Con qualche giorno d'anticipo rispetto al lancio ufficiale, previsto per il prossimo 10 ottobre, Electronic Arts ci ha invitato a fare un giro di perlustrazione tra i contenuti della nuova stagione di Battlefield 2042, lo sparatutto sviluppato da DICE che all'uscita aveva in qualche modo deluso le aspettative della community, ma che da allora non ha fatto altro che migliorarsi grazie al costante supporto post-lancio garantito dallo studio svedese.
Se l'ultimo aggiornamento, pubblicato a maggio, aveva imboccato il sentiero della concretezza introducendo alcune nuove dinamiche di gameplay rivolte soprattutto ad enfatizzare il gioco di squadra, la stagione di quest'autunno ha scelto invece un approccio decisamente più originale, anche se caratterizzato comunque da quel tradizionale pacchetto di contenuti inediti proposto ad ogni nuova espansione.
Questi, infatti, non seguono lo stile imposto da DICE fino a questo momento, ma invece lo stesso, inaspettato leitmotiv: una svolta oscura dell'universo di Battlefield 2042, in cui i No-Pat finiscono vittime di orribili esperimenti in grado di trasformarli irreversibilmente.
Incuriositi da questa insolita premessa narrativa? Vediamo insieme tutto quello che è emerso dal nostro provato della Stagione 6 di Battlefield 2042, Creazioni Oscure.
Occultamento, la nuova mappa ispirata ad Operation Metro
La novità di maggiore impatto che fa il suo esordio con la Stagione 6 di Battlefield 2042 è senz'alcun dubbio Occultamento (Redacted, in inglese), una nuova mappa multigiocatore che Tom Straatman, community manager di DICE, ha spiegato essere stata fortemente ispirata da due capolavori del calibro di Operation Metro e Operation Locker. Se le conoscete entrambe avrete già un'idea del design di Occultamento, che può vantare un piccolo primato, ovvero essere la prima mappa nella storia della serie a svilupparsi interamente al coperto, tra i corridoi di un claustrofobico complesso di ricerca nascosto all'estremità delle Ebridi Esterne, il gruppo di isole a largo delle coste della Scozia.
Abbiamo avuto modo di giocare alcune partite Conquista e Deathmatch a squadre tra i confini di Occultamento, e possiamo ammettere che il concept narrativo di Creazioni Oscure trasuda ampiamente dalle opprimenti pareti della nuova ambientazione. Sì, perché come svelato da DICE nel trailer diffuso in questi giorni e dedicato a delineare la trama alla base della stagione, il laboratorio custodisce un terribile segreto: qui i No-Pat catturati in azione vengono sottoposti a terribili esperimenti, finendo con l'essere trasformati in qualcosa di non molto diverso da mostri, un buon abbinamento considerato come Halloween sia ormai dietro l'angolo.
Tra laboratori, passaggi sotterranei e due ampie cupole ricche di vegetazione, siamo rimasti sufficientemente convinti della bontà della nuova mappa, anche perché il paragone con Metro e Locker, per nostra sorpresa, non è affatto fuorviante. Occultamento, proprio come le sue celebri colleghe, ha un design squisitamente lineare, e i suoi obiettivi si succedono ordinatamente a catena, anche se la cosa non produce esclusivamente uno stallo frontale tra le forze di fanteria. Proprio come in quelle due storiche mappe, anche qui ci sono infatti svariati percorsi laterali che possono essere sfruttati per aggirare velocemente la linea avversaria e catturare gli obiettivi alle spalle del nemico, scatenando repentini e divertentissimi stravolgimenti di fronte.
La forza di Occultamento, paradossalmente, è proprio la sua capacità di mettere sul tavolo situazioni di combattimento molto diverse tra loro, nonostante la totale assenza di qualsiasi forma di veicolo. Procedere in linea retta verso l'obiettivo successivo vi farà finire coinvolti in violentissime sparatorie tra decine di giocatori, ma è quando si imbocca una scorciatoia laterale e ci si accorge che il nemico ha avuto esattamente la stessa idea che la mappa dà il meglio di sé, offrendo intense schermaglie in locali strettissimi, dove solo la pura aggressività vi farà prevalere sulle squadre nemiche. Insomma, se eravate alla disperata ricerca di un'alternativa alle mappe più dispersive di Battlefield 2042, con il suo carico di azione e adrenalina Occultamento ha buone probabilità di diventare la vostra nuova mappa preferita.
