Per la nostra selezione dei migliori monitor per fascia di prezzo ideali per il gaming ci siamo concentrati sul rapporto tra spesa e qualità, pur guardando a diverse risoluzioni, tipologie e tecnologie, spesso differenziate da una resa a schermo sensibilmente diversa. Da non dimenticare poi frequenza, fondamentale a seconda del tipo di giochi preferito, e luminosità, oltre ovviamente alla fedeltà del colore, importante per un'immagine vibrante e ancor più importante per chi oltre a giocare utilizza il proprio PC per editing video, programmi grafici o visione di video e film.
Le variabili nella scelta di un monitor da gioco
Il fattore principale nella scelta di un monitor è sempre il prezzo che siamo disposti a pagare o ci possiamo permettere, ma ci sono altri fattori soggettivi come disponibilità di spazio, gusti personali e preferenze di marchio. Una volta stabiliti questi parametri ci troviamo di fronte a diverse possibilità che variano per tecnologia di sincronizzazione, tempi di risposta e risoluzione, da valutare anche in base alla combinazione tra la propria GPU e il framerate che vogliamo raggiungere. Questo a meno di non voler puntare a una risoluzione più elevata per garantire maggiore longevità al nostro acquisto. Da non scordare poi il tasso di curvatura, da mettere in relazione anche al formato del monitor visto che con 21:9 l'effetto avvolgimento è potenzialmente superiore, e altre caratteristiche che sono spesso legate a doppio filo alla tecnologia del monitor. Generalmente infatti gli IPS puntano sulla fedeltà del colore, i pannelli garantiscono tempi di risposta minimi e i VA un contrasto decisamente marcato.
Va detto che ci sono pannelli IPS con una copertura dello spazio di colore deludente, ci sono pannelli VA con una buona fedeltà del colore e TN dall'immagine vibrante, mentre l'evoluzione delle varie tecnologie livella prezzi e altri fattori portandoci a una selezione che guarda più che altro alla qualità complessiva e alle funzionalità. Parliamo quindi di G-Sync e FreeSync, di filtri, di robustezza, dell'input lag effettivo e della frequenza che, fondamentale per chi gioca con eSport e titoli frenetici, garantisce vantaggi a tutto tondo. Basti pensare che in un MOBA si notano persino i 360Hz del nuovo ROG Swift, evidenti nella limpidezza delle immagini in movimento e nella leggibilità delle scritte. In generale, comunque, è sufficiente superare quota 100Hz per godere di vantaggi tangibili, rispetto ovviamente ai 60Hz, in titoli di corse, sparatutto in prima persona e giochi d'azione in generale.
I migliori monitor da gioco di fascia bassa, tra i 100 e 250 euro
ACER KG251QBMIIX - 24 pollici TN, 1080p, 75Hz, FreeSync
L'ACER KG251QBMIIX è l'unico monitor nella nostra selezione che non arriva nemmeno a 100Hz. Ma pur fermandosi a quota 75Hz garantisce una buona qualità d'immagine e un refresh che, in combinazione con la tecnologia FreeSync, risulta più che sufficiente per godersi open world e per altre tipologie di gioco come strategici o avventure. La luminosità non è estrema, con 250 nits, ma la resa dei colori è accettabile e l'input lag eccellente. Il tutto per meno di 160 euro che sono senza dubbio commisurati all'offerta.
AOC C24G1 - 24 pollici VA 1080p, 144Hz, FreeSync, curvatura 1500R
La qualità costruttiva non è certo ai massimi livelli, ma sufficiente per un monitor FreeSync che garantisce un refresh di 144Hz e sfrutta la tecnologia VA per offrire un contrasto elevato, pur promettendo un millisecondo di tempo di risposta. L'input lag complessivo, sia chiaro, è inevitabilmente superiore, ma la resa complessiva è ottima per uno schermo che gode anche di filtri per ridurre l'affaticamento, meccanismo di regolazione in altezza eun prezzo inferiore ai 200 euro.
I migliori monitor da gioco di fascia media, tra i 250 e 500 euro
ViewSonic XG2401 - 24 pollici TN 1080p, 144Hz, FreeSync
Appena al di sopra della soglia dei 250 euro troviamo un ottimo monitor Full HD TN da 144Hz che mette in campo, oltre a una base dalle dimensioni contenute, tempi di risposta estremamente bassi e da una qualità dell'immagine niente male in relazione alla tecnologia impiegata per il pannello. Tra l'altro, nonostante il prezzo contenuto, non mancano feature aggiuntive come il sostegno per le cuffie e un paio di altoparlanti incorporati che risultano superiori per qualità rispetto a quelli di monitor ben più costosi.
