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Intel Extreme Masters 2020, i risultati della competizione

Tra coronavirus e spettacolo ecco i risultati degli Intel Extreme Masters 2020

SPECIALE di Luca Porro   —   02/03/2020

In questo weekend si sono svolti gli Intel Extreme Masters a Katowice in Polonia, la competizione come ogni anno ha visto essere messo in atto uno spettacolo davvero degno di nota con numerose partite che hanno entusiasmato tutti gli appassionati di CS:GO e Starcraft II. Purtroppo, però, anche il coronavirus è stato protagonista con la chiusura delle finali al pubblico per prevenire qualunque tipo di possibile contagio. Una misura estrema certo, ma ormai necessaria in questo periodo di imprescindibile contenimento. Vediamo però cosa è accaduto.

Intel Iem

Sud Corea vs Europa

Per quanto riguarda Starcraft II gli IEM hanno visto un predominio sud coreano, come da copione, con il solo Serral (finlandese) a strappare un posto nei quarti di finale. Zest e Rogue hanno conquistato la finale, con il secondo che ha mostrato una caratura di livello superiore imponendosi per 4-1 sul connazionale e laureandosi primo bi campione consecutivo degli IEM nella storia della competizione. La cavalcata di Rogue è stata encomiabile con un record di 13-2 tra group stage e quarti di finale e con un sonoro 3-0 a Dark recente campione al BlizzCon. Molto spettacolare anche la vittoria su Maru, suo compagno di squadra arrivata con un 3-2 tiratissimo, ma ricco di azioni offensive e degne di nota. Peccato invece per Zest che proprio nei group stage aveva sconfitto Rogue inserendosi di prepotenza tra i favoriti ma venendo poi surclassato nell'unica partita che conta. Da segnalare comunque, l'epica battaglia tra Serral e Zest che ha visto i due "darsele di santa ragione"e mettere in scena una rimonta incredibile da parte del ragazzo sud coreano sotto di 1-2 e vincere per 3-2. Con questa vittoria Rogue guadagna l'accesso agli IEM di Katowice dell'anno prossimo dove difenderà il titolo e si proietterà verso un record incredibile, ovvero provare a diventare tricampione per iscrivere il suo nome nell'olimpo dei giganti.

Intel Extreme Masters

Se da una parte la Corea del Sud ha dominato gli IEM dall'altro lato della barricata, nelle sfide di CS:GO, è stata l'Europa a far sua la scena con l'incredibile cavalcata dei NaVi che dopo essere finiti nel loser bracket grazie alla sconfitta coi Fnatic nel Group A, inanellano una serie di vittorie poderosa arrivando fino alla Gran Finale coi G2 Esports imponendosi poi con un sonoro 3-0. A destare incredulità è stata la cavalcata che li ha visti protagonisti vincendo 11 game e perdendone soltanto uno dal momento in cui sono stati inseriti nel loser bracket. Una prova di forza che sicuramente non rimarrà inosservata e che proietta i NaVi verso un'ennesima consacrazione importante nella scena di CS:GO. Strada differente per i G2, che durante tutto il periodo della competizione hanno mostrato una condizione altalenante, perdendo diversi game facili e soffrendo in momenti in cui di solito tirano fuori le unghie. Da sottolineare invece la prestazione di Fnatic, fermati proprio in semifinale dai G2, ma che durante tutto il torneo si sono dimostrati davvero solidi e in grado di dare filo da torcere a tutti, con l'unica pecca aver perso un po' di lucidità al terzo round della semifinale perso 16-12 su mappa Train. Dove vorranno arrivare i NaVi non si sa, certamente però, i pluricampioni e detentori del record di unici vincitori di tre tornei maggiori in un unico anno (2010) hanno dimostrato di avere ancora fame.

Intel Extreme 2

Gli IEM 2020 hanno ancora una volta mostrato il loro spettacolo e gli appassionati non vedono l'ora di scoprire quali emozioni riserverà l'edizione del 2021. Peccato solo per il pubblico, fermato dal coronavirus, che non ha potuto assistere alle finali live, vi è però da sottolineare come il record di ascolti in streaming sia un indice di quanto la competizione sia attesa e interessante.