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I migliori controller per Nintendo Switch nel 2025

Dopo anni di presenza sul mercato, sono ormai molte le proposte possibili per quanto riguarda i controller per Nintendo Switch: vediamo le migliori disponibili nel 2025.

SPECIALE di Giorgio Melani   —   23/02/2025
I Joy-Con di Nintendo Switch
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Nintendo è una compagnia che si è spesso distinta nel suo tentativo di innovare vari aspetti del videogioco, e le novità introdotte nei sistemi di controllo hanno caratterizzato intere generazioni di console da parte della casa di Kyoto. Il controller standard di Nintendo Switch, ovvero i Joy-Con, rappresentano uno dei "gimmick" più riusciti nella sua storia: riprendono i sensori di movimento di Wii ma senza esserne schiavi, grazie alla presenza di un'interfaccia più tradizionale che consente numerosi approcci, e il loro essere elementi modulari e staccabili hanno consentito numerosi utilizzi, tra i quali il rivoluzionario multiplayer "al volo" che è parte integrante dell'esperienza portatile della console.

Senza nemmeno approfondire sulle altre caratteristiche come HD Rumble e sensori vari, basta poco per capire come i Joy-Con siano una parte essenziale di quello che ha reso Nintendo Switch una console rivoluzionaria e così popolare in tutto il mondo, facendo in modo che diventassero difficilmente sostituibili con altri controller. Tuttavia, le scelte alternative non mancano e hanno tutte un loro senso, considerando anche le differenze nelle tipologie di fruizioni a cui Nintendo Switch si presta e i gusti personali del giocatori. Questo spazio di manovra ha consentito la creazione di numerose periferiche diverse, che ci portano a poter fare una sorta di guida sui migliori controller per Nintendo Switch acquistabili nel 2025.

Come scegliere il controller per Nintendo Switch

Le particolarità dei Joy-Con li rendono elementi fondamentali di Nintendo Switch, cosa che rende difficile trovare dei sostituti, come abbiamo detto in apertura, ma possono esserci esigenze diverse che ci spingono a cercare alternative, che sono in effetti presenti in buona quantità.

Nintendo Switch e Joy-Con
Nintendo Switch e Joy-Con

In effetti, i controller standard hanno anche diversi difetti cronici derivanti anche dal loro particolare design: gli stick sono molto piccoli e hanno corsa breve, cosa che potrebbe portare molti giocatori, specialmente più "hardcore", a cercare soluzioni dal feeling più tradizionale, che può risultare addirittura necessario in certi generi di gioco o per affrontare sfide più intense. Di fatto, quando si utilizza la console attaccata alla TV, lo soluzione di default dei Joy-Con con il supporto dedicato non risulta propriamente comoda, cosa che spinge in molti a cercare delle alternative per la fruizione domestica di Nintendo Switch. Altro problema è dato dalla solita tendenza al drifting, che prima o poi porta molti utenti a dover acquistare un altro controller, facendo comunque emergere la necessità di un acquisto ulteriore, volenti o nolenti. In base a cosa ci troviamo a scegliere il controller per Nintendo Switch?

Modalità domestica o portabilità

La particolarità principale di Nintendo Switch è anche quella che determina un primo distinguo principale fra i controller: se ne cerca uno da utilizzare principalmente in modalità domestica o in portabilità?

Nintendo Switch OLED nel Dock
Nintendo Switch OLED nel Dock

Questo porta a una scelta fondamentale, perché nel primo caso, con la console inserita nel Dock e attaccata alla TV, si preferirà probabilmente un controller dal design più tradizionale, da tenere con entrambe le mani e con i comandi disposti secondo le tipologie classiche, con ulteriori scelte che subentrano in tal caso come la ricerca di stick simmetrici o asimmetrici. Se invece si intende cercare un nuovo controller da utilizzare in modalità portatile, allora si dovrà trovare un sostituto dei Joy-Con che rientri in quella particolare tipologia di periferica, dunque composta da due moduli da attaccare ai lati della console. Sul primo fronte le scelte sono molteplici, ma anche per quanto riguarda i sostituti dei Joy-Con comincia ad esserci una notevole ampiezza di scelte possibili in grado di offrire anche soluzioni interessanti sul fronte dell'ergonomia, facendo i conti con l'eventuale mancanza di HD Rumble o altri sensori.

