"È vero, probabilmente lo abbiamo annunciato troppo presto". Lo ha ammesso il cofondatore di Studio MDHR, Chad Moldenhauer, durante una presentazione alla stampa in anteprima di Cuphead: the Delicious Last Course, il DLC dell'eccellente shoot'em up che nel 2017 ha conquistato in molti per via della sua eccellente estetica e di un livello di sfida inaspettatamente impegnativo.
Disegnato a mano, con matita e carta, fotogramma per fotogramma come vuole la tradizionale tecnica d'animazione, Cuphead rappresentò per il piccolo studio canadese un lavoro mastodontico, ma nonostante questo i fratelli Moldenhauer hanno sottostimato il tempo e il lavoro richiesto per realizzare un DLC che aggiungerà un nuovo personaggio, armi e abilità, nuove musiche e soprattutto un'ambientazione inedita con boss e livelli completamente folli.
Con la data d'uscita finalmente fissata al 30 giugno, Studio MDHR ci ha finalmente dato un assaggio di come funzionerà il DLC e cosa bisognerà aspettarsi in termini di novità e contenuti.
Come accedere al DLC
Una volta installato, Cuphead: the Delicious Last Course accoglierà i fan in modo molto familiare. Cuphead e Mugman ciondolano davanti al logo del gioco, ma stavolta in mezzo a loro due spunta Ms. Chalice, personaggio che fece una comparsata nel primo gioco (era il Calice Leggendario) e che si è ritagliato più spazio nella serie animata per Netflix.
Ad accompagnare il trio ci sono le note trionfanti di un nuovo tema musicale, quell'Overture ascoltato per la prima volta ai The Game Awards del 2021. Per Moldenhauer, la colonna sonora sarà il fiore all'occhiello: "Il compositore Kristofer Maddigan si è davvero superato nella sua ricerca degli anni 30 e 40, esplorando varie ispirazioni e generi musicali, e inserendo melodie dal sapore tutto nuovo. Ci saranno meno brani rispetto al primo capitolo ma ognuno è molto più ricco".
Per accedere ai contenuti di The Delicious Last Course sarà necessario aver battuto almeno uno dei livelli mausoleo. All'esterno dell'edificio apparirà infatti un personaggio mai visto prima, un messaggero che porterà a Cuphead e Mugman una richiesta d'aiuto da parte di Ms. Chalice e che - dopo aver accettato la missione - traghetterà i due verso la nuova isola del gioco.
Sarà qui che faremo la conoscenza di Chef Saltbaker, un cuoco al lavoro su una torta speciale in grado di riportare in vita i fantasmi come Ms. Chalice. A Saltbaker servono tuttavia dei rari ingredienti che, guarda caso, si possono ottenere solo battendo i perfidi nemici sparsi per l'isola. È con questa premessa che il trio di protagonisti parte per un nuovo viaggio all'insegna d'incredibili boss, scenari meravigliosi e tante, tante imprecazioni.
La nuova isola
La nuova mappa appare immediatamente molto più ricca e dettagliata rispetto a quella del primo Cuphead, con gli sviluppatori che hanno insistito sul fatto che sarà piena zeppa di segreti da scoprire. Da un desolato cimitero a un igloo innevato, passando per una vispa piazzetta con dei personaggi che sembrano avere tutti qualcosa da dirci; tornano anche volti noti come Cotechino e il suo emporio in cui acquistare nuove armi e abilità.
Poiché Ms. Chalice non ha ancora una forma corporea, non la si potrà controllare liberamente mentre ci si sposta nella mappa del gioco. Per poterla utilizzare nei livelli al posto di Cuphead e Mugman bisognerà equipaggiare in uno degli slot abilità un biscotto speciale preparato da Saltbaker e che permetterà a Ms. Chalice di tornare umana per la durata del livello che si vuole affrontare. Quello che può sembrare uno strano espediente narrativo è in realtà un modo per bilanciare un personaggio che rischia di essere "troppo" più forte.
Le abilità di Ms. Chalice
Ms. Chalice ha un doppio salto, parte con un punto ferita in più e ha uno scatto a mezz'aria che le permette facilmente di eseguire parate senza prestare attenzione al tempismo.
