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NVIDIA GeForce Now è meglio del PC gaming?

Abbiamo mandato in ferie le nostre macchine da gioco per abbracciare a 360 gradi il servizio GeForce Now di NVIDIA. Ora vi raccontiamo com'è andata!

SPECIALE di Peter Vogric   —   21/02/2023
NVIDIA GeForce Now è meglio del PC gaming?

Recentemente NVIDIA ha presentato delle importanti novità per GeForce Now, il servizio di cloud gaming che ora supporta finalmente la potenza e la tecnologia della scheda video RTX 4080. Vi abbiamo già raccontato nel dettaglio cosa comporta questo miglioramento tecnico dei loro server, ma volevamo osare di più. Avendo l'abbonamento GeForce Now Ultimate attivo, ci siamo chiesti se non fosse questa l'occasione perfetta per provare ad abbandonare del tutto le nostre macchine da gioco per abbracciare esclusivamente il cloud gaming. E da bravi videogiocatori amanti delle sfide, non potevamo certo tirarci indietro. Ad alcuni potrebbe sembrare una completa follia, soprattutto perché abbiamo deciso di mandare in ferie una configurazione di tutto rispetto, che tutt'oggi garantisce ottime prestazioni nella stragrande maggioranza dei videogiochi disponibili. In particolare, siamo abituati a viziarci con uno Steam Deck ed un PC dotato di una scheda video RTX 3070, che non saranno certo gli ultimi gioielli tecnologici, ma sicuramente non sfigurano affatto in questo inizio 2023.

Una volta accettata questa sfida, l'obiettivo era veramente semplice: continuare a giocare agli stessi videogiochi, cercando di sfruttare tutte le potenzialità del cloud gaming, ma senza snaturare la nostra routine di gioco quotidiana. Lo scopo di questa nostra prova è infatti quello di mettere a confronto il cloud gaming con le classiche macchine da gioco per confrontare le due esperienze su più fronti. Non abbiamo però preso in considerazione altri servizi di cloud gaming, decidendo di focalizzarci esclusivamente su quello di NVIDIA. Trovate però un nostro confronto con le alternative a GeForce Now in questo speciale dedicato.

Speriamo quindi di avervi incuriosito e vi invitiamo a proseguire la lettura per scoprire com'è andata la nostra esperienza da videogiocatori utilizzando esclusivamente il servizio GeForce Now e quali consigli possiamo darvi per approcciarvi anche voi al cloud gaming di NVIDIA.

Dove posso giocare?

NVIDIA GeForce Now è compatibile con parecchi dispositivi che potreste già possedere
NVIDIA GeForce Now è compatibile con parecchi dispositivi che potreste già possedere

Al momento dell'abbandono di tutte le macchine da gioco nella nostra mente è sorta una banale domanda: e adesso dove possiamo giocare? Una rapida occhiata all'elenco dei dispositivi compatibili con GeForce Now ci ha subito tranquillizzato. Il servizio NVIDIA infatti è disponibile praticamente ovunque, quindi non avrete la minima difficoltà a trovare un dispositivo sul quale avviare i vostri titoli preferiti. Per noi amanti della tecnologia e possessori di computer da gioco, Steam Deck e centinaia di altri dispositivi elettronici non risultava affatto un problema trovare un device compatibile. Possiamo però tranquillizzare anche coloro che a casa non dispongono di un arsenale tecnologico, perché GeForce Now si adatta praticamente a tutti.

Difficilmente troverete qualcuno che non disponga di uno smartphone e ormai anche le smart TV sono piuttosto comuni. Nel peggiore dei casi, vi basterà acquistare un Chromecast per poche decine di euro e collegarlo al televisore per godere dell'esperienza di GeForce Now. Quello che vogliamo sottolineare è il fatto che il cloud di NVIDIA è praticamente già disponibile per tutti, basta semplicemente installarlo su un dispositivo compatibile, che quasi sicuramente avrete già a vostra disposizione. La barriera d'ingresso in tal senso è veramente bassa e non può che essere un enorme pregio di questo servizio.

NVIDIA sta collaborando con Valve per creare una migliore integrazione tra Steam Deck e GeForce Now
NVIDIA sta collaborando con Valve per creare una migliore integrazione tra Steam Deck e GeForce Now

Sebbene il servizio possa essere usato su smartphone anche tramite i comandi touch, è chiaro che non si tratti della soluzione ideale per interagire con ogni videogioco. Per questo motivo è meglio avere a disposizione un controller wireless, oppure se preferite le periferiche PC, una semplice combo mouse e tastiera. Chi non desidera spendere molto può gioire perché le periferiche sopra citate si possono reperire ad un costo basso. Inoltre, NVIDIA offre un ampio supporto ai controller, quindi potreste già avere a casa un vecchio controller perfettamente compatibile.

