Uno dei tanti motivi per i quali amiamo il mondo dei videogiochi sono i personaggi. I personaggi, che si parli di un gioco puramente narrativo, di un'opera completamente fondata sul gameplay o qualsiasi via di mezzo, sono la linfa vitale dei videogiochi, sono ciò che ci fa ricordare un certo titolo per anni o per sempre.
Questè vero nel bene e nel male, però, e quanto si parla del male, ci sono loro, alcuni dei personaggi più fastidiosi che potreste mai incontrare, che proprio non riusciamo a sopportare e che vorremmo veramente far sparire dalla circolazione. Alle volte non è nemmeno colpa loro, lo sappiamo bene, ma rimangono i personaggi più fastidiosi dei videogiochi.
Mr. Resetti – Animal Crossing
Mr. Resetti è un uomo onesto. Fa il proprio lavoro, si sacrifica per noi e vorrebbe solo un po' di rispetto, lo capiamo. Ma alle volte gli incidenti capitano (oppure abbiamo avuto un po' troppa fretta) e non c'è veramente bisogno di essere così aggressivi.
In caso non lo sappiate, Mr. Resetti sgrida il giocatore quando esce da Animal Crossing senza salvare. Se lo si fa più volte, la sua reazione diventa ancora più estrema e in alcuni giochi si mette a farci lunghe lezioni che obbligano il giocatore a perdere minuti e minuti. Nintendo relega le reazioni più esagerate per chi veramente se le merita, ma nondimeno Mr. Resetti potrebbe cercare di essere più gentile con noi.
Cane - Duck Hunt
Siamo profondamente convinti che il Cane di Duck Hunt sia cattivo, in un modo così quotidiano e semplice da renderlo veramente meritevole del nostro odio. Non potete farci cambiare idea. Come descrivere altrimenti un animale da caccia che invece di essere d'aiuto distrae il giocatore e ride di lui quando sbaglia un colpo? Stiamo ancora imparando e non c'è certo bisogno di essere presi in giro al minimo errore.
Il peggio è che, nella versione arcade, è possibile colpire per sbaglio il Cane e subire così una ramanzina. Certo, non si spara ai cani, ma è chiaro che sei immune ai proiettili quindi non ci pare una grande tragedia. Inoltre te lo sei meritato. Su console invece non può essere colpito.
Paimon – Genshin Impact
Immaginate di aver perso la persona che vi è più vicina al mondo, che siete finiti in un mondo che non conoscete e che siano passati 500 anni. La prima cosa che vorreste non sarebbe di certo fare coppia per sbaglio con una sorta di fatina dalla voce fastidiosa.
Il personaggio principale di Genshin Impact non sembra avere grandi problemi con Paimon, ma noi di certo li abbiamo. Non solo la sua voce è veramente fastidiosa, ma i suoi dialoghi sono troppo lunghi. Paimon è di aiuto e a qualcuno potrebbe piacere il suo lato comico, ma è così rumorosa e fastidiosa che purtroppo la maggior parte del tempo non riusciamo proprio a sopportarla.
Baby Mario - Super Mario World 2: Yoshi’s Island
Chiudiamo la nostra lista di personaggi con una voce fastidiosa con Baby Mario di Super Mario World 2: Yoshi's Island. Sia chiaro, è un bambino e non sa fare molto altro se non piangere. Non sarà colpa sua, ma di qualcuno lo è perché quando l'infante si separa da Yoshi diventa insopportabile.
L'idea è sulla carta ottima: dobbiamo prenderci cura di lui e il fastidioso rumore è un grande incentivo ad andare a raccoglierlo prima che sia tardi, ma oltre alle sue grida vi è anche il contatore alla rovescia che aggiunge ansia e uccide le nostre orecchie. Sarà solo un neonato, ma non lo sopportiamo.