Armi, gadget e veicoli
Oltre a proporre un Battle Pass nuovo di zecca, ricamato sugli elementi narrativi posti alla base della Stagione 6, DICE ha scelto l'occasione fornita da Creazioni Oscure per far esordire alcune armi, accompagnate da un nuovo gadget e da un veicolo inedito su cui però non abbiamo potuto mettere le mani, dal momento che come dicevamo Occultamento non accoglie mezzi di trasporto. Per quel che riguarda le armi, dopo la prova abbiamo scoperto di avere sentimenti contrastanti a riguardo e non vediamo l'ora di approfondire il discorso all'uscita della Stagione 6. L'aggiornamento, infatti, segna l'introduzione di un fucile d'assalto, di un DMR e di una pistola, tre proposte che nel corso di tutta la prova non ci sono sembrare caratterizzate a sufficienza, per distinguersi nella folta armeria di Battlefield 2042.
Il VHX-D3, il nuovo fucile d'assalto bullpup, è un'ottima soluzione per il combattimento a medio-corto raggio, ha un buon rateo di fuoco, ma a parte queste caratteristiche regala un feeling del tutto analogo agli altri rappresentanti della categoria, tra quelli che sacrificano un po' di potere d'arresto in cambio di una maggior precisione. Lo stesso discorso vale per il G428, un DMR molto preciso che può sparare anche in automatico, davvero eccellente sulla medio-lunga distanza, esattamente come tutti gli altri fucili da tiratore scelto. L'ultima arma, la pistola semiautomatica L9CZ, ci è sembrata particolarmente accurata ed efficace nelle situazioni d'emergenza, ma anche in questo caso non abbiamo individuato qualche particolarità in grado di distinguerla tra le svariate armi secondarie già a disposizione.
Se da un lato le armi aggiunte con la stagione Creazioni Oscure non hanno saputo conquistarci appieno, ciò che invece abbiamo trovato davvero interessante è l'introduzione delle sacche mediche e di munizioni, un gadget già presente nei precedenti Battlefield, che ancora mancava nell'edizione ambientata nel 2042. Le sacche, che ricaricano munizioni e punti vita in misura molto minore rispetto alle casse, sono però un espediente molto più veloce e dinamico per rifornire sé stessi e gli alleati durante le fasi più movimentate di una partita, ecco perché siamo sicuri che la community accoglierà con grande entusiasmo il loro ritorno.
Per ultimo, segnaliamo l'aggiunta di un nuovo veicolo, lo YUV-2 "Pondhawk", una sorta di drone a due posti che dovrebbe permettere di riposizionarsi con grande velocità sul campo di battaglia. Come dicevamo non l'abbiamo potuto provare in prima persona, ma ha tutto l'aspetto di un mezzo straordinariamente agile, anche se i due passeggeri sembrano alquanto esposti a qualsiasi tipo di minaccia.
Creazioni Oscure, la Stagione 6 di Battlefield 2042, applica indubbiamente una svolta inaspettata, tetra e quasi sovrannaturale, all'universo ricamato dallo studio svedese per il suo ultimo sparatutto. Non sappiamo come i giocatori reagiranno a queste nuove atmosfere, ma quel che è certo è che Occultamento, la nuova mappa, ha tutto il potenziale per diventare un classico istantaneo, e una delle preferite in assoluto della community. Discorso diverso per le nuove armi, che ci sono parse solide, ma poco caratterizzate rispetto alle tante alternative. Il bilancio finale? Una buonissima stagione, sempre che vi piaccia la svolta horror imboccata dagli sviluppatori.
CERTEZZE
- La nuova mappa ha un design di livello, ispirato a quello di Operation Metro
- Graditissimo il ritorno delle sacche
DUBBI
- Le armi sono buone, ma potevano essere caratterizzate di più
- La svolta horror riuscirà a conquistare la community?