Ah Reach, croce e delizia di ogni Halo Fan. L'ultimo grande episodio della serie prima che Bungie abbandonasse gli Spartan, è ad oggi uno dei più amati e discussi dell'intera serie. La campagna singleplayer del gioco è d'altro canto considerata da molti un gioiello all'interno dell'epica di questa ormai famosissima saga, eppure lo stesso non si può dire del multiplayer, che pur con moltissimi fan a supportarlo ha scatenato miriadi di discussioni legate ad alcuni cambiamenti delle meccaniche, agli sbilanciamenti delle armor abilities, e ad altre magagne. Che voi facciate parte dei detrattori di questo capitolo o dei suoi principali ammiratori non ha però importanza: ciò che importa è l'arrivo di Reach su PC nella The Master Chief Collection, e il fatto che non si contino i fan desiderosi di rigiocarselo di gusto con mouse e tastiera (senza contare un hardware poderoso a supportarne le qualità). Fortunatamente, Halo Reach alla Gamescom di Colonia era presente con una demo, e noi abbiamo avuto la fortuna di provare il suo quinto livello, Tip of the Spear, durante lo Showcase Xbox. Ovviamente non c'è stato modo di utilizzare strumenti particolarmente avanzati per analizzarne le prestazioni, ma qualche dettaglio siamo stati comunque in grado di coglierlo, e oggi vogliamo darvi le nostre prime impressioni.
Ti trovo bene, più o meno
Considerando che stiamo parlando di un titolo risalente al 2010, il fatto che Reach sia invecchiato così bene è testamento della sua qualità grafica al momento della release. Per carità, il primo impatto della versione per la Halo Collection non è certo impressionante, ma pur con qualche texture sgranata di troppo il titolo è riuscito a fare la sua porca figura, e la fluidità della build da noi provata era assolutamente impeccabile. È peraltro piuttosto insensato al momento criticare troppo l'elemento tecnico: Reach su computer è ancora un work in progress, e ci si aspettano ulteriori miglioramenti grafici, uno slider dedicato al field of view capace di migliorarne ulteriormente l'aspetto, e un impatto generale ben più impressionante in 4K (gli schermi utilizzati per lo Showcase purtroppo non ci hanno permesso di goderne a quella risoluzione). La presenza su PC, non bastasse, porterà quasi sicuramente ad un discreto supporto per le mod, che potrebbe dar vita a pacchetti di texture dalla risoluzione mostruosa e chissà quale altra sorpresa... dunque siamo tutt'altro che preoccupati.
Diversa invece la situazione per i controlli, perché anche qui immaginiamo che verranno aggiunte parecchie opzioni extra alla release ufficiale, ma durante la nostra prova mancava persino la possibilità di regolare la sensibilità del mouse, all'apparenza mostruosamente tarata verso il basso. Da una parte la cosa era forse voluta, anche perché limitando la risposta della periferica si riproduce una sensazione simile all'accelerazione durante il puntamento degli analogici, avvicinando l'esperienza a quella originale su console anche con strumenti diversi; per chi è abituato a shooter più frenetici si tratta tuttavia di un effetto abbastanza straniante, e vorremmo davvero vedere una gestione migliore della cosa a gioco finito. Gli sviluppatori hanno comunque promesso supporto avanzato per mouse e tastiera, pertanto crediamo che anche in questo caso non ci sia da aver troppo timore.
Sfortunatamente, la nostra esperienza si è limitata alla campagna singleplayer, e pur non avendo riscontrato problematiche di alcun tipo durante le prime fasi, non abbiamo idea dell'attuale status del competitivo del gioco - che sarebbe il caso di testare a dovere, visti i problemi online avuti dalla Collection al lancio - o degli effettivi miglioramenti alla modalità Firefight, dopo le dichiarazioni legate ai server dedicati e al duro lavoro del team sulla stabilità generale. Non è invece il caso di aspettarsi al day one la Forgia e il Theater o la cooperativa in split screen (pare che la sua implementazione sia abbastanza problematica per il momento). Il team sembra sicuro di poter aggiungere tutto in futuro, ma non è chiaro quanto ci vorrà. Insomma, Reach su PC sarà un'esperienza molto vicina all'originale, ma con qualche pezzo temporaneamente staccato. Difficile comunque non essere felici per il suo arrivo, vista la ghiotta chance di ributtarsi sulla campagna e sulla maggior parte delle modalità primarie.
La nostra scampagnata sul pianeta Reach è durata poco, e il test della campagna single player non è stato sufficiente a chiarire alcuni dei dubbi più pesanti legati alla versione PC dell'ultimo Halo di Bungie. L'impatto del gioco, però, dopo anni è ancora di tutto rispetto, e le promesse fatte dagli sviluppatori ci fanno ben sperare. Il gioco merita una trasposizione di valore, dopotutto.
CERTEZZE
- Reach è invecchiato meglio di quanto si possa pensare
- Fluidità ottima, e con la campagna i lavori sembrano volgere al termine
DUBBI
- Ancora molto da chiarire sul competitivo, la stabilità generale dell'online, ed eventuali ribilanciamenti