Abbiamo quindi rispolverato il nostro vecchio DualShock 4, dotato anche di una pratico accessorio in grado di sorreggere uno smartphone per il gioco in mobilità in modo da sostituire lo Steam Deck al quale eravamo abituati. Grazie alla sua connettività Bluetooth siamo stati in grado di connetterlo ad ogni dispositivo con una semplicità disarmante. Un unico controller, per tutte le piattaforme. Non ci restava che scaricare l'applicazione di GeForce Now. Ma su quali dispositivi lo abbiamo installato? Semplice, su tutti quelli compatibili che avevamo a disposizione: PC, Steam Deck, TV LG, Mac, Chromecast, iPhone e iPad. In un attimo ci siamo ritrovati ad avere ben sette macchine da gioco, tutte capaci di riprodurre gli stessi titoli al massimo delle loro performance, semplicemente andando a sfruttare la tecnologia e i dispositivi che avevamo già in nostro possesso.

La connessione è tutto

Questi sono i parametri di connessione raccomandati da NVIDIA per ottenere un'esperienza ottimale di utilizzo
Questi sono i parametri di connessione raccomandati da NVIDIA per ottenere un'esperienza ottimale di utilizzo

C'è però un altro requisito fondamentale per poter giocare tramite GeForce Now: la connessione ad internet. Fortunatamente la banda richiesta da NVIDIA non è poi così proibitiva. Sappiamo che l'Italia non è certo tra i migliori paesi del mondo in quanto a qualità e prestazioni delle connessioni casalinghe. Per molti infatti questo elemento potrebbe risultare cruciale nel determinare la possibilità di accedere o meno a GeForce Now. Nella nostra prova abbiamo provato a limitare manualmente la connessione per vedere fino a che punto si può arrivare per garantire comunque una buona esperienza di gioco. Vi possiamo dire che se la vostra linea è abbastanza stabile con una latenza inferiore ai 40 millisecondi ed una velocità di download da 35 Mbps non avrete difficoltà nell'utilizzare il servizio. Ovviamente dovrete sacrificare un po' la risoluzione e rimanere sul classico 1080p, però pensiamo che non sia poi un sacrificio così importante, soprattutto se non si gioca sui TV 4K.

Nella nostra configurazione di prova abbiamo sfruttato una classica fibra misto rame molto diffusa nel nostro paese. Qui bisogna sottolineare però un altro aspetto: non basta avere una connessione da 1.000 Gbps per garantire un buon funzionamento di GeForce Now. Se avete un pessimo router, il servizio di cloud gaming non potrà contare sulla stabilità della connessione e quindi le prestazioni in gioco ne risentiranno pesantemente. Utilizzando un dispositivo connesso tramite un cavo Ethernet questo problema viene ridotto sensibilmente, perché anche un router di fascia bassa è in grado di offrire una buona stabilità della rete cablata.

Velocità Connessione Risoluzione e Frame Rate
Almeno 45 Mbps 3840 x 2160 a 120 FPS
Almeno 35 Mbps 2560 x 1440 a 120 FPS
Almeno 35 Mbps 1920 x 1080 a 240 FPS

Il problema nasce principalmente quando si utilizzano router con una gestione scadente della rete senza fili. Ad esempio, i classici modem router che vengono forniti dagli operatori telefonici non sono particolarmente performanti nella maggior parte dei casi, quindi l'esperienza potrebbe risentirne. Basandoci sulla nostra prova, il consiglio che vi possiamo dare in questo caso è di utilizzare la rete Ethernet quando possibile, anche tramite powerline o altri accessori simili. In alternativa, se volete per forza utilizzare la rete wireless, assicuratevi di avere un buon segnale nella vostra postazione da gioco ed un dispositivo capace di ricevere bene i pacchetti trasmessi. La cosa migliore sarebbe puntare su un router ed un dispositivo che supportino entrambi lo standard WiFi 6 e rientrare nel range di utilizzo della rete a 5 GHz per la minore latenza possibile.

Nella nostra prova il televisore 4K LG con l'antenna WiFi 5 non ha retto bene, dandoci diverse difficoltà per la scarsa stabilità della rete, sebbene fosse posizionato a pochi metri dal router fornito dall'operatore telefonico. Invece, rimanendo nella stessa stanza del router, l'iPhone 12 non ci ha dato particolari problemi con la connessione senza fili, ma spostandoci in qualche stanza più lontana, nascevano già le prime incertezze.