Design e comfort

Solitamente ci troviamo di fronte a due scuole di pensiero per quanto riguarda il comfort di utilizzo di un controller: coloro che apprezzano gli stick simmetrici, e questi sono sostanzialmente gli utenti PlayStation, visto che questa disposizione è tipica delle console Sony, e coloro che preferiscono gli stick asimmetrici, usati nella maggior parte degli altri casi, da Xbox a PC fino anche alle console Nintendo.

I Joy-Con con impugnatura separata
I Joy-Con con impugnatura separata

Quest'ultimo design si basa su un più naturale posizionamento delle mani in base alle funzioni dei due comandi e una più comoda posizione del pollice sinistro in particolare, ed è quello utilizzato dal Nintendo Switch Pro Controller, per esempio. In ogni caso, sono entrambe soluzioni valide e possono contare su diverse scelte ognuna, ma per quanto riguarda Nintendo Switch dobbiamo anche aggiungere i controller in stile Joy-Con, e in questo caso si aprono ulteriori possibilità. Il design di questi è generalmente molto simile alle periferiche ufficiali, ma in certi casi vengono proposte delle interessanti variazioni che offrono impugnature più comode di quelle standard, come l'Hori Split Pad Pro.

Funzionalità, materiali e compatibilità

La scelta del controller dipende spesso anche dalle eventuali funzionalità particolari che questo può offrire rispetto alle scelte standard, oltre a materiali di maggiore qualità che possano offrire più resistenza e una sensazione migliore al tatto.

Vari controller di terze parti per Nintendo Switch
Vari controller di terze parti per Nintendo Switch

Infine, è da tenere in considerazione anche l'eventuale compatibilità estesa a più sistemi e dispositivi, che possono far propendere per un'unica periferica in grado di funzionare correttamente su diverse macchine. Per quanto riguarda le funzionalità, al di là di possibili configurazioni con tasti extra e macro programmabili, i controller di terze parti sono generalmente piuttosto limitati rispetto a quelli ufficiali per Nintendo Switch. Sempre a causa di tecnologie proprietarie e brevetti registrati, la maggior parte di questi non supporta l'HD Rumble vero e proprio, mentre in diversi casi non sono presenti i sensori di movimento, il lettore NFC o la possibilità di accendere la console da remoto utilizzando l'apposito tasto.

Miglior controller per la modalità TV

Quando si utilizza Nintendo Switch collegata alla TV, con la console inserita nel Dock, è facile rendersi conto come i Joy-Con non offrano propriamente delle sensazioni ottimali per l'uso intensivo, e in questa situazione è normale cercare una periferica più vicina alla configurazione tradizionale dei comandi.

Tra le varie soluzioni più classiche disponibili per Nintendo Switch, il Pro Controller ufficiale è indubbiamente quella preferibile, sia per forma ed ergonomia sia per la quantità di funzionalità presente, considerando che contiene praticamente gran parte delle caratteristiche peculiari dei Joy-Con, dovendo rappresentarne il corrispettivo in forma di controller tradizionale.

Ritroviamo dunque HD Rumble, giroscopio, sensori di movimento e supporto per NFC, ma il tutto all'interno di un dispositivo dal design più consueto, con comandi di buona fattura. Il Pro Controller propone un design a stick asimmetrici con impugnatura particolarmente comoda, mettendo dunque insieme tutto quello di cui ci può essere bisogno per giocare con la console Nintendo in maniera più tradizionale. Oltre agli stick più ampi e con maggiore corse, non è da sottovalutare anche la presenza di un'ottima croce direzionale digitale, che sopperisce a un'annosa mancanza cronica dei Joy-Con. La periferica è compatibile anche con PC attraverso Bluetooth ed è caratterizzata da un'autonomia sorprendentemente lunga (circa 40 ore con una ricarica), mentre i difetti possono essere rilevati in una scarsa corsa dei tasti dorsali.

