Non è un segreto che Destiny 2 non se la stia passando bene al momento. Gennaio è stato il mese dei record negativi sia in termini di morale da parte degli utenti, sia in fatto di numeri: Steam Charts riporta che nell'ultimo mese l'utenza media del gioco si è attestata sui 18.000 giocatori contemporanei, il minimo storico per il titolo. Le ragioni sono diverse: dopo l'ottimo finale della Forma Ultima molti giocatori hanno lasciato l'universo di Bungie; adesso anche i più appassionati, però, si stanno lentamente allontanando per via dei molti errori fatti con il nuovo formato degli Episodi.
Questi hanno sostituito le stagioni e avrebbero dovuto fare da epilogo alla grande saga, ma in un modo o nell'altro tutti hanno deluso le aspettative. La storia di Echo era moscia, le armi di Redivivo (non craftabili) hanno deluso (per non parlare della narrativa poco coerente) e, ciliegina sulla torta, la presenza di molti bug e glitch ha reso il gioco poco piacevole da affrontare. Questo calo di qualità non è proprio una sorpresa visti gli ultimi licenziamenti, soprattutto nel reparto di controllo qualità.
Bungie, però, ha ancora un ultimo episodio prima dell'inizo di Frontiere, la nuova saga multi-espansione che cambierà radicalmente Destiny 2. Con il terzo episodio, Eresia, appena presentato in una diretta, gli sviluppatori puntano sul fattore nostalgia e su un aumento della difficoltà per provare a risollevare il morale dei giocatori in vista dell'uscita estiva di Nome in Codice Apollo, la prima espansione del ciclo Frontiere. Riusciranno gli sviluppatori a riaccendere la scintilla?
Eresia, l’Astrocorazzata e il ritorno di Oryx
La parola d'ordine dell'Episodio Eresia è nostalgia perché l'ambientazione delle prossime avventure dei guardiani sarà l'Astrocorazzata, la nave spaziale/tronomondo di Oryx, il re dei corrotti, che ha misteriosamente fatto il suo ritorno. Il cast di personaggi principali è composto dal Ramingo, da Eris Morn (se c'è l'Alveare, c'è Eris) e da Sloan, ora punto di contatto tra l'umanità e i corrotti dopo gli eventi della Stagione del Profondo.
Sarà Sloan a farci da guida nell'Astrocorazzata e a insegnarci a "sfruttare il potere della corruzione" come hanno detto gli sviluppatori. Questo elemento non è stato spiegato nel dettaglio, ma sarà il punto cardine dell'Episodio Eresia. L'arrivo dell'eco ha in qualche modo sventrato l'Astrocorazzata rivelandone la sua struttura ossea: l'estetica organica dell'alveare farà da padrona in questo episodio sia nelle ambientazioni sia nel design delle armi, a nostro parere, decisamente riuscito.
Particolarmente interessante è la nuova mitraglietta esotica Barrow-Dyad di forma circolare e con le munizioni praticamente infinite perché si ricarica da sola nel tempo. Eliminando i nemici, poi, è possibile convertire la loro sofferenza in danni da Telascura che rimbalzano tra i bersagli. Nel season pass, invece, c'è un fucile laser esotico ad arco che utilizza le munizioni primarie e ha modalità di fuoco diverse in base alla modalità di mira. Sparando normalmente infligge Scossa, mirando, invece, sprigiona dai bersagli afflitti da una penalità ad arco un'esplosione accecante.
Le altre novità a livello generale in arrivo su Destiny 2 sono: la possibilità di creare le armi del raid Volta di Vetro (un'opzione richiestissima dalla community); un nuovo set di armatura e una revisione completa per le Prove di Osiride in cui non servirà più essere impeccabili per arrivare al faro e avere le armi in versione adepto, ma basterà arrivare a sette vittorie; e ci sarà una collaborazione con l'universo di Star Wars che porterà nel negozio tre set di armature (uno per classe) ispirati ai cattivi di questo universo. I Cacciatori potranno vestirsi da Deathtrooper, gli Stregoni da Guardie Imperiali e i Titani da Stormtrooper.
Il gameplay di Episodio Eresia
L'Episodio Eresia è pensato per fare da prologo alle nuove espansioni, ma farà anche da terreno di prova per alcune innovazioni di gameplay che verranno implementate in modo più profondo in futuro. La prima di queste è lo scorporamento del flusso trito e ritrito del 'fare un'attività, parlare con un personaggio, farne un'altra, tornare alla base e ricevere la ricompensa'.
Il luogo dove questo approccio sarà più evidente sarà Mondo Interiore, la nuova attività per tre giocatori che farà da spina dorsale al primo atto di Episodio Eresia. Ambientata nei vecchi spazi di pattuglia dell'Astrocorazzata, questa attività si ispira alla Spira della Stagione dei Desideri, è divisa in scontri la cui sequenza è sempre casuale e, novità assoluta per il gioco, non prevede il recupero della salute. I giocatori iniziano con il triplo della vita del normale ma non la rigenerano, bisognerà fare affidamento sulle meccaniche di cura e sulle risorse lasciate dai nemici per sopravvivere.
