Ah, la primavera! Il periodo in cui la natura rifiorisce, si fanno le prime scampagnate... e le stagioni sportive arrivano al loro momento decisivo! Cosa? Nooo, macché calcio... noi ci riferiamo al Quidditch, il bizzarro sport reso famoso dai romanzi di Harry Potter che da qualche anno è approdato anche nel mondo reale.
Noi però rimaniamo affezionati alle sue apparizioni videoludiche ed è proprio per questo che abbiamo deciso di ripercorrerle, in attesa di mettere le mani sul nuovo Harry Potter: Campioni di Quidditch quando arriverà su PC e console.
Harry il Cercatore
La carriera di Harry Potter sui campi di Quidditch è principalmente legata al marchio Electronic Arts, che tra il 2001 e il 2011 ha sfornato un gioco per ogni avventura arrivata nelle librerie e al cinema. Nei prodotti EA, le rappresentazioni del Quidditch tendono ad assomigliarsi un po' tutte con Harry nelle vesti di Cercatore incaricato di acchiappare il Boccino.
È il caso, ad esempio, di Harry Potter e La Pietra Filosofale, in cui in sella alla nostra fida scopa abbiamo il compito di far trionfare la nostra squadra attraverso la cattura dell'ambita sfera volante. Il sequel, Harry Potter e La Camera dei Segreti pubblicato nel 2002, modifica leggermente la formula del predecessore ponendo un particolare accento sull'utilizzo dei Quick Time Event, utili per avere la meglio sugli avversari
Harry Potter e il Principe Mezzosangue, datato 2009, torna invece prepotentemente alle origini, riproponendo anche i cerchi della velocità da attraversare, strumenti in grado di far schizzare l'adrenalina alle stelle. Il Quidditch targato EA non ha quindi stravolto la sua struttura nel corso degli anni, ma solo la grafica, che si è fatta via via più dettagliata.
Harry Potter e la Coppa del Mondo di Quidditch
Electronic Arts ha però anche realizzato un titolo interamente dedicato al Quidditch. Uscito nel 2003 per tutte le piattaforme dell'epoca, dalla PS2 al Game Boy Advance, Harry Potter e la Coppa del Mondo di Quidditch è il prodotto di riferimento per tutti gli amanti delle partite su scopa.
Qui, infatti, lo sport non rappresenta un contenuto di contorno che affianca l'avventura principale: è proprio il fulcro dell'esperienza. Tra le modalità offerte figura la classica Coppa Quidditch di Hogwarts, competizione interna alla scuola di magia più famosa di sempre a cui prendono parte le quattro case che tutti ben conosciamo: Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero.
Ma è senza dubbio la Coppa del Mondo di Quidditch a ricoprire il ruolo di contenuto più importante dell'intero pacchetto. Per la conquista del titolo più prestigioso del globo, in questa manifestazione si scontrano Stati Uniti, Inghilterra, Giappone, Scandinavia, Francia, Germania, Spagna, Australia e Bulgaria, con quest'ultima che si fregia della presenza nelle proprie fila del leggendario Viktor Krum.
Harry Potter: Hogwarts Mistery
Quando ancora Hogwarts Legacy era un lontano miraggio, nel 2018 è stato Harry Potter: Hogwarts Mystery a darci la possibilità di respirare l'atmosfera della scuola nei panni di un personaggio inedito ammesso al primo anno.
Nel titolo sviluppato da Jam City esclusivamente per mobile, il Quidditch è un aspetto opzionale dell'avventura, legato solo in modo marginale alla campagna. Comunque, la sezione dedicata allo sport col boccino d'oro è suddivisa in stagioni e ciascuna di esse, a sua volta, in capitoli.
La possibilità di fiondarsi in campo alla ricerca della vittoria con il proprio alter ego è di certo affascinante, tuttavia l'elemento capace di rovinare l'intera esperienza è di quelli da non sottovalutare: un sistema di micro-transazioni davvero invasivo. E così l'attesa tra un amichevole e l'altra è a dir poco snervante, ed è in grado di mettere a dura prova anche la passione del fan più accanito del celebre maghetto.
LEGO Harry Potter
E non poteva mancare l'universo a mattoncini tra i nomi che hanno portato il Quidditch sullo schermo dei videogiocatori di tutto il mondo.
Com'è facile dedurre dal titolo, LEGO Harry Potter: Anni 1-4, arrivato sugli scaffali nel 2010, copre le vicende narrate nei primi quattro romanzi della saga: La pietra filosofale, La Camera dei segreti, Il prigioniero di Azkaban e Il Calice di Fuoco. La reinterpretazione in chiave LEGO dell'immaginario magico di Hogwarts dona alla produzione uno stile accattivante, che conferisce allo scorcio di Quidditch che è possibile gustare un look inusuale quanto scanzonato.
Sì, avete capito bene: "scorcio". Già, perché come parte integrante dell'esperienza di Harry all'interno della scuola, il Quidditch è ovviamente presente, ma si limita più a ricoprire il ruolo di comparsa. Una piccola delusione che fa il paio con quella provocata in questo senso da Hogwarts Legacy: nell'opera di Avalanche uscita a febbraio 2023 l'assenza del Quidditch si fa sentire, sebbene si possa raggiungere e sorvolare il campo di gioco a cavallo della propria scopa; una magra consolazione che per un attimo immerge il giocatore nell'atmosfera del teatro di gara.
Una mancanza, quella di Anni 1-4, a cui sopperisce in parte LEGO Harry Potter: Anni 5-7, in cui il Quidditch è sì presente ma è comunque limitato a una piccola parentesi che assume più i contorni di un minigioco.
Broomstick League
Il Quidditch è Harry Potter e Harry Potter è il Quidditch. Piegando al nostro volere per un istante una celebre dichiarazione di Oronzo Canà, ci sentiamo però di poter smentire con sicurezza questo concetto.
Apparso su Steam a inizio 2020, Broomstick League metteva infatti i giocatori in sella a delle scope con l'obiettivo di segnare punti all'interno di porte sospese. Il tutto, però, senza l'ingombrante presenza di Harry Potter e dei personaggi che colorano il suo universo. Una produzione votata al multiplayer esplicitamente ispirata alla disciplina praticata a Hogwarts, ma che ha avuto vita breve: a pochi mesi dall'uscita, il gioco è stato misteriosamente rimosso dalla piattaforma di Valve e i suoi canali social sono stati disattivati.
Una decisione, quella presa dagli sviluppatori di Virtual Basement, che ha lasciato i giocatori senza un perché, specie considerato l'annuncio di una versione per console diffuso qualche settimana prima. L'ipotesi più probabile è che ci siano stati problemi legali per via del copyright, ma è solo una delle possibili risposte.
Il futuro
Come detto in apertura, il futuro dello sport magico più famoso di sempre sembra ormai essere affidato a Campioni di Quidditch.
Tuttavia, i dettagli sul nuovo titolo a marchio Warner Bros. scarseggiano: sappiamo che è sviluppato da Unbroken Studios e che si tratterà di un'esperienza di stampo multiplayer in arrivo su PC e console. Voci di corridoio lo indicano come un progetto cross-gen ed è dunque probabile che arrivi non solo su PlayStation e Xbox, ma anche su Nintendo Switch. Sul fronte della data di uscita, invece, tutto tace.
Secondo voi riuscirà Harry Potter: Campioni di Quidditch a rendere giustizia allo sport creato da J.K Rowling? Diteci la vostra nei commenti.