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Fairy Tail, anteprima dal TGS 2019

Il primo videogioco ambientato nel mondo di Fairy Tail ad arrivare in occidente sarà un RPG per PS4, Switch e PC. Lo abbiamo visto al TGS 2019!

ANTEPRIMA di Vincenzo Lettera   —   16/09/2019

Accanto a presenze immancabili, come quella di One Piece, Gundam e Dragon Ball, il Tokyo Games Show riserva sempre qualche piccola e inaspettata sorpresa agli appassionati di anime e manga, e quest'anno la fiera giapponese è stata palcoscenico per l'annuncio del videogioco dedicato a Fairy Tail. Estremamente popolare in Giappone e molto apprezzato anche all'estero, il manga disegnato da Hiro Mashima racconta una semplice storia ambientata in un mondo dove maghi appartenenti a diverse gilde si ritrovano a sospendere le proprie attività per affrontare orde di demoni e sventare l'arrivo di un signore oscuro. Una trama che sembra tratta da una non troppo originale campagna di D&D con una dose eccessiva di fanservice, ma che si è conquistata una buona schiera di appassionati grazie a un forte senso dell'humor, personaggi gradevoli e, nel caso della serie animata, buoni valori produttivi. Questa la base per un JRPG da una trentina d'ore affidato da Koei Tecmo a GUST Studios, il team di sviluppo dietro la serie Atelier e Nights of Azure che abbiamo incontrato al TGS 2019 per dare una prima occhiata al gioco.

Fairy Tail 06

I primi dettagli dal TGS 2019

Previsto per il prossimo anno su PlayStation 4, Switch e PC, il gioco di Fairy Tail riprenderà solo una porzione della storia raccontata nel manga e nell'anime, tagliando quasi del tutto il lento inizio della trama. Dopo un breve prologo ambientato sull'isola Tenro, il gioco partirà effettivamente dal salto temporale di sette anni e con l'arco del Gran Palio della Magia, ma non sappiamo se e quali altri archi includerà. La speranza del team di sviluppo è infatti quella che le vendite di Fairy Tail possano andare abbastanza bene da trasformare il gioco in una serie e proseguire la storia con nuovi videogiochi. Dei dieci personaggi che sarà possibile sbloccare e aggiungere al party nel corso dell'avventura, finora Gust ne ha rivelati i cinque che tutto sommato erano i più prevedibili: a Natsu e Lucy si affiancano Erza, Gray e Wendy. I personaggi non saranno però tratti soltanto dai Fairy Tail, ma anche da altre gilde del regno di Fiore, così da permettere ai fan di creare dei dream team coi loro personaggi preferiti. Dal breve gameplay che ci è stato mostrato, Fairy Tail si presenta come un JRPG molto tradizionale. Una cartina permette di scegliere in quale area spostarsi, e se nelle città e nei villaggi si svolgono lavoretti, si chiacchiera con gli abitanti e si acquistano e vendono materiali, nei dungeon e in giro per il regno si raccolgono risorse da terra e si combattono i nemici.

Fairy Tail 05

Prevedibilmente il sistema di combattimento si focalizza sull'utilizzo di attacchi magici e magie di supporto, rendendo fondamentale la buona gestione degli MP a propria disposizione. Ogni attacco ha un effetto ad area differente, e dal momento che i nemici sono disposti in formazioni differenti, bisogna cercare di massimizzare il danno utilizzando le magie più adatte a ogni situazione. Causando e subendo ferite si riempie poi un indicatore che permette di eseguire un potente e coreografico attacco combinato che vede partecipare tutti i personaggi uno alla volta. Finito uno scontro si ricarica parzialmente l'indicatore degli MP e si ottengono punti esperienza, ma non sono solo i personaggi a salire di livello. Giocando bene è possibile aumentare anche il rango della propria gilda, che si espanderà e diventerà più gradevole e arredata permettendo di ospitare più personaggi e dare accesso a sempre nuove missioni e incarichi. Volendo ci si può infatti dedicare ad attività secondarie o a piccole sottotrame legate ai diversi personaggi, che permettono di approfondire i loro retroscena e vederli in situazioni più particolari o esilaranti. Come l'opera originale, il gioco di Fairy Tail non si sottrarrà ovviamente a situazioni e sequenze fanservice, tra gag ammiccanti e tecniche speciali in bikini.

Fairy Tail 03

Sebbene non sia possibile visitare l'intera mappa del mondo ma solo specifiche aree (che si sbloccheranno via via con la storia), il team di sviluppo ha lavorato con la consulenza di Mashima per riprodurre in 3D ambientazioni iconiche come la città di Magnolia, per la prima volta visibile ed esplorabile nella sua interezza. Peccato che graficamente il gioco sembri lontano dagli standard raggiunti in tempi più recenti da Bandai Namco coi suoi giochi su licenza, con personaggi appena discreti che si muovono in ambienti fin troppo poveri e smorti. Qualche perplessità anche per quanto riguarda la componente audio, perché se da un lato è benvenuto il coinvolgimento dei doppiatori originali della serie animata, dall'altro è un peccato che il gioco abbandoni la sua ottima colonna sonora per utilizzare un accompagnamento musicale originale.

Fairy Tail 04

Negli ultimi anni Gust non si è di certo fatta notare per la qualità dei suoi RPG, e da quanto visto finora Fairy Tail sembra essere un gioco tutt'altro che ambizioso, ma che si pone l'obiettivo di stuzzicare la curiosità e la voglia di quei fan occidentali che non hanno mai avuto un vero gioco per console casalinghe ambientato in quell'universo. Per molti appassionati occidentali potrebbe poi essere in assoluto il primo gioco sulla serie, visto che gli episodi usciti su PSP e DS ormai un decennio fa, non hanno mai oltrepassato i confini giapponesi.

CERTEZZE

  • Per i fan occidentali sarà il primo gioco di Fairy Tail
  • Possibilità di creare team cross-gilde

DUBBI

  • Non è chiaro quali archi narrativi coprirà l'avventura
  • Visivamente il gioco ci è parso abbastanza indietro