  • Pro: è il controller ufficiale Nintendo, con tutte le caratteristiche specifiche e un'ottima autonomia
  • Contro: i grilletti hanno poca corsa e scarsa sensibilità

Miglior controller in modalità portatile, oltre ai Joy-Con

Il miglior controller per l'uso di Nintendo Switch in modalità portatile è probabilmente proprio quello integrato con la console: i Joy-Con, pur con tutti i loro difetti in termini di ergonomia e design, restano le periferiche migliori per la fruizione mobile, considerando la presenza di tute le caratteristiche previste.

Hori Split Pad Pro
Hori Split Pad Pro

Tuttavia, se si guarda al di fuori di questi alle offerte di terze parti, allora spicca sicuramente l'Hori Split Pad Pro, un controller che riprende il design dei Joy-Con ma ne migliora l'ergonomia e il comfort, a fronte di alcune mancanze che ne limitano un po' l'utilizzo rispetto alla soluzione integrata, prima fra tutte l'impossibilità di utilizzarli in maniera wireless.

L'Hori Split Pad Pro va utilizzato collegato alla console, oppure è possibile acquistare l'apposito Attachment che (in maniera simile a quello previsto per i controller Nintendo), consente di unire le due parti in un controller in stile standard da utilizzare cablato, ma la spesa totale per l'accessorio e la necessità di utilizzarlo comunque con il filo non lo rendono una soluzione particolarmente comoda in questa modalità. Non sono presenti le varie caratteristiche come HD Rumble e sensori di movimento, ma presenta comandi ben costruiti e comodi da utilizzare oltre a impugnature ben strutturate, come se si trattasse di un Pro Controller spezzato in due e posto ai lati di Nintendo Switch, dunque ha sicuramente un senso come scelta alternativa.

  • Pro: controlli comodi e ampi, ottima ergonomia
  • Contro: da utilizzare praticamente solo in portabilità, mancano sensori e HD Rumble

Miglior controller per il retrogaming

Nintendo Switch può diventare una vera e propria macchina da retrogaming, non solo grazie alle numerose raccolte e riedizioni che contiene nel suo catalogo standard, ma soprattutto se ci si abbona al servizio Nintendo Switch Online, che garantisce l'accesso a numerosi classici in quella che può essere considerata l'evoluzione della vecchia Virtual Console.

8BitDo Pro 2 Bluetooth
8BitDo Pro 2 Bluetooth

Con la possibilità di giocare numerosi titoli del catalogo NES, Super Nintendo, Game Boy (Advance e non), Nintendo 64 e Sega Mega Drive, può emergere l'esigenza di un controller adatto a questi giochi, considerando peraltro come i Joy-Con non abbiano una vera croce direzionale digitale, elemento indispensabile per godere al meglio dei titoli appartenenti alle generazioni a 8 e 16-bit.

Il My Nintendo Store consente di acquistare gli speciali controller compatibili che replicano gli originali di NES, Super Nintendo e Nintendo 64 a replicare perfettamente l'esperienza originale, ma un unico controller risulta sicuramente più semplice, e in quest'ambito a farla da padrone è sicuramente 8BitDo, compagnia specializzata in periferiche per il retrogaming. La compagnia offre diverse soluzioni interessanti e anche esteticamente appaganti, tra le quali le migliori per un utilizzo misto sono probabilmente l'8BitDo SN30 Pro Bluetooth, che replica la forma del controller SNES ma aggiungendo due comodi stick analogici in modo da coprire ogni esigenza, e il più evoluto 8BitDo Pro 2 Bluetooth, che presenta praticamente la stessa interfaccia di comandi del precedente ma con l'aggiunta di due "corni" per una maggiore ergonomia. Entrambi hanno una croce digitale davvero ben fatta che sembra uscire direttamente dall'epoca 16-bit e tasti reattivi, con un utilizzo di buoni materiali. Segnaliamo anche lo spettacolare 8BitDo Arcade Stick, che replica in maniera convincente i comandi da sala giochi.