PIXIO PX7 Prime - 27 pollici IPS, 1440p, 165Hz, FreeSync
Attualmente non disponibile, ma vale la pena aspettare che torni, il Pixio PX7 Prime è un monitor IPS dalla buona luminosità che garantisce una fedeltà del cololore decisamente elevata. Parliamo del 95% della copertura di colore DCI-P3 combinato con un refresh non più al top ma decisamente elevato. L'HDR è modesto e il software soffre ancora di qualche ingenuità, ma nel complesso l'offerta vale sicuramente il prezzo, che varia tra i 400 e i 450 euro, complice una qualità costruttiva decisamente elevata.
I migliori monitor da gioco di fascia alta, tra i 500 e 1000 euro
Razer Raptor 27 - 27 pollici IPS, 2560x1440, 144Hz, G-Sync
Al momento non è disponibile, ma speriamo torni presto in stock vista la qualità complessiva di un monitor 1440p, venduto a circa 700 dollari sul mercato americano, che garantisce una qualità d'immagine eccellente, con il93% della copertura dello spazio di colore DCI-P3. Il refresh non è certo da record, ma 144Hz sono più che sufficienti per qualsiasi genere e sono solo una delle caratteristiche di un monitor che gode anche di HDR, seppur limitato dai 420 nits di luminanza, e di cornici estremamente sottili. Poggia inoltre su una robusta base in alluminio che ne definisce il design, include una vistosa illuminazione Razer Chroma RGB e garantisce la possibilità di girare lo schermo di 90 gradi, cosa funzionale anche alla peculiarità del sostegno fa da dispositivo di cable management.
ViewSonic Elite XG350R-C - 35 pollici MVA, 3440x1440, 100Hz, Adaptive Sync, curvatura 1800R
Sfioriamo i limiti di budget con un monitor 21:9 curvo da circa 950 euro che si accontenta di un refresh intermedio, ma garantisce un contrasto superiore a quello già elevato dei pannelli VA oltre a una fedeltà del colore buona con una copertura del 100% dello spazio di colore sRGB. Risulta inoltre compatibile sia con FreeSync che G-Sync, gode di un ottimo backlight strobing per ridurre il motion blur e si porta dietro un paio di altoparlanti di buona potenza. E per chi non può rinunciare all'RGB c'è anche la retroilluminazione compatibile anche con le tecnologie Thermaltake RGB Plus e CoolerMaster MasterPlus+. Non brilla invece l'HDR10, frenato da una luminanza effettiva di 300 nits che risulta tra i pochi punti deboli di un monitor notevole, anche per qualità costruttiva.
I migliori monitor da gioco di fascia enthusiast, oltre i 1000 euro
ACER Nitro XV273K - 27 pollici IPS, 4K, 144Hz, FreeSync/G-Sync
Guardiamo al rapporto tra prezzo e qualità anche nella fascia enthusiast, dove troviamo l'ottimo IPS 4K da 144Hz di ACER. Il prezzo è alto, visto che supera i 1000 euro, ma li supera di poco, risultando ben più economico di altri 4K a 144Hz, grazie ad alcuni compromessi che includono la mancanza dell'illuminazione FALD e del contrasto dinamico. Ma la resa complessiva dell'immagine è decisamente alta per un monitor che abbassa sensibilmente la soglia per entrare nel mondo dell'Ultra HD ad alto framerate, offrendo comunque colori ottimi, luminosità elevata e una qualità costruttiva eccellente.
Asus ROG Swift PG27UQ - 27 pollici IPS, 4K, 144Hz, G-Sync Ultimate
In cima alla catena alimentare, anche se ci sono modelli più costosi che sfruttano la tecnologia OLED, troviamo un monitor 4K IPS capace di spingersi fino a 144Hz garantendo al contempo una fedeltà del colore eccellente, un'illuminazione da 384 zone e luminanza effettiva elevatissima, tale da garantire l'HDR 1000 e un'immagine vivida. Certo, il prezzo di oltre 2000 euro è senza dubbio molto elevato e il rumore della ventola interna può dare fastidio a chi vuole il silenzio assoluto, ma il tempo di risposta è di 1ms inferiore alla concorrenza e l'esperienza complessiva è a dir poco mozzafiato.