a un pannello FHD da massimo 240Hz. Non mancano però telaio in magnesio, doppio slot M.2 e Thunderbolt 3, per portatili che anche nella versione con GTX 1660 Ti cercano distinguersi.