"Il set di mosse di Chalice è vantaggioso solo in specifiche situazioni", ci dice Moldenhauer. "La sua rotolata invincibile assomiglia allo smoke dash del primo gioco, ma visto che lei è costretta a restare coi piedi per terra, la smoke dash è spesso più utile ed efficace. Stesso discorso per i punti salute, visto che Chalice parte con un punto salute in più, ma Cuphead e Mugman possono aggiungerne due grazie alle abilità: "è come se Chalice fosse un amalgama di altre abilità, ma non arriverei a dire che rende il gioco troppo facile", ci dice Moldenhauer. "È semplicemente un'opzione in più: qualcuno potrebbe trovarla più comoda da giocare per via del doppio salto mentre altri, magari che hanno giocato tantissimo l'originale, forse potrebbero trovare il salto più difficile da domare".
Uno degli attacchi speciali di Ms. Chalice le permette di sparare un raggio verticale, molto utile quando si combatte boss che tendono a spostarsi sopra o sotto il personaggio. Va infatti sottolineato che tutto quello che si ottiene nel DLC si può usare nei vecchi livelli. Chi vuole può così provare a segnare nuovi record sperimentando combinazioni inedite di personaggi, armi e abilità.
Un assaggio dei nuovi boss
Ovviamente, la parte più interessante dell'intero pacchetto è però composta dai nuovi boss, che Moldenhauer non si fa problemi a descrivere come i "più creativi, originali e difficili che il team abbia mai realizzato".
Ci viene mostrato come esempio Mortimer Freeze, un boss completamente fuori di testa, a metà tra un mago e un cultista. "Una singola fase di questo boss contiene più frame d'animazione d'intere boss fight del vecchio gioco", ci dice Moldenhauer. E si vede: Mortimer non si ferma mai, apre la sua enorme veste per sguinzagliare fastidiose creature, tira fuori dal cappello una balena gigante che schianta sul campo da gioco, evoca un tavolo con una sfera di cristallo, mentre scagnozzi e proiettili riempiono lo schermo.
Il boss si trasforma in una bestia di neve che rotola avanti e indietro, si trasforma in un frigorifero e spara cubi di ghiaccio. Tuttavia, in Delicious Last Course non si trasformano solo i boss, ma anche le singole ambientazioni, con il combattimento che si sposta in diverse zone a seconda della fase. A un certo punto si creano delle piattaforme su cui salire, si lascia l'arena di ghiaccio e, con l'aurora boreale a fare da sfondo, si combatte l'ultima fase di Mortimer. Come il vecchio Cuphead, questo DLC è animato in maniera eccellente, una lettera d'amore all'epoca d'oro dei cartoni anni 30.
MDHR è consapevole che il suo modo di fare giochi ha contribuito a rallentare la produzione: "Abbiamo usato per l'occasione fogli anche più grandi e i tempi per disegnare ogni fotogramma sono aumentati", afferma Moldenhauer. "Capisco che sia molto dispendioso e immagino che molti pensino "chi ve lo fa fare?" ma dopotutto è alla base di quello che facciamo. Il lavoro per ogni boss è raddoppiato se si considera quantità di animazioni, dettagli dei personaggi e dello scenario". Per rendere l'idea, Moldenhauer ha paragonato la quantità di lavoro che c'è dietro ogni boss di DLC a quello che c'è dietro l'ultimo boss di Cuphead.
L'impressione è che Cuphead: The Delicious Last Course sarà un DLC intenso, con un livello di cura fuori dal comune, ma comunque dalla durata contenuta. Sarà venduto al prezzo di 7,99€, con gli sviluppatori che stimano circa tre ore di gioco aggiuntivo (sebbene, ovviamente, questa stima dipenda molto dalle abilità di chi gioca, così come dalla voglia di rigiocare i vecchi livelli con i nuovi equipaggiamenti). Dopo The Delicious Last Course, il team canadese ha in programma altri giochi che sperimentino con nuovi generi, ma mantenendo lo stile tipico di MDHR; eppure, data la cura maniacale riposta dal team in ogni singolo fotogramma, è probabile ci sarà da attendere parecchio tempo.
CERTEZZE
- Esteticamente ancora più ricco e curato dell'originale
- Distruggeremo un altro paio di controller
- Colonna sonora straripante di personalità
DUBBI
- Il bilanciamento di Ms. Chalice è da provare con mano