La libreria di videogiochi

La libreria dei giochi di GeForce Now dispone di circa 1.500 titoli
La libreria dei giochi di GeForce Now dispone di circa 1.500 titoli

C'è voluto un po' per configurare il tutto e assicurarci la migliore connettività al nostro router. Una volta ottenuto l'accesso al client non ci restava che sincronizzare i nostri account Steam, GOG, Origin, Ubisoft Connect ed Epic Games Store per avere accesso a tutta la libreria. O quasi: purtroppo GeForce Now non è in grado di riprodurre tutti i videogiochi precedentemente acquistati. Ad esempio, siamo rimasti un po' delusi di non poter giocare ai videogiochi delle popolari serie Call of Duty, Resident Evil, Monster Hunter, Dark Souls e persino al recente vincitore dei Game Awards Elden Ring. Mancano inoltre tutte le esclusive Sony come God Of War, Spider-Man, Uncharted e Horizon. Così come non è possibile giocare ai titoli Microsoft tra i quali possiamo citare Halo Infinite, DOOM, Fallout e Skyrim, perché sono già disponibili nel catalogo di xCloud.

Insomma, quello che vogliamo trasmettervi è che GeForce Now non permette l'accesso a tutti i titoli che possedete nei negozi digitali che andrete ad abbinare al servizio. Verificate quindi prima che siano presenti nel catalogo, in modo da non rimanere delusi.

Ogni giovedì NVIDIA aggiunge dei nuovi titoli nella libreria di GeForce Now
Ogni giovedì NVIDIA aggiunge dei nuovi titoli nella libreria di GeForce Now

Dall'altro lato però ci sono ben 1.500 titoli attualmente giocabili su GeForce Now ed ogni settimana vengono inserite delle nuove aggiunte al catalogo. Tra i videogiochi più popolari reperibili sul servizio NVIDIA troverete Cyberpunk 2077, The Witcher 3: Wild Hunt, Apex Legends, Genshin Impact, Battlefield 2042, Far Cry 6, Control, Shadow of the Tomb Raider, Destiny 2 e molti altri ancora.

Pad alla mano

GeForce Now può essere utilizzato anche sullo smartphone con i comandi virtuali touch
GeForce Now può essere utilizzato anche sullo smartphone con i comandi virtuali touch

Fatta questa doverosa premessa sui requisiti, sui dispositivi compatibili e sui giochi presenti su GeForce Now, possiamo finalmente parlarvi della nostra esperienza d'uso. Di fatto volevamo prima darvi qualche consiglio su come approcciarvi al servizio di cloud gaming firmato NVIDIA, in modo che possiate godere anche voi della migliore esperienza possibile. Ora però è giunto il tempo di passare ai videogiochi e come prima cosa vogliamo focalizzarci su un importante aspetto: abbiamo notato delle differenze passando da una configurazione locale a quella in cloud?

La risposta a questa domanda è affermativa e ora vogliamo scendere nei dettagli per darvi il quadro completo della situazione. Una volta ottimizzata la connessione con il router, i principali nemici di GeForce Now sono la latenza e la compressione video. Per quanto riguarda la prima, siamo rimasti piacevolmente stupiti quanto l'aumento di latenza dovuto all'utilizzo del cloud gaming sia stato praticamente impercettibile. Trascorsa la prima manciata di secondi nei quali il servizio ci è parso un po' titubante sotto questo aspetto, la latenza si è subito stabilizzata e abbiamo potuto godere di un'esperienza di gioco praticamente pari a quella in locale. E non solamente con titoli come The Witcher 3: Wild Hunt, dove la risposta ai comandi non è poi così fondamentale, ma anche in videogiochi competitivi come Apex Legends o in Dead Cells. Il tutto avveniva inoltre utilizzando un controller wireless Dualshock 4 su tutti i dispositivi: dallo smartphone al TV 4K con una risposta costante e più che soddisfacente. Da questo punto di vista quindi la differenza tra un sistema locale e GeForce Now è praticamente nulla, almeno durante la nostra prova con una connessione ad internet adeguata.

