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eFootball PES 2022 e Unreal Engine: cosa ci aspetta?

L'arrivo di eFootball PES 2022 su nextgen coinciderà col cambio di motore grafico a favore di Unreal Engine. Vediamo come potrebbe cambiare il calcio secondo Konami.

SPECIALE di Rosario Salatiello   —   13/05/2021

eFootball PES 2022 userà Unreal Engine al posto del Fox Engine, con quest'ultimo giunto ormai alla fase definitiva del pensionamento avviato dopo la separazione tra Konami e Hideo Kojima. Un passaggio delicato non solo per il cambio di motore sul quale la nuova edizione della simulazione calcistica vedrà la luce, ma anche per quello che sarà il debutto del franchise PES su PlayStation 5 e Xbox Series X|S.

Memore dei problemi riscontrati in occasione dei salti generazionali precedenti, come saprete Konami ha preferito pubblicare eFootball PES 2021 (qui la nostra recensione) come aggiornamento della versione precedente, saltando l'appuntamento con l'uscita delle nuove console per concentrare tutti i propri sforzi sullo sviluppo di eFootball PES 2022. Dal primo teaser trailer sono ormai passati diversi mesi, durante i quali in realtà i dettagli forniti da Konami su questo nuovo capitolo sono stati praticamente pari a zero.

In attesa che arrivi la stagione estiva e insieme a essa la fase dell'anno in cui tipicamente FIFA e PES iniziano a combattersi a suon di annunci e dettagli, abbiamo deciso di provare a immaginare che cosa potrà significare per eFootball PES 2022 l'uso di Unreal Engine.

Unreal Engine 4 o Unreal Engine 5?

La prima domanda che si pongono i fan della serie calcistica riguarda quella che sarà la versione di Unreal Engine usata per la realizzazione di eFootball PES 2022. Una domanda non banale, alla quale proviamo a rispondere in base ai pochi elementi che abbiamo a nostra disposizione in questo momento. Consideriamo innanzitutto quelli che sono i tempi di uscita, sia per eFootball PES 2022 che per il nuovo Unreal Engine 5. Salvo colpi di scena, per quanto riguarda il titolo calcistico la finestra temporale è abbastanza chiara e nota, ed è quella che va da fine agosto a inizio ottobre. Considerando che per vedere la versione finale di Unreal Engine 5 bisognerà invece aspettare la fine di questo 2021, saremmo quindi portati a pensare che almeno per questa edizione eFootball PES 2022 si muoverà con Unreal Engine 4.

Salvo colpi di scena, dicevamo, perché il fatto che Konami non stia pubblicando contenuti sul gioco potrebbe significare qualcosa di diverso. A confortare questa teoria troviamo l'annuncio di Epic Games, secondo il quale i titoli sviluppati con Unreal Engine 4 saranno compatibili con la nuova versione, dalla quale potranno quindi trarre migliorie. Qualora eFootball PES 2022 dovesse stupirci e compiere il salto diretto a Unreal Engine 5, avendo comunque passato gran parte della fase di sviluppo sulla versione precedente possiamo immaginare che a mancare saranno le novità mostrate da Epic Games con la tech demo Lumen in the land of Nanite.

Restando in tema di ultime tecnologie messe a disposizione da Unreal Engine, non possiamo ignorare il nuovo MetaHuman Creator, con il quale Epic Games ha messo a disposizione (per ora in accesso anticipato) uno strumento per la creazione di personaggi virtuali con volti ed espressioni estremamente realistici. La tecnologia di MetaHuman sarà compatibile anche con Unreal Engine 4 e suona quindi come una musica dolce alle orecchie di chi vorrebbe vedere volti ancora più somiglianti a quelli dei calciatori reali, ma quello che ci risulta difficile da immaginare è che Konami possa mettersi a modellare tutti quanti i visi dei giocatori presenti in eFootball PES 2022. Potrebbe ovviamente essere fatta una cernita, partendo da quelli più noti e/o dalle squadre con licenza esclusiva, o forse MetaHuman potrebbe essere usato per dare una spinta in più alle scene d'intermezzo della Master League. Tutto da vedere.

Cosa ci aspetta quindi?

Al di là delle ultimissime novità disponibili in termini tecnologici, eFootball PES 2022 potrà godere di alcune caratteristiche insite nello stesso passaggio da Fox Engine a Unreal Engine. Abbandonare un motore proprietario di Konami per usarne uno diffuso tra gli sviluppatori di tutto il mondo vuole infatti dire poter godere di tutte le buone pratiche accumulate da altri nel corso degli anni. In modo simile, le sollecitazioni provenienti da più fronti con le quali Unreal Engine ha dovuto misurarsi nel corso della sua vita gli hanno sicuramente permesso di evolversi sotto diversi aspetti, rispetto ai quali magari Fox Engine era indietro.

C'è da dire che anche col vecchio motore il team di sviluppo di PES ha spesso dimostrato qualche lacuna soprattutto sotto l'aspetto della gestione delle luci: basti vedere la differenza con Metal Gear Solid V per rendersene conto, oppure quello che riescono a fare i modder rendendo molto più bella da vedere la versione PC del gioco. Da eFootball PES 2022 ci si aspetta ovviamente un salto in avanti grazie al ray tracing, con il quale la rappresentazione degli stadi nelle varie fasi di illuminazione diurna e notturna dovrebbe fornire un livello di colpo d'occhio più realistico. Aspettiamoci anche altri passi avanti nella qualità del modo in cui il manto erboso e il pubblico presente sugli spalti vengono rappresentati.

E il gameplay?

eFootball PES 2021, Cristiano Ronaldo.
eFootball PES 2021, Cristiano Ronaldo.

Vediamo a questo punto cosa può fare Unreal Engine per il gameplay di eFootball PES 2022. Il fronte sul quale si giocherà gran parte di questa partita sarà legato alle animazioni, un aspetto sul quale Konami ha lavorato ampiamente nelle ultime edizioni, ma ancora migliorabile in determinate situazioni. Anche in questo caso la differenza rispetto a un motore proprietario come il Fox Engine può venire in aiuto agli sviluppatori, che avranno la possibilità di accedere a elementi messi a disposizione da terzi oltre a strumenti specifici di Unreal Engine per una realizzazione ancora più realistica dei ventidue in campo. Tra i vari movimenti specifici, speriamo di poter vedere una corsa un po' meno robotica e più umana.

Le caratteristiche del motore targato Epic Games permettono inoltre di avere qualche aspettativa in più anche sul fronte dell'intelligenza artificiale. Il caso più eclatante è quello che riguarda la situazione in cui una palla viene passata a metà tra un calciatore e l'altro, una fase d'incertezza in cui quello controllato dal videogiocatore non risponde come dovrebbe all'avvicinarsi della sfera. In generale i giocatori dovrebbero diventare più consapevoli dello spazio che li circonda e degli elementi in esso presenti, limitando di conseguenza anche le situazioni in cui in passato finivano per scontrarsi l'uno con l'altro.

Come già detto, per il momento tutte quelle che abbiamo fatto sono semplici congetture. La stagione degli annunci è ormai alle porte, per cui non dobbiamo fare altro che tenere le orecchie ben dritte per captare quelli che saranno i primi dettagli di eFootball PES 2022 forniti da Konami.