"Questa modalità si rifà direttamente ai roguelike, avrà meno munizioni, ma ci saranno molti modi per potenziarsi e variare il gameplay" dicono gli sviluppatori. Ci saranno i pegni per le rianimazioni (una delle risorse da andare a cercare) e tutta una serie di buff per il proprio personaggio. Da potenziamenti che ritornano dal Cuore Pallido del Viaggiatore a nuove abilità (come una scivolata della Stasi che genera cristalli), questi modificatori saranno una parte importante della progressione e avranno un menù dedicato all'interno dell'attività.
Ci saranno tre modi di tornare sull'Astrocorazzata: uno chiamato Esplorazione pensato per giocatori solitari che vogliono godersi il ritorno di questi amati ambienti con meno nemici e più risorse; uno a difficoltà normale e uno a difficoltà eroica. Ciascun Mondo Interiore sarà composto da tre scontri, ognuno dei quali ha del bottino alla fine, ma "chi completa l'intera attività avrà il massimo delle ricompense" hanno detto durante la diretta.
Nuove armi e abilità per tutti
Dal punto di vista delle armi è in arrivo un nuovo fucile d'assalto da Telascura con telaio di supporto (come quello del Pallido Cuore) che cura gli alleati sparando e un nuovo lanciagranate ad area che lascia a terra delle pozze di fulmini e sinergizza molto bene con la classe ad arco.
Una delle cose più interessanti dal punto di vista dell'arsenale, poi, è che le armi stagionali sono ottenibili in versione Adepto (più forti e con accesso a modifiche più potenti) con caratteristiche estetiche speciali, come le versioni "shiny" delle armi di Verso la Luce. A fargli compagnia, poi, ci saranno delle modifiche 'fragili' molto forti che scadranno alla fine dell'Episodio. Per ottenerle bisognerà alzare la difficoltà e si potranno selezionare come ricompense specifiche con un sistema simile a quello di Verso la Luce.
A livello di abilità, invece, sono in arrivo nuovi aspetti per tutte le classi. Gli stregoni avranno la Torretta Ionica che, dopo essere stata caricata con le uccisioni, spara fulmini e abbaglia i nemici. I suoi danni conferiscono 'Bolt Charge', una nuova parola chiave che, quando ne vengono accumulate dieci cariche, rilascia un potente fulmine sul nemico colpito dall'abilità successiva.
Il nuovo aspetto per Titani usa anche lui questa parola chiave elettrificando le due barricate: restandoci dietro si accumulano cariche per scatenare il fulmine più in fretta, anche con le armi. I Cacciatori, invece, avranno un nuovo aspetto da vuoto che li trasforma in assassini: ogni volta che attivano l'invisibilità, un bersaglio a schermo verrà evidenziato, se riusciranno a eliminarlo torneranno invisibili, dando energia per le abilità a tutta la squadra.
I giocatori torneranno?
Sulla carta, questo Episodio dovrebbe avere tutte le componenti per incentivare il ritorno dei giocatori al mondo di Destiny 2: una ambientazione leggendaria che ritorna, nuove armi anche in versione potenziata da andare a cercare, nuove abilità su cui riorganizzare le build e una ristrutturazione di modalità e attività, come le Prove di Osiride, generalmente considerate inaccessibili.
Andando a guardare più a fondo, però, alcune criticità emergono. La prima è il ritorno di Oryx che, un po' alla Palpatine, fa la sua comparsa nell'immagine di copertina. Far tornare un nemico che doveva essere morto e stramorto dopo averlo abbattuto in un raid è una mossa che sta lasciando la community perplessa. Poi c'è l'attività stagionale che, con i limiti alla gestione della salute, potrebbe rapidamente trasformarsi in un incubo per chi non ha un clan o una squadra di amici (ovvero la maggior parte dei giocatori) vista la difficoltà e la cooperazione richiesta.
A livello estetico e di ricompense in fatto di armature e armamenti, invece, le premesse per un Atto succulento ci sono, bisognerà vedere probabilità di drop e, soprattutto, cosa è in programma per gli atti successivi. I due Episodi usciti finora hanno introdotto un'attività per ciascun atto, di Eresia non sappiamo nulla di ciò che arriverà dopo il debutto il che potrebbe essere un bene se ci sono in programma altre missioni stagionali o esotiche, un male se saremo bloccati con questa singola attività per quasi cinque mesi.
A incentivare il ritorno sarà anche la nuova segreta, Dottrina Dilaniata, che riporterà i fan nella Nave Piramidale di Rhulk per affrontare un misterioso nemico. Ci sarà, dopo il successo di Comando del Vespro, una nuova corsa al primato mondiale i cui vincitori riceveranno un trofeo. Questa, poi, sarà l'ultima segreta a pagamento del gioco (fa parte di un bundle che va acquistato separatamente dai possessori dell'edizione base della Forma Ultima), tutte le prossime saranno gratuite e incluse nelle espansioni.