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Light No Fire: un intero universo dentro un singolo pianeta

Hello Games, lo studio di sviluppo di No Man's Sky, prova a ficcare un intero universo dentro un singolo pianeta, ci riuscirà?

Light No Fire: un intero universo dentro un singolo pianeta
SPECIALE di Francesco Serino   —   15/12/2023

Cari Sean Murray ed Hello Games, bentornati!
Mi siete costati quasi un esaurimento nervoso, ma vi voglio bene. Certo è stata dura difendervi in quei primi devastanti mesi post lancio, ma non ho rimorsi. Anzi, vincendo quella scommessa ne ho guadagnato in credibilità quindi alla fine è andata bene a voi, e a me. Forse meglio a voi considerando quanti soldi vi siete portati a casa. Di No Man's Sky non c'è più molto da dire: oramai è un prodotto maturo eppure ancora giocatissimo. Peccato solo che il nuovo sistema di combattimento spaziale mi sia indigesto, di conseguenza è da un po' che non inizio un nuovo salvataggio. Ma dopo oltre 1500 ore di gioco mi va bene anche così, ho già dato. Poi ora c'è un nuovo gioco da aspettare, ora c'è Light No Fire...

Dieci anni dopo

Light No Fire: questa foto potrebbe tranquillamente essere stata presa da No Man's Sky 2
Light No Fire: questa foto potrebbe tranquillamente essere stata presa da No Man's Sky 2

Lo ammetto: quando ho capito cosa stava succedendo ai The Game Awards, ho sentito un pizzico al cuore. È stato emozionante perché nel trailer di Light no Fire ci sono anche dieci anni di No Man's Sky (venne annunciato la prima volta nel 2013), ma soprattutto dieci anni delle nostre vite. Prendendo a piene mani dalla lore del famoso gioco, con il trailer di Light no Fire Hello Games sta iniziando un nuovo ciclo, di vita, di videogiochi, di avventure. Emozionante è stato anche vedere di nuovo all'opera, anche se qui in formato fantasy, il particolare stile audiovisivo di questo team di sviluppo inglese. Parliamoci chiaro: di No Man's Sky ci siamo innamorati nel momento in cui ne abbiamo visto la grafica e ascoltato la colonna sonora. Quel primo trailer fu talmente evocativo che il pubblico decise che quello non poteva che essere il gioco dei giochi, il capolavoro che tutti stavano aspettando. Light No Fire forse non ha la stessa potenza, ma quanta bellezza si è vista in quei due minuti di trailer? Tanta, tantissima.

Non è questo che vi preoccupa, lo so bene. La parte fondamentale è come sarà il gameplay, e se Sean Murray giocherà di nuovo con i nostri sentimenti. Partiamo sempre da quel che ci ha insegnato la Legge di Murphy: se qualcosa può andar male, lo farà. Light No Fire potrebbe debuttare disastrosamente esattamente come avvenuto con il suo predecessore, ma le probabilità di rivivere una nuova situazione alla No Man's Sky, converrete, sono fortunatamente esigue. No Man's Sky fu un progetto avveniristico da una software house che fino a quel momento aveva realizzato solo un gioco come Joe Danger, che sarà carino quanto volete ma rimane sempre Joe Danger nella sua irresistibile ingenuità. Light No Fire arriva dopo diversi anni di ricerca e sviluppo, soprattutto ma non solo nel campo della generazione procedurale. È inoltre credibile che, parte delle innovazioni iniettate dentro No Man's Sky nel corso del tempo provengano proprio dallo sviluppo in parallelo di questo nuovo titolo.

Che gioco sarà?

Light No Fire: cos'è questo, un Hub? Un dungeon? Una città di NPC o creata dai giocatori?
Light No Fire: cos'è questo, un Hub? Un dungeon? Una città di NPC o creata dai giocatori?

Pur non nascendo da zero, e riassumendo miliardi di galassie in un unico pianeta, Light No Fire al momento non sembra molto diverso dai tanti giochi survival in circolazione, dal classico Minecraft al più recente Valheim. Sembra strano che Hello Games non voglia osare di più, magari con un vero e proprio MMO, o un'ibridazione come quella che Funcom ha adottato per Conan Exiles e il prossimo Dune Awakening, ma su una scala ancora più grande, un intero pianeta no? Le cose più interessanti di Light No Fire sono in fondo quelle che ancora non sappiamo: quanti giocatori potranno colonizzare questo corpo celeste contemporaneamente? Si potranno costruire città e quanto grandi? Al momento non sappiamo nemmeno se ci sarà il PVP anche se ci sembra strano che non siano previsti combattimenti anche tra giocatori. Il pianeta è soltanto uno o potremo crearne proceduralmente all'infinito con caratteristiche e morfologie diverse? Che tipo di pericolo potremo aspettarci, e ci saranno vere e proprie missioni? Facile pensare che anche queste saranno procedurali, ma in una forma più complessa di quella offerta da No Man's Sky.

Un mondo intero

Light No Fire: qualcuno ha detto No Man's Sky?
Light No Fire: qualcuno ha detto No Man's Sky?

Un anticipo di quel che potrebbe essere Light No Fire forse lo abbiamo visto in certe missioni comunitarie di No Man's Sky, dove non sono mancate battaglie al fianco di dozzine di altri giocatori, o esplorazioni corali di un pianeta dalle caratteristiche particolari. Che poi a mio parere sono le cose più sbalorditive che l'iridescente gioco esplorativo di Hello Games ha offerto in questi ultimi aggiornamenti. Punto di contatto con Light No Fire o meno, il percorso di No Man's Sky, la presenza stessa di simili quest, è la testimonianza di quanto sia cresciuto il team guidato da Sean Murray e di quanto, da diverso tempo, stia sperimentando in vista di qualcosa di più grosso. Ma Light No Fire è sia più grande che più piccolo: quanto sentiremo la mancanza di un intero universo da esplorare e in che modo questo gioco riuscirà a sostituire lo stupore dell'esplorazione spaziale con qualcosa di letteralmente più terrestre?

Tante domande e per il momento quasi nessuna risposta: un sito web con il trailer, e una manciata di parole sulla pagina Steam che potrebbero andar bene su un'altra dozzina di giochi. Naturalmente non c'è traccia di una data di uscita. Da uno a dieci, dove si trova il vostro termometro dell'hype?