Tutta la potenza e le tecnologie della RTX 4080 sono ora disponibili nel piano GeForce Now Ultimate
Tutta la potenza e le tecnologie della RTX 4080 sono ora disponibili nel piano GeForce Now Ultimate

Se la risposta ai comandi è stata veramente sorprendente, lo stesso non possiamo dire della compressione video. Sebbene NVIDIA abbia migliorato veramente tanto questo aspetto negli ultimi anni, abbandonando gli arcaici artefatti video che si presentavano nelle prime versioni di GeForce Now, rimane comunque un deficit evidente. Giocando a Cyberpunk 2077 con le stesse impostazioni grafiche, sul medesimo monitor (prima in locale e poi in cloud), la differenza nella qualità dell'immagine si nota. Quando spostiamo il nostro personaggio e la telecamera in maniera brusca, gli elementi più lontani tendono a sfocarsi ed in generale l'immagine risulta essere meno nitida. Fortunatamente i poligoni in primo piano non soffrono così tanto di questo problema, ma in generale abbiamo notato la differenza nella qualità tra le due esperienze di gioco. Volendo fare un paragone forzato (ma neanche troppo), la differenza assomiglia a quella tra un video YouTube di un gioco e lo stesso titolo fatto girare sul vostro PC in locale (ovviamente a parità di impostazioni grafiche e risoluzione).

GeForce Now offre anche delle impostazioni per modificare l'esperienza di gioco in base alle esigenze. Anche andando a modificarle però, non siamo riusciti a far scomparire del tutto il problema. Dall'altro lato però, aumentando i fotogrammi al secondo a discapito della risoluzione, siamo riusciti a giocare in maniera molto fluida e reattiva ad Apex Legends, raggiungendo anche i 240 fotogrammi al secondo. Questo risultato non è affatto scontato in un sistema di fascia medio-bassa, quindi abbiamo apprezzato veramente tanto il fatto di poter godere di un'esperienza così fluida, impossibile da raggiungere con la nostra RTX 3070 usando le impostazioni ad Ultra.

La versatilità

Un modo pratico ed economico per accedere a GeForce Now con lo smartphone prevede l'acquisto di una clip da agganciare al vostro pad preferito
Un modo pratico ed economico per accedere a GeForce Now con lo smartphone prevede l'acquisto di una clip da agganciare al vostro pad preferito

Arrivati fino a questo punto potevamo già ritenerci piuttosto soddisfatti dell'esperienza con GeForce Now. La nostra più grande paura - la latenza, si è dimostrata veramente ingiustificata, mentre alla compressione video ci siamo facilmente abituati senza risentirne particolarmente. Ma le sorprese non finiscono qui, perché GeForce Now ha un ulteriore punto di forza da non sottovalutare. La possibilità di poter accedere allo stesso videogioco con la stessa qualità da qualsiasi dispositivo è una funzione semplicemente impareggiabile. Nessuna console o computer sarà mai in grado di offrire una tale libertà al giocatore, soprattutto se in casa si hanno diversi dispositivi compatibili con il servizio NVIDIA. L'unica cosa che andavamo a spostare era il controller, ma avendo più pad a disposizione, è possibile abbinarne uno ad ogni dispositivo ed avere sempre numerosi punti d'accesso alla libreria titoli.

Iniziavamo le nostre partite sul PC fisso usando un monitor UltraWide. Quando la sedia da ufficio cominciava a risultare scomoda, ci siamo spostati sul divano per continuare la partita sul TV, proprio dove l'avevamo lasciata un attimo prima. Se qualche familiare necessitava del televisore, in un attimo potevamo prendere in mano lo smartphone, collegarlo al controller e continuare la partita da lì. E perché no, ci siamo portati anche l'iPad connesso alla rete 5G nel parco accanto alla nostra abitazione per provare il servizio in mobilità e... funziona! Con una latenza media di 30 millisecondi, siamo riusciti a giocare perfettamente a Destiny 2 in mezzo alla natura, privi dell'accesso ad una rete casalinga in fibra.

Su GeForce Now è possibile trovare anche tanti giochi gratuiti come Fortnite, Apex Legends e Destiny 2
Su GeForce Now è possibile trovare anche tanti giochi gratuiti come Fortnite, Apex Legends e Destiny 2

GeForce Now si è adattato (purtroppo non in maniera del tutto automatica, ma con un rapido intervento manuale) a tutte le risoluzioni, forme e dimensioni degli schermi. Purtroppo l'applicazione sul TV non supporta ancora il 4K, ma NVIDIA ha promesso che tale funzione arriverà a breve. La cosa più importante è però che GeForce Now si è adattata alle nostre esigenze, ai nostri spazi, alla nostra disponibilità di dispositivi ai quali possiamo avere accesso. Il tutto è avvenuto in automatico, come se stessimo usando la stessa console per giocare, solamente collegata a schermi diversi. Questa caratteristica non ha veramente prezzo e abbiamo fatto fatica a tornare alla nostra configurazione in locale, con l'impossibilità ad esempio di giocare rapidamente su PC o anche in mobilità con la rete 5G.