  • Pro: comandi digitali comodi e reattivi, look nostalgico
  • Contro: poco adatto all'uso più intensivo degli stick con i giochi standard

Miglior controller per personalizzazione

Anche la personalizzazione è un elemento che può risultare importante per l'utente più esigente, e in questo campo su Nintendo Switch il prodotto migliore è probabilmente PowerA Fusion Pro, quello più vicino a certe soluzioni avanzate riscontrabili anche per le altre console.

PowerA Fusion Pro
PowerA Fusion Pro

Anche in questo caso troviamo un vero e proprio kit per modificare i comandi, con la possibilità di applicare quattro levette nella parte posteriore in modo da aggiungere ulteriori input e stick di diversa forma e dimensione, che possono essere facilmente sostituiti e cambiati all'occorrenza in base ai gusti dell'utente. Si tratta di un controller che punta sia a una certa rigorosità sulla qualità dei controlli, consentendo un notevole tasso di messa a punto, sia al fronte estetico, considerando che la personalizzazione riguarda anche il suo aspetto.

Il PowerA Fusion Pro per Nintendo Switch è caratterizzato da coperture intercambiabili collegate magneticamente, che consentono di modificare completamente l'aspetto del controller con piastre diverse, modificando così colori e design all'occorrenza. Al di là di questo, è comunque una periferica ben costruita ed ergonomica, caratterizzata da una forma ben rodata e simile a quella del controller Xbox e del Pro Controller Nintendo, con stick asimmetrici. Non sono presenti vibrazione né sensori di movimento, e nonostante questo la batteria integrata non ha un'autonomia enorme, ma si tratta comunque di una buona soluzione per chi cerca un controller in stile "Pro" per Nintendo Switch con un prezzo altamente competitivo, essendo ben al di sotto dei 100€.

  • Pro: levette posteriori, alto tasso di personalizzazione
  • Contro: nessuna vibrazione o sensori vari, autonomia migliorabile

Miglior controller per longevità e solidità

Gli utenti Nintendo Switch sanno bene che il drifting è uno dei principali difetti che affliggono in particolare i Joy-Con, pertanto un controller che elimina totalmente questo problema è chiaramente la scelta migliore per coloro che magari si ritrovano a dover acquistare l'ennesimo sostituto.

GuliKit KingKong 3 Max
GuliKit KingKong 3 Max

La soluzione definitiva è fornita dall'uso di stick con effetto Hall, e il controller consigliato, in questo ambito, è il GuliKit KingKong 3 Max, che in effetti può rappresentare la soluzione migliore anche come periferica per ogni evenienza, sempre considerando l'utilizzo della console nel Dock. La compagnia in questione si è ormai specializzata nel fornire soluzioni dotate di effetto Hall e il KingKong 3 Max è probabilmente il prodotto finora più riuscito, dotato praticamente di tutte le caratteristiche del Pro Controller di Nintendo ma con l'aggiunta della tecnologia in questione.

Nel GuliKit KingKong 3 Max troviamo dunque l'HD Rumble all'interno di tre diverse tipologie di vibrazione, il sensore di movimento per utilizzare la mira con giroscopio e anche la compatibilità con gli Amiibo attraverso NFC, oltre alla possibilità di accendere la console da remoto, dunque di fatto tutto il parco di "optional" che solitamente è legato ai prodotti ufficiali Nintendo. Oltre a tutto questo troviamo però stick e grilletti con effetto Hall, che dovrebbero garantire una longevità ben superiore alle altre soluzioni, e la presenza di levette posteriori come input aggiuntivi, oltre a delle luci RGB sulla parte frontale.

  • Pro: stick e grilletti con effetto Hall, HD rumble e giroscopio
  • Contro: tasti frontali un po' "morbidi"