15

DUBIUM: il provato della Closed Beta di un nuovo emulo di Among Us

Ecco il nostro provato di DUBIUM, un nuovo emulo di Among Us che cerca di cambiare le carte in tavola con un ambiente 3D.

PROVATO di Nicola Armondi   —   29/12/2021

Una stazione spaziale, un gruppo di astronauti che deve riparare vari macchinari e un traditore pronto a farli fuori uno per uno. Se avete pensato ad Among Us, non vi biasimiamo, perché DUBIUM non nasconde minimamente la propria fonte d'ispirazione. Ci troviamo di fronte all'ennesimo clone dell'opera d'Innersloath, oppure il gioco di Mumo Studio sarà in grado di emergere tra i molti?

Ve lo diciamo nel nostro provato della closed beta di DUBIUM.

Quattro contro uno

Due personaggi di DUBIUM
Due personaggi di DUBIUM

DUBIUM, come già indicato, è un clone di Among Us, inutile girarci troppo attorno. Non è una copia carbone, sia chiaro: cambia alcuni dettagli di gioco che ne modificano la struttura e l'atmosfera. Prima di tutto, il numero massimo di giocatori è cinque. Quattro di questi sono Frontier, i buoni della situazione, che devono riuscire a scappare dalla stazione spaziale prima che questa salti in aria e dia in pasto i giocatori al vuoto siderale del cosmo.

L'ultimo è un Traitor, letteralmente il traditore della situazione che vuole scappare da solo. Per farlo, deve eliminare gli altri giocatori uno dopo l'altro, possibilmente in silenzio. DUBIUM è nettamente più action di Among Us, in quanto oltre all'eliminazione furtiva è possibile utilizzare anche varie armi, sia corpo a corpo che dalla distanza. Non esiste inoltre un sistema di votazione per "giustiziare" il traditore di turno, perciò anche nel caso nel quale questo si esponga (e se ciò avviene in automatico tutti i giocatori scoprono chi sia) lo scontro non è finito.

La mappa di gioco è inoltre grande e divisa in due piani, con stanze e corridoi. Non è affatto impossibile sfuggire agli avversari e riorganizzarsi, andando magari a recuperare nuove risorse per curarsi e ritornare all'attacco. In caso di morte del traditore, inoltre, la partita non è finita. I Frontier devono comunque riuscire a completare una serie di obiettivi per attivare la navicella di salvataggio e sfuggire.

Obiettivi e abilità

Un cadavere che viene esaminato da uno dei personaggi di DUBIUM
Un cadavere che viene esaminato da uno dei personaggi di DUBIUM

I Frontier devono riuscire a generare, attraverso una serie di laboratori sparsi in giro per la mappa, degli oggetti. Per attivarli, servono delle risorse nascoste nella stazione spaziale. Ogni Frontier deve in pratica esplorare, interagire con una serie di cadaveri di ex-abitanti della stazione e scoprire dove trovare delle chiavi di accesso, che permettono poi ti sbloccare le suddette risorse. Si tratta di una meccanica poco intrigante e alquanto ripetitiva, già dopo poche partite, visto che è un processo molto semplice e automatico da compiere. Per completare azioni come scassinare serrature o riattivare la circolazione di ossigeno non si deve far altro se non completare un quick time event molto banale.

Among Us, invece, propone molteplici mini-giochi, diversi sia a livello visivo che a livello ludico: pur se semplici e ripetuti, sono sempre piacevoli da completare e sono funzionali al ritmo di gioco, sempre molto alto. DUBIUM, almeno in questo provato, abbassa invece il ritmo di gioco e diminuisce le possibilità d'interazione, soprattutto nel caso nel quale il traditore sia poco abile e non riesca a sabotare gli altri giocatori nel modo migliore.

Perlomeno, le strategie "d'attacco" del traditore possono variare grazie al fatto che ogni personaggio ha un'abilità unica. Parliamo della capacità di vedere attraverso gli oggetti per scoprire la posizione degli altri giocatori (così da aggredire qualcuno quando nessuno è nelle vicinanze), diventare immuni alle uccisioni furtive e aumentare la propria difesa (per attaccare a viso aperto), analizzare le tracce degli altri giocatori per scoprire informazioni su di loro e vederne la posizione per poco tempo (per sapere se un giocatore è in possesso di un oggetto utile o se è disarmato). Questi sono solo alcuni esempi, ma sulla carta le unicità dei personaggi potrebbero essere uno dei punti di forza di DUBIUM.

Grafica

L'ingresso della mappa di DUBIUM
L'ingresso della mappa di DUBIUM

DUBIUM, che abbiamo provato in versione closed beta e che è atteso per un non meglio precisato 2022, è sviluppato dal già nominato Mumo Studio, che ha collaborato allo sviluppo di giochi come Black Desert Online e Dead to Rights. Questo è il loro primo progetto indipendente, ma parliamo di uno studio con un po' di esperienza e che chiaramente vuole puntare un po' più in alto rispetto al classico clone di Among Us.

La beta presentava ancora qualche limite, con un sistema d'illuminazione che potrebbe essere potenziato per rendere l'atmosfera di gioco più "horror". Sono soprattutto le prestazioni che andrebbero ottimizzate, visto che i rallentamenti erano regolari. Nel complesso, però, DUBIUM dispone di una grafica ben realizzata per essere un indie, soprattutto per quanto riguarda i modelli poligonali dei personaggi e le loro animazioni. Se quanto visto è un punto di partenza e non di arrivo, allora il gioco potrebbe essere piacevole a livello visivo. Speriamo anche che arrivino nuove mappe e che siano ben caratterizzare e diverse dalla stazione spaziale che abbiamo provato, che è purtroppo un po' generica.

DUBIUM è un clone di Among Us, ma propone uno stile di gioco più d'azione, senza però essere mai frenetico. Per il momento, soffre un po' di pochezza di contenuti, ma trattandosi di una beta chiusa a mesi e mesi di distanza dall'uscita, non è nulla di cui preoccuparsi. Le abilità dei personaggi potrebbero rendere le partite sempre un po' diverse, ma sarà necessario vedere in che modo il gioco sarà supportato.

CERTEZZE

  • I personaggi sono ben realizzati
  • Le abilità uniche dei PG possono variare il gioco

DUBBI

  • I contenuti saranno sufficienti per mantenere il gioco vivo dopo l'uscita?
  • Poca varietà nelle partite