Una riflessione sui costi

NVIDIA GeForce Now ora supporta anche i monitor UltraWide e la risoluzione 4K
NVIDIA GeForce Now ora supporta anche i monitor UltraWide e la risoluzione 4K

Ma quanto costa giocare con GeForce Now? Ci sono in totale tre diversi piani di abbonamento, uno dei quali è addirittura gratuito, ma ve lo sconsigliamo per le sue importanti limitazioni e tempi d'attesa piuttosto lunghi. Tra i due piani a pagamento invece dovete basarvi essenzialmente sulla risoluzione alla quale volete giocare, sui dispositivi in vostro possesso e sulla connessione internet che avete. Ovviamente se volete il massimo anche dalle prestazioni e dalla resa grafica, dovete puntare al piano più alto, che arriva a costare 99€ per 6 mesi di utilizzo. In totale si tratta di circa 100€ all'anno per arrivare al doppio del costo se si vuole ottenere l'esperienza GeForce Now Ultimate. In questo modo però evitate di pagare un computer al prezzo pieno con tutte le problematiche annesse e connesse, come l'aggiornamento dei driver, dei software di sistema, il download delle patch e il conseguente spazio su disco in esaurimento. C'è poi il costo della corrente elettrica che con i prezzi attuali potrebbe raggiungere facilmente i 10€ mensili se giocate ogni giorno con un PC di fascia alta che consuma parecchi watt. Con GeForce Now invece spendete decisamente di meno, perché il consumo principale avviene nei server NVIDIA, mentre il vostro tablet sul quale usate il cloud gaming non vi farà aumentare sensibilmente la bolletta.

Insomma, è veramente difficile sotto questo punto di vista dare un'opinione sul costo di GeForce Now e sull'effettiva convenienza di questo servizio. Ognuno dovrebbe fare delle considerazioni personali per capire se tale formula di abbonamento potrebbe essere più vantaggiosa rispetto all'acquisto dell'hardware dedicato per il gaming. I fattori in gioco sono tanti con i rispettivi pro e contro.

Tirando le somme

Il PC gaming 'tradizionale' rimane ancora superiore in termini di resa visiva, ma il cloud si sta avvicinando sempre di più
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Dopo aver trascorso circa tre settimane utilizzando esclusivamente GeForce Now come nostra principale piattaforma di gioco siamo quindi pronti per darvi le nostre considerazioni finali. La tecnologia del cloud gaming si è indubbiamente evoluta nel tempo e i passi in avanti sono ben tangibili. La cosa che ci ha stupito di più è la bassa latenza con la quale si riesce a giocare in cloud, tant'è che spesso risulta difficile distinguere l'esperienza con il gioco in locale. L'altro aspetto che ci ha affascinato è la versatilità del cloud gaming e la possibilità di accedere alla nostra libreria ovunque, su qualsiasi dispositivo, con qualsiasi pad, su qualunque monitor e utilizzando diverse tipologie di connessione. La cosa che ci è rimasta più impressa è l'utilizzo in mobilità con la rete 5G che ha retto perfettamente il difficile compito di mantenere una buona stabilità della connessione anche in una sessione prolungata di gioco. Dobbiamo ammetterlo, ora che ci siamo abituati alla versatilità di GeForce Now faticheremo a tornare indietro alle classiche macchine da gioco ancorate alla scrivania o al TV in salotto.

Possiamo quindi dire che il cloud gaming ha finalmente raggiunto il livello delle console e delle altre macchine da gioco? No, purtroppo il servizio di NVIDIA (ma lo stesso vale anche per la concorrenza), dipende ancora troppo da fattori che non si possono dare affatto per scontato. Ad esempio, una buona connessione ad internet non è ancora disponibile in tutte le case, così come il segnale 5G per giocare in mobilità. Serve ancora una fase di ottimizzazione durante la configurazione del servizio, affinché i dispositivi connessi possano godere sempre di un segnale stabile. E giocando per diverse ore di fila, il rallentamento di turno potrebbe comunque presentarsi, magari per colpa di una congestione della rete.

Possiamo dire però che i passi in avanti possono farci ben sperare, perché il progresso si nota davvero. Noi continueremo ad utilizzare il servizio, affiancandolo ai nostri device tradizionali che già possediamo, principalmente per sfruttare la sua versatilità. Se insomma desiderate accedere al mondo del PC gaming con una barriera d'ingresso praticamente ridicola, vi consigliamo caldamente di provare GeForce Now, perché potreste rimanere stupiti da quanto sia facile ottenere una macchina da gioco di tutto rispetto in una manciata di secondi.