Lucatiel di Mirrah – Dark Souls 2
Dark Souls 2 è spesso bistrattato e relegato in un angolo quando si parla dei soulslike di FromSoftware, ma in realtà non è poi così male, sopratutto quando si va a guardare le storie di alcuni dei suoi personaggi. Lucatiel di Mirrah, ad esempio, è assolutamente una presenza intrigante nel videogioco. Peccato che sia prono al suicidio in modo quasi comico.
Per far avanzare la sua storia è necessario portare con noi il personaggio fino al boss e tenerlo in vita. Il problema vero è farlo arrivare fino all'arena, visto che in più occasioni il percorso dove si trova Lucatiel ha precipizi ogni tre passi e l'IA pare non essere in grado di rimanere in vita. Non c'è niente di più noioso di dover ripetere ancora e ancora la strada perché Lucatiel si è di nuovo buttato nel vuoto.
Fan adorante – The Elder Scrolls IV Oblivion
Diventare il campione dell'Arena in The Elder Scrolls IV Oblivion dovrebbe farci meritare un grande premio, ma il Fan adorante non è esattamente quello che avevamo in mente. Questo noiosissimo ragazzo ci idolatra e vuole starci appiccicati. Nel malaugurato caso il giocatore non sappia a cosa va incontro e decidesse di dargli una possibilità, si ritroverebbe con il seguace più noioso tra tutti.
Il Fan non sa combattere infatti e serve solo per darci fastidio mentre combattiamo, scappando a caso e rischiando solo di farsi ammazzare. Non vi è nemmeno la soddisfazione di vederlo morire, perché dopo tre giorni riappare nell'Arena. Perlomeno possiamo semplicemente dirgli di non seguirci e dimenticare che esista.
Mindy – Pokémon Diamante/Perla/Platino
Molto personaggi noioso non sono cattivi e non è colpa loro se ci danno fastidio. Anzi, alle volte ci sentiamo un po' in colpa nel non sopportarli. Mindy di Pokémon Diamante/Perla/Platino invece ha meritato un girone dedicato a lei sola all'Inferno.
In Pokémon vi sono una serie di creature che si evolvono solo con lo scambio e una di queste è Haunter, che diventa un Gengar, un Pokémon potente e amato. Pensate quindi la gioa dei giocatori nell'incontrare Mindy, che vuole scambiare il proprio Haunter. Gli diamo così il nostro Medicham e otteniamo... un Haunter. Mindy gli ha infatti dato un oggetto che impedisce l'evoluzione, perché Haunter è perfetto così com'è. All'Inferno, Mindy.
Dante – DmC: Devil May Cry
Dante di Devil May Cry è un personaggio amato in ogni capitolo. Be', quasi in ogni capitolo. Negli anni bui di Capcom, la compagnia di Osaka ha cercato di attirare un nuovo tipo di pubblico con una versione alternativa del nostro eroe ammazzademoni, con un Dante g-g-giovane, sboccato e con un livello di comicità degno di un ragazzino.
Non c'è bisogno di dire che la nuova versione è stata subito odiata dai fan e non ha certamente attirato il favore di un numero sufficiente di nuovi giocatori. Il tutto è stato dimenticato e possiamo continuare a fare finta che tale gioco non sia mai esistito.
Ignatia Wildsmith – Hogwarts Legacy
Nei giochi a mappa aperta è spesso necessario usare i viaggi rapidi. Non è quindi una buona idea fare in modo che a ogni spostamento una voce fastidiosa ripeta le solite quattro frasi all'infinito. Lo sapevate che prima che inventassero la metropolvere era veramente faticoso viaggiare?
Parliamo chiaramente di Ignatia Wildsmith in Hogwarts Legacy. La donna è sotto forma di bassorilievo sopra ogni singolo punto di viaggio rapido e con decine di ore di gioco sul contatore diventa insopportabile. Per fortuna il team ha diminuito la frequenza delle sue frasi con una patch nel marzo 2023, quindi alcuni giocatori sono stati parzialmente salvati.